Alle origini del problema del male e della ribellione verso Dio. I gradi di essere e le creature intelligenti. Il peccato orginale degli angeli e degli uomini. Approfondimento: la caduta degli angeli ribelli. Cosa dice la Scrittura. Cosa insegna la Chiesa. Cosa hanno affermato teologi, santi e autori spirituali al riguardo. Ciclo di catechesi "La sana dottrina cattolica", decima puntata, Mercoledì 16 Dicembre 2020
Riassunto: Siamo partiti dalla divinità di Gesù Cristo che è il Fondamento, da lì siamo poi andati alla partecipazione a questa pienezza di vita che il Signore ci ha donato e che avviene quando si riceve il sacramento del Battesimo dopdodichè abbiamo introdotto il concetto cattolico del male. Da dove viene? Poi siamo passati al Primo Comandamento (chi è il mio Dio? - ateismo ed indifferentismo religioso - i grandi dei del mondo (sesso, soldi e successi) e poi siamo andati in quei peccati che direttamente costituiscono una trasgressione al dovere di adorare Dio, di offrirgli dei sacrifici interni ed esterni (irriverenze, rispetto al luogo sacro, ecc.. in particolare alle offese di quell'altissima manifestazione personale che è l'Eucarestia) e sempre su questo tema abbiamo affrontato i sacrilegi. Sia le offese/oltraggi ai ministri che ai Sacramenti. Ultime due puntate, nella prima ci siamo occupati di altri gravi peccati che sono la Superstizione, l'Occultismo e lo Spiritismo ed infine la volta scorsa i peccati formali alle tre virtù teologiali (fede, speranza e carità) trattando i temi dell'Eresia, Scismi e poi dei peccati contro lo Spirito Santo. (qua potete vedere i vari post)
Dentro questo panorama, quale porta apriamo? Una sorta di chiusura di questa grande area in cui abbiamo respirato Dio a pieni polmoni. Il peccato originale è il peccato contro Dio per antonomasia. Il diavolo si è opposto a Dio e il don pensa che sia il caso di aprire un'ampia parentesi che approfondisca il tema del peccato, degli uomini e del peccato degli angeli. Il peccato originale degli esseri umani ma preceduto dal peccato originale degli angeli, eventi che hanno sconvolto (secondo il nostro modo di pensare) i piani di Dio. Dio aveva già un piano di salvataggio. Oggi parlare di sana dottrina cattolica è arduo, perchè non tutti credono al male come esseri personali, noi sappiamo che il peccato è un'atto ma il motore del male non è un concetto astratto ma sono degli esseri personali e verderci un pò meglio aiuti. Noi dobbiamo avere chiari i grandi caposaldi della fede cattolica che poi motivano tutte le nostre azioni.
Cosa insegna la sana dottrina cattolica? Certamente prima degli uomini, sono stati da Dio creati dei puri spiriti - tutti buoni, non come si dice tecnicamente confermati in grazia - per quello che noi sappiamo con certezza (noi con certezza sappiamo poco, quello che ci dice la Rivelazione Pubblica) è che nel Creato così come noi lo conosciamo, sono state create solo due specie intelligenti: i puri spiriti (Angeli) e noi. Sappiamo anche Gesù si è fatto uomo e non angelo e se si sarebbe fatto uomo anche se Adamo ed Eva non avessero peccato perchè nell'uomo sono racchiusi tutti i gradi di essere che Dio ha realizzato creando. Le forme di essere che conosciamo: 1)la materia inerte, significa che questo oggetto che abbiamo, questo oggetto non cresce come una pianta, non ha una vita vegetativa nè tanto meno si muove o mangia. La vita della materia inerte 2) la forma di vita vegetativa che è quella delle piante, anche una persona può ridursi allo stato di vita vegetativo perchè l'unica cosa che rimane è la nutrizione artificiale (anche quando si sta in stato vegetativo non è lecito staccare le spine) 3) La vita animale, molte persone vivono allo stato animale per lo stile di vita che conducono. Un'animale oltre a vegetare si muove, hanno delle forme complesse, mangiano, si riproducono, sono capaci di esprimere in forma rudimentale l'affetto, non parlano ma cercano di comunicare i sentimenti, se io taglio un'albero (esempio) l'albero non strilla. Se uno prende un'animale e gli taglia una zampa vede come strilla (ma non si fa ndr) 4)Anche negli esseri umani sono presenti i caratteri animali, proviamo paura, desiderio, simpatia, attrazione, ecc.. solo che gli animali non parlano. Noi parliamo perchè abbiamo l'anima sensitiva (la chiamavano i classici) che hanno anche gli animali e l'anima razionale o spirituale ed è qualche cosa che viene creato da Dio direttamente ed è grazie a questo che possiamo dirci ad immagine e somiglianza di Dio.
