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La dottrina cattolica sul peccato originale

Alle origini del problema del male e della ribellione verso Dio. Il peccato originale degli uomini. Cosa dice la Chiesa sul peccato originale. Verità di fede sul peccato originale e dottrine comuni su di esso. Applicazioni esistenziali. Ciclo di catechesi "La sana dottrina cattolica", undicesima puntata, Lunedì 21 Dicembre 2020

Il mistero dell'Incarnazione, Gesù certamente si sarebbe compiuto anche se l'uomo non avesse peccato (la teoria più accredita), la prova degli Angeli fu adorare e sottomettersi il progetto di Dio. La venuta di Gesù è venuto oltre per illuminarci sul peccato ma anche per liberarci da esso. O ci si crede al peccato originale o possiamo spazzare via circa 3/4 dei dati rivelati. La figura della Madonna è l'Immacolata ma da che...(se non c'è il peccato originale)? E' dal peccato originale che dipendono tutti i mali della razza umana compresa la possibilità della dannazione.

Focalizziamo ciò che dice la Chiesa e ciò che è dogma di Fede, un battezzato che non vuole essere fuori dalla Chiesa (eretico) deve rimanere almeno nei dogmi. Tutti abbiamo davanti a Dio il dovere di ricercare la Verità e di rimanervi liberamente.

Si è occupato il Concilio di Trento del peccato originale. C'era la posizione (eretica) di Pelagio che diceva che sì il peccato originale lo aveva commesso Adamo ma non ha nessuna conseguenza dei posteri, Adamo è solo un cattivo esempio e il suo peccato non ha conseguenze sui posteri. Lutero estremizzò il peccato originale e le sue conseguenze; lui pensava che l'uomo fosse irreversibilmente corrotto e la concupiscenza secondo Lutero è peccato; l'uomo è intrisecamente un peccatore e non ha nessuna possibilità di salvezza reale ma quello che fa Gesù - rivolto a soltanto a chi ci crede - ma il Signore lo copre con i suoi meriti e pur rimanendo cattivo l'uomo viene salvato per i meriti di Cristo (semplificazione).

Genesi 3: Il diavolo inizia con una menzogna: «È vero che Dio ha detto: “Non dovete mangiare di alcun albero del giardino”? e purtroppo la donna ha risposto, se con il diavolo si inizia a parlare siamo morti, questo vale anche per i pensieri negativi, si sbattono tutti all'inferno, se inizia a dialogare ed ad accettarli sei morto. Noi non abbiamo la capacità di fronteggiare la cattiveria e l'intelligenza del diavolo, non sappiamo dove voglia andare a parare. Quando non c'è possibilità di vittoria bisogna scappare.

Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”»4Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male.."

Per una persona cosa significa diventare come Dio? Adamo ed Eva, prima del peccato originale il Bene lo conoscevano o no? Certo che sì e conoscevano il male? No. Significa che la conoscenza che deriva dal peccato originale è quella del male e l'inganno grande è che conoscere il male sia una cosa positiva e magari ti aiuta a capire meglio il bene. Altra applicazione: una persona dice: ce la facciamo una canna? Tanto poi se non ti piace...quale sapienza viene dalla conoscenza del male? Dio il bene lo E', e lo vive. Conoscere in senso biblico vuol dire essere uniti a ciò che conosci, il male Dio lo conosce in senso intellettuale. Ma dalla conoscenza del male non viene nulla di buono. Don Fabio Rosini diceva: ma se uno deve diventare un grande degustatore di vino, alto palato, noi pensiamo sia utile bere un pò di tavernello o vino che sa di aceto?

La conoscenza del male è sempre degradazione, è follia allo stato puro. Io per capire quanto si sta bene devo prendere un pugno in faccia?

