Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Un grandissimo Cuore, un'immensa fede e un oceano di dolori

L'Ora dell'Addolorata con meditazioni di don Leonardo M. Pompei. Meditazioni sui sette dolori di Maria della Corona dell'Addolorata. La Madonna ebbe una vita piena di grazie immense e di dolori ancor più grandi, sempre vissuti nell'orizzonte di una fede senza pari e senza limiti. Ora dell'Addolorata, Santo Santo 2019, 20 Aprile PRIMO DOLORE: Maria nel tempio ascolta la profezia di Simeone Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima» (Lc 2, 34-35) Quella spada era stata conficcata nell'anima di Maria Santissima quando all'Annunciazione comprese che dire Fiat avrebbe comportato dire Fiat al dolore che avrebbe dovuto offrire. La profezia di Simeone ha rigirato la spada nella piaga, la Madonna sapeva del dolore che avrebbe patito perchè sapeva bene la Bibbia (terzo e qua

Proteggere la fine della vita con una potentissima difesa

"Proteggere la fine della vita con una potentissima difesa". La dottrina sul sacramento dell'unzione del Concilio di Trento. Martedì 22 Settembre, Spazio giovane, Radio Buon consiglio, catechesi numero 24 sui sette sacramenti. L' Estrema unzione è presentata come un perfezionamento non soltanto del Sacramento della penitenza ma anche di tutta la vita cristiana che deve essere una "perpetua penitenza", purtroppo abbiamo dimenticato il senso della penitenza e molti purtroppo negano perfino l'utilità della penitenza. Qualcuno dice che si fa penitenza offende Dio perchè sminuisce le Sue sofferenze e Gesù ha sofferto per noi. C'è la confessione e assoluzione ma non c'è penitenza. Un ministro non ha la facoltà di cambiare il Sacramento, i sacerdoti e Vescovi sono Ministri non Padroni, un ministro deve servire amministrando cose non tue per il bene di tutti e devi rendere conto a chi rendi il servizio e a chi ti ci ha messo. La penitenza è cristiana n

Il corpo piagato di Gesù è il ritratto dell'uomo peccatore

La celebrazione del Venerdì santo: sua importanza e sue parti. Il quarto canto del servo di Jahvè e il suo significato: il Corpo piagato di Gesù è il vero ritratto dell’uomo che commette il peccato. Il peccato lo deforma e, mentre è la più bella creatura che uscì dalle mie mani, si rende la più brutta e fa schifo e ribrezzo. La Passione secondo Giovanni: Gesù ha sofferto ed è morto perché lo ha voluto e lo ha voluto per adempiere la volontà salvifica del Padre. Omelia venerdì santo 2019 (19 Aprile), azione liturgica della commemorazione della Passione e morte di Gesù Prima la lettura della Passione, il canto del servo del Signore e poi 10 intenzioni con cui abbracciare tutto il Mondo. Il profeta Isaia (Dal libro del profeta Isaìa Is 52,13 - 53,12)ci ha spiegato il senso di quello che è successo (..Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,si è addossato i nostri dolori;...). Se avessimo visto Gesù quando era in croce ci avrebbe preso un colpo...e come mai? Il corpo massacrato

La misericordia infinita di Gesù nel ministero pubblico e nella Passione

Il Vangelo secondo san Luca. Il viaggio di Gesù verso Gerusalemme. I brani propri di san Luca in questa sezione (lettura e commento): lo zelo amaro di Giacomo e Giovanni, l'invio dei 72, la parabola del buon samaritano, Marta e Maria la Parabola del ricco stolto (capitoli 9-12). Il racconto della passione di Gesù secondo san Luca (parti proprie). Mercoledì 10 Aprile 2019 Focalizziamoci sui passi esclusivi di San Luca. E' la totalità dei Vangeli che ci dà la visione completa di Gesù. Cattiva accoglienza in un villaggio di Samaria , per passare dalla Galilea alla Giudea c'è la Samaria. Episodio esclusivo di San Luca (capitolo 9 51Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, egli prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme. ...fino al 62); Gesù senza paura, coraggioso con il volto deciso. I Samaritani erano in lite contro gli Israeliti e quindi non hanno voluto Gesù. Chi era quasi zelante? San Paolo. Ma il Signore non vuol

Guardare, pensare e giudicare sono la stessa cosa

Nella sconvolgente vicenda che coinvolge la donna adultera entrano in scena prepotentemente scribi e farisei pieni di ira, tipico di coloro che piuttosto che guardare dentro di sé e sopra di sé, guardano e giudicano coloro che stanno intorno a sé.Il male è male, ma solo Dio conosce le singole responsabilità, come nel caso della donna.Gesù non è venuto come giudice ma come medico. Per questo non condanna ma comanda alla donna di allontanare per sempre il peccato. La Divina Misericordia, sempre pronta a rialzarci, vale il sangue del Figlio di Dio e non può essere considerata come cosa da nulla. La velazione delle immagini sacre: com'è triste una vita senza Dio. Che senso avrebbe la vita senza l'assenza di Dio e delle sue azioni e speranze di luce (in primis resurrezione)? Non dobbiamo fraintendere l'episodio dell'adultera. I farisei scoprono una donna che sta commettendo un peccato grave (adulterio), quello che oggi viene banalizzato. Ma in questi farisei scopriamo uomi