(Il don fa una sintesi delle varie conoscenze senza citare sempre le fonti altrimenti dovremmo starci mesi ad ascoltarlo e diventerebbe una cosa noiosissima da accademia ndr)
Gli angeli parlano ma non hanno le corde vocali, vogliono, amano, ecc.. per loro essere puri spiriti - non esseri gassosi o strani fantasmi - non hanno il corpo. Per il fatto di essere puri spiriti hanno la maggior somiglianza con Dio, il puro spirito è quello che è più vicino alla perfezione assoluta che è Dio. 5)Angeli. Quindi: 1) Pietre 2) Piante 3) Animali 4) Uomini ed 5)Angeli. E sopra c'è l'Altissimo, Lui è puro spirito ma è eterno, Io sono Colui che Sono, non ha una data di nascita nè di morte e ha la vita in sè stesso, l'unico auto-sufficente, perfettamente felice e capace di fare da sè.
Come mai che Dio che è da sempre (noi dobbiamo usare questo linguaggio) ad un certo punto decide di creare, come mai? Il fatto che Dio sia Trino, Dio in sè stesso è Amore, la Trinità non è altro che un circolo eterno di amore infinito quindi siccome c'è un principio antichissimo: tutto quello che Dio fa - l'agire segue l'essere - dentro e fuori è sempre amore. La Creazione non è altro che l'espressione di rendere partecipe della sua pienezza di vita che ha, qualche altro essere intelligente capace di riceverla - e gli deve assomigliare un pochino - perchè potesse essere felice. Il Paradiso come lo immaginiamo? Il Paradiso è la pienezza di ogni forma di felicità, l'appagamento di ogni desiderio innimmaginabile...è il fine ultimo per cui siamo stati creati. Secondo step.
Le forme di essere intelligenti sono due: spiriti ed uomini. Concetto fondamentale: noi abbiamo esperienza che l'amore non è autentico se non è volontario, se io mi innamoro di una persona e quella persona mi ricambia la cosa funziona. Quando questo non funziona, che faccio? La costringo? Chi di noi vorrebbe avere una persona costretta ad accogliere il mio amore e ricambiarlo? Creati questi esseri, Dio voleva verificare che a questi esseri interessasse accogliere integralmente l'amore di Dio e ricambiarlo tutto qua. Siccome l'amore di Dio è un'atto della sua eterna ed Onnipotente volontà, accogliere l'amore di Dio significa ipso facto accogliere anche la sua Volontà.
La prova dell'amore degli angeli e degli uomini è stata una manifestazione della volontà divina (motivata dall'amore) che richiedeva un'accettazione da parte del destinatario e un ricambio. Se questa cosa ci fosse stata sarebbe stato uno spettacolo: gli angeli sarebbero passati dalla loro condizione felice - Dio, quando crea qualcosa, ecco perchè posso parlare quanto gli pare - Dio è un'essere perfettissimo, se qualche cosa esce dalle sue mani esce un capolavoro. La condizione degli angeli e delle persone appena creati era perfettissima, gli mancava che questa cosa fosse confermata e poi si andasse a compiere nella perfezione assoluta (che per gli Angeli sarebbe stata una cosa immediata, per noi no perchè avremmo dimorato sul Pianeta Terra nell'Eden). Dalle mani di Dio non escono cose imperfette, questo concetto (dell'evoluzione umana) è contrario non solo alla Rivelazione ma anche ad ogni minima logica. La Madonna che è l'unica creatura che Dio se l'è costruita nei minimi dettagli è la perfezione assoluta. Dio non potrebbe fare una cosa più bella della Madonna.