"..7Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi.." Che c'entra il mangiare il frutto proibito ed accorgersi di essere nudi? -- intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.--- ma cosa si coprono con le cinture? I genitali che sono all'altezza delle cinture. "..8Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l’uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino..." Dio fa paura in sè? Chi ha paura di Dio? Chi si è allontanato da Lui, chi è profondamente cosciente di aver creato un baratro da lui e Dio, la paura è figlia del nostro peccato. Chi ha paura di Dio quasi certamente vive una situazione profonda di separazione da Lui. Esempio di attualità? La pandemia del coronavirus, chi ha paura? (attenzione a non avere atteggiamenti sconsiderati) guardo il mio cuore, c'è questa cosa mi prendo con pazienza e con amore le conseguenze anche vessatorie, ubbidisco alle norme di prudenza stabilite dalla legge ma interiormente io non sto terrorizzato. Se uno è un amico di Gesù - nessuno deve cercarsi la morte - per noi la morte non è il sommo male, è il peccato. Paura di offendere il Signore, di fare qualche guaio anche senza rendermene conto o di separarmi da Lui.

10Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». 11Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?»

E poi inizia lo scarica barile. L'uomo incolpa la donna, la donna scarica la responsabilità sul serpente. E poi iniziano tutte le conseguenze: maledizioni sul serpente, poi conseguenze del peccato originale sulla donna

16Alla donna disse: «Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ed egli ti dominerà».

Istinto affettivo e sessuale, ma egli ti dominerà...perchè queste conseguenze sul peccato originale? Che c'entra mangiare un frutto con questa roba?

"..17All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato: “Non devi mangiarne”, maledetto il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita....19Con il sudore del tuo volto mangerai il pane, finché non ritornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere ritornerai!»

La morte corporale, la nostra anima si separa dal cadavere e il corpo diventa cadavere. Ci sarà un tempo in cui quel tempo in cui il corpo subirà la corruzione / la morte corporale non fa cessare di essere - Socrate credeva nell'immortalità dell'anima. Ma la morte fisica è la morte di tutto? Chi, disgraziatamente (senza giudicare) si suicida per farla finita, non la fai finita neanche per niente, l'unica cosa che succede è che il corpo diventerà cibo per vermi ma la vita non finisce. Da questo dato biblico, la Chiesa cosa ha tratto?

Nel peccato di Adamo intervengono vari elementi: la superbia (diventerete come Dio), la disobbedienza e la trasgressione (costitutivo formale del peccato). L'albero della conoscenza del bene e del male, premesso che Adamo ed Eva il bene lo conoscevano già prima, quindi sarebbero stati iniziati al mondo del male. La gola come appetito qualche cosa di tangibile, peccato originale spirituale ma poi ha toccato qualcosa che si tocca. La Chiesa ha affermato e ha ribadito che il racconto della Genesi è una vicenda storica, si tratta di un fatto realmente accaduto all'inizio della storia dell'Umanità e condannando il poligenismo. Se io non credo che il genere umano viene da una coppia (anche se occorre decodificare il linguaggio allegorico con cui è scritto) esco fuori dalla Chiesa.

12Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, e così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato Lettera ai Romani 5-12

Piccolo passo avanti: nella Chiesa ci sono verità di fede che non si toccano (e che sono elencati sopra), ci sono i dogmi e verità di Fede e ci sono le dottrine comuni - quelle dottrine che anche se non si trovano espressamente formulate e formalizzate in dichiarazioni di Fede fatte da concili o da Papi sono considerate dottrine comuni - perchè tenuti da quasi insigni autori e quindi da darsi per buone - chi va contro si espone a fortemente ad uscire dal seminato perchè va contro al pensare di diversi autori(dottrina temeraria). San Tommaso d'Aquino ha fatto una raccolta di varie opinioni: (livello di dottrina comuna anche se non si parla di fede).

Perchè le foglie di fico? Cosa significa diventare come Dio? Cos'è che ci dà l'illusione di essere dei e come mai nudi? E perchè i dolori del parto? E come mai il peccato originale si trasmette nell'atto stesso del concepimento? Il seme del maschio. Nel peccato mi ha concepito mia madre (salmo 50 Re Davide) ma come mai?