Quale è stata la prova? Quella manifestazione della Divina Volontà alla quale Dio subordinava la confermazione in grazia..la rivelazione e la dottrina della Chiesa è molto asciutta. Sobria. Ci dà delle informazioni scarne e quasi scevre di contenuto. Contenuti che sono stati riempiti da molti scrittori ecclesiastici e dalla Tradizione che hanno tentato di individuare cosa Dio avesse chiesto alle persone e agli angeli per confermarli in grazia.
Dei diavoli, la Rivelazione ci dice poco - passo oscuro del profeta Isaia che ci parla della Caduta di Lucifero (Isaia 14, da leggersi sullo sfondo della caduta di Babilonia, dal versetto 3 - è lungo)
5Il Signore ha spezzato la verga degli iniqui, il bastone dei dominatori, 6che percuoteva i popoli nel suo furore, con colpi senza fine, che dominava con furia le nazioni con una persecuzione senza respiro.
Azione del diavolo allo stato puro. Cercate di capire il linguaggio allusivo anche nei versetti dopo. Lucifero è un perdente candidato alla sconfitta.
14Salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farò uguale all’Altissimo”.
Diventerete come Dio (il diavolo tentò così i nostri progenitori)
16Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente: “È questo l’individuo che sconvolgeva la terra, che faceva tremare i regni, 17che riduceva il mondo a un deserto, che ne distruggeva le città, che non apriva la porta del carcere ai suoi prigionieri?”.
Speriamo di vedere questo spettacolo nel Paradiso da vincitori, nei confronti del diavolo o siamo vinti o siamo vincitori. Terzo non pervenuto. O siamo vinti o vinciamo in Cristo contro di lui. Tutto il vangelo di san Giovanni si gioca tutto sullo scontro tra luce e tenebre, tra i figli del Regno e figli del Maligno. Poi c'è qualche passo dell'Apocalisse e qualche passo del profeta Daniele. Queste sono le informazioni che ci dà la Sacra Scrittura. Alla Chiesa importa che tu capisca il grande concetto fondamentale: che cosa sia stato veramente il peccato degli angeli è una cosa interessante da sapere, è essenziale sapere che quel peccato ci sia stato (peccato di Ribellione a Dio) motivato dal voler essere come Lui. Questo è quanto nella sua sobrietà ufficilamente la Chiesa ma non proibisce o vieta - uno diventa eretico se non crede alla ribellione degli angeli, che siano stati messi alla prova e che alcuni siano caduti con a capo Lucifero e quindi sono irriversibilmente perversi, scacciati dal Paradiso e che c'è questa misteriosa inimicizia con questa donna vestita di sole. Ma che un teologo provi ad analizzare ed approfondire lo hanno fatto...e poi ci sono state delle rivelazioni private (che stanno ad un livello più basso della rivelazione pubblica) ma una rivelazione privata dice in cosa sia consistito il peccato degli angeli ribelli, fa esattamente il compito di una rivelazione privata non aggiunga mai di nulla alla rivelazione sostanziale alla rivelazione pubblica. E' una conoscenza in più e mi può dare una conoscienza accidentale di certe problematiche. Serve ad approfondire le verità già rivelate. Però approfonisce qualche punto, approfondisce o chiarisce e in qualche momento storico evidenzia qualche aspetto. Da circa 100 anni pare che la Madonna stia lavorando (ci sono apparizioni riconosciute), e significa che questo periodo storico ha particolare bisogno di Lei come nel 17° secolo ha avuto bisogno del Sacro Cuore di Gesù. Del Sacro Cuore di Gesù ne ebbe bisogno la Francia e per il fatto che Luigi 14° non fece quello che Gesù gli chiese (consacrare la Francia al Sacratissimo cuore e mettere l'effige del Sacro Cuore sulle bandiere e stendardi)...Luigi 16° fu ghigliottinato. Attenzione a scherzare con il fuoco.
La Tradizione e rivelazioni hanno individuato il peccato di Lucifero e degli angeli ribelli: Dio ha mostrato agli angeli - che erano stati creati prima dell'Universo sensibile - il suo completo piano creativo tra cui l'uomo e gli ha rivelato che la Seconda Persona della Santissima Trinità sarebbe diventato Uomo perchè se il Verbo diventa uomo, nella natura umana tutti i gradi di essere creati da Dio sono presenti. Se si fosse fatto angelo non ci sarebbe stata questa deificazione o compimento della Creazione perchè il mondo materiale rimaneva estraneo alla vita divina. Se il Verbo si fa carne, la conseguenza è che bisogna adorarlo non soltanto nelle vesti divine ma anche in vesti di uomo. Seconda conseguenza: Dio gli ha mostrato anche la modalità con cui avrebbe realizzato questo disegno che non era una modalità autogena, non è che il Verbo diventa carne creandosela da sè. Prima creando una creatura tra gli esseri umani che sarebbe stata la più perfetta e da quella prendendo la sua natura umana, con la conseguenza che quella creatura umana avrebbe ricevuto - per via di questa operazione - un'autorità ipso facto superiore a tutti angeli compresi. E quindi gli angeli stessi avrebbero dovuto adorare il Verbo Incarnato ed adorare come superiore a loro questa creatura cioè la Madonna. Quando Lucifero ha preso coscienza di questa cosa, ha detto che non si piegherà mai ad adorare il Verbo fatto carne e meno che mai ad adorare una donna umana come sua Regina. Lucifero, secondo la Tradizione era il Principe degli angeli, san Tommaso d'Aquino spiega che esistono delle gerarchie non soltanto tra i cori angelici ma anche all'interno dei cori. Il numero uno dei Serafini come certamente doveva essere Lucifero aveva un'abisso di superiorità con l'ultimo dei serafini. Non l'ha fatta. Ha invidiato la razza umana, si è ribellato contro Dio considerando la cosa come un'affronto alla natura angelica. Io questa cosa non la faccio (disse l'angelo ribello) e questa ribellione gli ha causato l'immediato distacco da Dio.
San Tommaso d'Aquino spiega l'irriversabilità del peccato angelico: è motivata dal fatto che a differenza di noi, gli Angeli che sono puri spiriti quando fanno un'atto di volontà - per la conosenza perfettissima che hanno dell'azione che stanno facendo e di tutte le loro conseguenze, un'atto di volontà (il primo è determinante di tutta quanta la loro esistenza futura) perchè sia nel bene che nel male, quel primo atto fa aderire all'oggetto dell'atto quella conoscenza che l'angelo ha. L'uomo nel peccato originale è stato ingannato perchè nel prospettare la tentazione, l'uomo a differenza dell'angelo non ha la capacità di vedere le conseguenze del proprio atto, la nostra intelligenza pur nello stato di integrità pre peccato originale, è unita al nostro organo corporeo quindi non siamo capaci di una conoscenza intuitiva e profondissima delle cose. Nel peccato dell'uomo - anche originale - c'è sempre una profonda ignoranza, principio che ci fa cadere ma è anche il principio della nostra salvezza; perchè capiamo che abbiamo sbagliato (con l'aiuto della Grazia) perchè quando camminavo come un treno nelle vie del male io mica me ne rendevo conto perfettamente. Per un'angelo non è così. Per capirci, Lucifero quando si è messo a fare questa cosa "ha visto" che sarebbe successo il finimondo, tu irreversibilmente rimarrai così, sarai sbattuto all'inferno, distruggerai la Creazione, provocherai dei danni cosmici perpetui ed infiniti, per altro alla fine sarai sconfitto, sporcherai le opere di Dio, tanto Lui andrà avanti lo stesso, ecc... lui ce le aveva presenti. Il peccato dell'angelo è per definizione un peccato contro lo Spirito Santo ed ecco perchè non possono diventare buoni. E anche per le anime dannate: al momento della morte, questa irreversibilità che per gli angeli c'è da subito, comincia anche per loro.
Come la morte ti coglie, in Grazia o no, così rimani per tutta l'eternità.
Questo (se questo è vero, ci sono fiumi di inchiostro) fa capire l'odio viscerale che il diavolo nutre nei confronti della Madonna, perchè Lei è la concausa del peccato originale, perchè ci ha messo il carico da 11. Si sarebbe arrabbiato Lucifero se Gesù si fosse fatto da solo la carne? Fa capire di riflesso che il Rosario non è una devozione da donnicciole, perchè se tutto questo è vero, c'è un'inimicizia grossa e significa che proprio alla Madonna è stato dato il compito di umiliare Lucifero e dobbiamo chiedere a Lei aiuto. L'importanza di una profonda devozione mariana.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
Riassunto: Siamo partiti dalla divinità di Gesù Cristo che è il Fondamento, da lì siamo poi andati alla partecipazione a questa pienezza di vita che il Signore ci ha donato e che avviene quando si riceve il sacramento del Battesimo dopdodichè abbiamo introdotto il concetto cattolico del male. Da dove viene? Poi siamo passati al Primo Comandamento (chi è il mio Dio? - ateismo ed indifferentismo religioso - i grandi dei del mondo (sesso, soldi e successi) e poi siamo andati in quei peccati che direttamente costituiscono una trasgressione al dovere di adorare Dio, di offrirgli dei sacrifici interni ed esterni (irriverenze, rispetto al luogo sacro, ecc.. in particolare alle offese di quell'altissima manifestazione personale che è l'Eucarestia) e sempre su questo tema abbiamo affrontato i sacrilegi. Sia le offese/oltraggi ai ministri che ai Sacramenti. Ultime due puntate, nella prima ci siamo occupati di altri gravi peccati che sono la Superstizione, l'Occultismo e lo Spiritismo ed infine la volta scorsa i peccati formali alle tre virtù teologiali (fede, speranza e carità) trattando i temi dell'Eresia, Scismi e poi dei peccati contro lo Spirito Santo. (qua potete vedere i vari post)
Dentro questo panorama, quale porta apriamo? Una sorta di chiusura di questa grande area in cui abbiamo respirato Dio a pieni polmoni. Il peccato originale è il peccato contro Dio per antonomasia. Il diavolo si è opposto a Dio e il don pensa che sia il caso di aprire un'ampia parentesi che approfondisca il tema del peccato, degli uomini e del peccato degli angeli. Il peccato originale degli esseri umani ma preceduto dal peccato originale degli angeli, eventi che hanno sconvolto (secondo il nostro modo di pensare) i piani di Dio. Dio aveva già un piano di salvataggio. Oggi parlare di sana dottrina cattolica è arduo, perchè non tutti credono al male come esseri personali, noi sappiamo che il peccato è un'atto ma il motore del male non è un concetto astratto ma sono degli esseri personali e verderci un pò meglio aiuti. Noi dobbiamo avere chiari i grandi caposaldi della fede cattolica che poi motivano tutte le nostre azioni.
Cosa insegna la sana dottrina cattolica? Certamente prima degli uomini, sono stati da Dio creati dei puri spiriti - tutti buoni, non come si dice tecnicamente confermati in grazia - per quello che noi sappiamo con certezza (noi con certezza sappiamo poco, quello che ci dice la Rivelazione Pubblica) è che nel Creato così come noi lo conosciamo, sono state create solo due specie intelligenti: i puri spiriti (Angeli) e noi. Sappiamo anche Gesù si è fatto uomo e non angelo e se si sarebbe fatto uomo anche se Adamo ed Eva non avessero peccato perchè nell'uomo sono racchiusi tutti i gradi di essere che Dio ha realizzato creando. Le forme di essere che conosciamo: 1)la materia inerte, significa che questo oggetto che abbiamo, questo oggetto non cresce come una pianta, non ha una vita vegetativa nè tanto meno si muove o mangia. La vita della materia inerte 2) la forma di vita vegetativa che è quella delle piante, anche una persona può ridursi allo stato di vita vegetativo perchè l'unica cosa che rimane è la nutrizione artificiale (anche quando si sta in stato vegetativo non è lecito staccare le spine) 3) La vita animale, molte persone vivono allo stato animale per lo stile di vita che conducono. Un'animale oltre a vegetare si muove, hanno delle forme complesse, mangiano, si riproducono, sono capaci di esprimere in forma rudimentale l'affetto, non parlano ma cercano di comunicare i sentimenti, se io taglio un'albero (esempio) l'albero non strilla. Se uno prende un'animale e gli taglia una zampa vede come strilla (ma non si fa ndr) 4)Anche negli esseri umani sono presenti i caratteri animali, proviamo paura, desiderio, simpatia, attrazione, ecc.. solo che gli animali non parlano. Noi parliamo perchè abbiamo l'anima sensitiva (la chiamavano i classici) che hanno anche gli animali e l'anima razionale o spirituale ed è qualche cosa che viene creato da Dio direttamente ed è grazie a questo che possiamo dirci ad immagine e somiglianza di Dio.
(Il don fa una sintesi delle varie conoscenze senza citare sempre le fonti altrimenti dovremmo starci mesi ad ascoltarlo e diventerebbe una cosa noiosissima da accademia ndr)
Gli angeli parlano ma non hanno le corde vocali, vogliono, amano, ecc.. per loro essere puri spiriti - non esseri gassosi o strani fantasmi - non hanno il corpo. Per il fatto di essere puri spiriti hanno la maggior somiglianza con Dio, il puro spirito è quello che è più vicino alla perfezione assoluta che è Dio. 5)Angeli. Quindi: 1) Pietre 2) Piante 3) Animali 4) Uomini ed 5)Angeli. E sopra c'è l'Altissimo, Lui è puro spirito ma è eterno, Io sono Colui che Sono, non ha una data di nascita nè di morte e ha la vita in sè stesso, l'unico auto-sufficente, perfettamente felice e capace di fare da sè.
Come mai che Dio che è da sempre (noi dobbiamo usare questo linguaggio) ad un certo punto decide di creare, come mai? Il fatto che Dio sia Trino, Dio in sè stesso è Amore, la Trinità non è altro che un circolo eterno di amore infinito quindi siccome c'è un principio antichissimo: tutto quello che Dio fa - l'agire segue l'essere - dentro e fuori è sempre amore. La Creazione non è altro che l'espressione di rendere partecipe della sua pienezza di vita che ha, qualche altro essere intelligente capace di riceverla - e gli deve assomigliare un pochino - perchè potesse essere felice. Il Paradiso come lo immaginiamo? Il Paradiso è la pienezza di ogni forma di felicità, l'appagamento di ogni desiderio innimmaginabile...è il fine ultimo per cui siamo stati creati. Secondo step.
Le forme di essere intelligenti sono due: spiriti ed uomini. Concetto fondamentale: noi abbiamo esperienza che l'amore non è autentico se non è volontario, se io mi innamoro di una persona e quella persona mi ricambia la cosa funziona. Quando questo non funziona, che faccio? La costringo? Chi di noi vorrebbe avere una persona costretta ad accogliere il mio amore e ricambiarlo? Creati questi esseri, Dio voleva verificare che a questi esseri interessasse accogliere integralmente l'amore di Dio e ricambiarlo tutto qua. Siccome l'amore di Dio è un'atto della sua eterna ed Onnipotente volontà, accogliere l'amore di Dio significa ipso facto accogliere anche la sua Volontà.
La prova dell'amore degli angeli e degli uomini è stata una manifestazione della volontà divina (motivata dall'amore) che richiedeva un'accettazione da parte del destinatario e un ricambio. Se questa cosa ci fosse stata sarebbe stato uno spettacolo: gli angeli sarebbero passati dalla loro condizione felice - Dio, quando crea qualcosa, ecco perchè posso parlare quanto gli pare - Dio è un'essere perfettissimo, se qualche cosa esce dalle sue mani esce un capolavoro. La condizione degli angeli e delle persone appena creati era perfettissima, gli mancava che questa cosa fosse confermata e poi si andasse a compiere nella perfezione assoluta (che per gli Angeli sarebbe stata una cosa immediata, per noi no perchè avremmo dimorato sul Pianeta Terra nell'Eden). Dalle mani di Dio non escono cose imperfette, questo concetto (dell'evoluzione umana) è contrario non solo alla Rivelazione ma anche ad ogni minima logica. La Madonna che è l'unica creatura che Dio se l'è costruita nei minimi dettagli è la perfezione assoluta. Dio non potrebbe fare una cosa più bella della Madonna.
Quale è stata la prova? Quella manifestazione della Divina Volontà alla quale Dio subordinava la confermazione in grazia..la rivelazione e la dottrina della Chiesa è molto asciutta. Sobria. Ci dà delle informazioni scarne e quasi scevre di contenuto. Contenuti che sono stati riempiti da molti scrittori ecclesiastici e dalla Tradizione che hanno tentato di individuare cosa Dio avesse chiesto alle persone e agli angeli per confermarli in grazia.
Dei diavoli, la Rivelazione ci dice poco - passo oscuro del profeta Isaia che ci parla della Caduta di Lucifero (Isaia 14, da leggersi sullo sfondo della caduta di Babilonia, dal versetto 3 - è lungo)
5Il Signore ha spezzato la verga degli iniqui, il bastone dei dominatori, 6che percuoteva i popoli nel suo furore, con colpi senza fine, che dominava con furia le nazioni con una persecuzione senza respiro.
Azione del diavolo allo stato puro. Cercate di capire il linguaggio allusivo anche nei versetti dopo. Lucifero è un perdente candidato alla sconfitta.
14Salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farò uguale all’Altissimo”.
Diventerete come Dio (il diavolo tentò così i nostri progenitori)
16Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente: “È questo l’individuo che sconvolgeva la terra, che faceva tremare i regni, 17che riduceva il mondo a un deserto, che ne distruggeva le città, che non apriva la porta del carcere ai suoi prigionieri?”.
Speriamo di vedere questo spettacolo nel Paradiso da vincitori, nei confronti del diavolo o siamo vinti o siamo vincitori. Terzo non pervenuto. O siamo vinti o vinciamo in Cristo contro di lui. Tutto il vangelo di san Giovanni si gioca tutto sullo scontro tra luce e tenebre, tra i figli del Regno e figli del Maligno. Poi c'è qualche passo dell'Apocalisse e qualche passo del profeta Daniele. Queste sono le informazioni che ci dà la Sacra Scrittura. Alla Chiesa importa che tu capisca il grande concetto fondamentale: che cosa sia stato veramente il peccato degli angeli è una cosa interessante da sapere, è essenziale sapere che quel peccato ci sia stato (peccato di Ribellione a Dio) motivato dal voler essere come Lui. Questo è quanto nella sua sobrietà ufficilamente la Chiesa ma non proibisce o vieta - uno diventa eretico se non crede alla ribellione degli angeli, che siano stati messi alla prova e che alcuni siano caduti con a capo Lucifero e quindi sono irriversibilmente perversi, scacciati dal Paradiso e che c'è questa misteriosa inimicizia con questa donna vestita di sole. Ma che un teologo provi ad analizzare ed approfondire lo hanno fatto...e poi ci sono state delle rivelazioni private (che stanno ad un livello più basso della rivelazione pubblica) ma una rivelazione privata dice in cosa sia consistito il peccato degli angeli ribelli, fa esattamente il compito di una rivelazione privata non aggiunga mai di nulla alla rivelazione sostanziale alla rivelazione pubblica. E' una conoscenza in più e mi può dare una conoscienza accidentale di certe problematiche. Serve ad approfondire le verità già rivelate. Però approfonisce qualche punto, approfondisce o chiarisce e in qualche momento storico evidenzia qualche aspetto. Da circa 100 anni pare che la Madonna stia lavorando (ci sono apparizioni riconosciute), e significa che questo periodo storico ha particolare bisogno di Lei come nel 17° secolo ha avuto bisogno del Sacro Cuore di Gesù. Del Sacro Cuore di Gesù ne ebbe bisogno la Francia e per il fatto che Luigi 14° non fece quello che Gesù gli chiese (consacrare la Francia al Sacratissimo cuore e mettere l'effige del Sacro Cuore sulle bandiere e stendardi)...Luigi 16° fu ghigliottinato. Attenzione a scherzare con il fuoco.
La Tradizione e rivelazioni hanno individuato il peccato di Lucifero e degli angeli ribelli: Dio ha mostrato agli angeli - che erano stati creati prima dell'Universo sensibile - il suo completo piano creativo tra cui l'uomo e gli ha rivelato che la Seconda Persona della Santissima Trinità sarebbe diventato Uomo perchè se il Verbo diventa uomo, nella natura umana tutti i gradi di essere creati da Dio sono presenti. Se si fosse fatto angelo non ci sarebbe stata questa deificazione o compimento della Creazione perchè il mondo materiale rimaneva estraneo alla vita divina. Se il Verbo si fa carne, la conseguenza è che bisogna adorarlo non soltanto nelle vesti divine ma anche in vesti di uomo. Seconda conseguenza: Dio gli ha mostrato anche la modalità con cui avrebbe realizzato questo disegno che non era una modalità autogena, non è che il Verbo diventa carne creandosela da sè. Prima creando una creatura tra gli esseri umani che sarebbe stata la più perfetta e da quella prendendo la sua natura umana, con la conseguenza che quella creatura umana avrebbe ricevuto - per via di questa operazione - un'autorità ipso facto superiore a tutti angeli compresi. E quindi gli angeli stessi avrebbero dovuto adorare il Verbo Incarnato ed adorare come superiore a loro questa creatura cioè la Madonna. Quando Lucifero ha preso coscienza di questa cosa, ha detto che non si piegherà mai ad adorare il Verbo fatto carne e meno che mai ad adorare una donna umana come sua Regina. Lucifero, secondo la Tradizione era il Principe degli angeli, san Tommaso d'Aquino spiega che esistono delle gerarchie non soltanto tra i cori angelici ma anche all'interno dei cori. Il numero uno dei Serafini come certamente doveva essere Lucifero aveva un'abisso di superiorità con l'ultimo dei serafini. Non l'ha fatta. Ha invidiato la razza umana, si è ribellato contro Dio considerando la cosa come un'affronto alla natura angelica. Io questa cosa non la faccio (disse l'angelo ribello) e questa ribellione gli ha causato l'immediato distacco da Dio.
San Tommaso d'Aquino spiega l'irriversabilità del peccato angelico: è motivata dal fatto che a differenza di noi, gli Angeli che sono puri spiriti quando fanno un'atto di volontà - per la conosenza perfettissima che hanno dell'azione che stanno facendo e di tutte le loro conseguenze, un'atto di volontà (il primo è determinante di tutta quanta la loro esistenza futura) perchè sia nel bene che nel male, quel primo atto fa aderire all'oggetto dell'atto quella conoscenza che l'angelo ha. L'uomo nel peccato originale è stato ingannato perchè nel prospettare la tentazione, l'uomo a differenza dell'angelo non ha la capacità di vedere le conseguenze del proprio atto, la nostra intelligenza pur nello stato di integrità pre peccato originale, è unita al nostro organo corporeo quindi non siamo capaci di una conoscenza intuitiva e profondissima delle cose. Nel peccato dell'uomo - anche originale - c'è sempre una profonda ignoranza, principio che ci fa cadere ma è anche il principio della nostra salvezza; perchè capiamo che abbiamo sbagliato (con l'aiuto della Grazia) perchè quando camminavo come un treno nelle vie del male io mica me ne rendevo conto perfettamente. Per un'angelo non è così. Per capirci, Lucifero quando si è messo a fare questa cosa "ha visto" che sarebbe successo il finimondo, tu irreversibilmente rimarrai così, sarai sbattuto all'inferno, distruggerai la Creazione, provocherai dei danni cosmici perpetui ed infiniti, per altro alla fine sarai sconfitto, sporcherai le opere di Dio, tanto Lui andrà avanti lo stesso, ecc... lui ce le aveva presenti. Il peccato dell'angelo è per definizione un peccato contro lo Spirito Santo ed ecco perchè non possono diventare buoni. E anche per le anime dannate: al momento della morte, questa irreversibilità che per gli angeli c'è da subito, comincia anche per loro.
Come la morte ti coglie, in Grazia o no, così rimani per tutta l'eternità.
Questo (se questo è vero, ci sono fiumi di inchiostro) fa capire l'odio viscerale che il diavolo nutre nei confronti della Madonna, perchè Lei è la concausa del peccato originale, perchè ci ha messo il carico da 11. Si sarebbe arrabbiato Lucifero se Gesù si fosse fatto da solo la carne? Fa capire di riflesso che il Rosario non è una devozione da donnicciole, perchè se tutto questo è vero, c'è un'inimicizia grossa e significa che proprio alla Madonna è stato dato il compito di umiliare Lucifero e dobbiamo chiedere a Lei aiuto. L'importanza di una profonda devozione mariana.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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