Sintesi di sant'Tommaso: si trasmette mediante il seme del maschio, è un peccato trasmesso anche se non commesso, il peccato originale ed originate commesso da Adamo e peccato originale ed originato che si ritrovano addosso tutti i discendenti. Attraverso l'atto sessuale in senso stretto attraverso il seme dell'uomo. Cosa successe ai nostri progenitori? Com'erano prima e dopo? Avevano tre specie di doni che rappresentano in teologia lo stato di natura integra: i doni naturali perfetti, l'anima razionale e il corpo, intelligenza lucida, ecc.. senza difetti, doni prenaturali che integrano la natura umana: il dono dell'integrità cioè il non sentire i disordini delle passioni, - adesso avvertiamo specie nell'adolescenza stimoli che non è possibile non sentire - la concupiscenza è una realtà che purtroppo è entrata, prima non c'era. L'immortalità, il non essere soggetti alla morte corporale e l'immunità dalle malattie. Poi altri doni: scienza infusa proporzionata al loro stato, Adamo ed Eva non avevano bisogno di studiare, quanto sangue dobbiamo sputare per diventare un professionista su una certa materia? E i doni soprannaturali: la grazia santificante e il corredo di tutte le virtù e doni vari. Con il peccato originale tutti i doni soprannaturali e prenaturali vengono persi e i doni naturali rimangono ma feriti e peggio di prima. L'anima è rimasta danneggiata e il corpo anche. Esteriormente non siamo tutti bellissimi, ci portiamo dei difetti da un neo ad una stortura, calvizie, ecc... e cosa succede all'anima? All'anima succede che la ragione viene oscurato, diventa ignorante e fa fatica a discernere il bene dal male, come mai è facile fare il male e difficile fare il bene? La nostra volontà è incline al male. La concupiscenza, questa tensione disordinata verso i piaceri dilettevoli e bassi (specie lussuria e gola) e debolezza. Siamo fragili. Queste quattro piaghe costituiscono la ferita inferta dal peccato originale, non siamo irreversibilmente corrotti.

Il peccato originale, pur non essendo stato commesso da me, dev'essere tolto dalla mia anima, rimane tutto quello che ci siamo detti adesso, la ferita non si rimargina del tutto nella nostra vita ed è per questo che abbiamo l'Eucarestia e la Confessione che ci medicano le piaghe e se non preghiamo in continuazione siamo morti. Se non facciamo il pieno della grazia queste cose qua ci portano alla rovina. Non è possibile vivere nella castità nello stato in cui ci si trova. Ma se tu non hai continuamente la medicina celeste che ti sana e ti medica questa ferità, la concupiscenza preverrà, non ce la fai a gestirla. Ecco perchè i sacramenti sono indispensabili. Questa è la situazione. Le miserie corporali ce le prendiamo e anche le malattie, non possiamo non morire.

Adesso apriamo un'altra parentesi: rivelazione privata: la divina volontà. Quello che Gesù avrebbe rivelato alla serva di Dio Luisa Piccarreta, Gesù ha rivelato che il dono dei doni era la divina volontà, ossia un tasso di unione con l'Altissimo tale che il suo stesso volere era vita dell'anima di Adamo ed Eva. Questa Dv che è tesoro perduto, il calice del santo Graal, Gesù la vuole ridonare alla razza umana e l'opera della Redenzione è uno stato che avrà soluzione se e quando se avremo iniziato a far regnare la dv nella nostra anima. Non è possibile un ripristino totale ma sostanziale della condizione dei nostri progenitori nella misura in cui il dono della dv è accolto in un'anima. E caso mai accadesse, possiamo sperare che una forte rimarginazione una delle nostre ferite.

Dal peccato originale dipendono tutti i quanti mali che vediamo sul pianeta Terra, ogni peccato commesso che è collegato a quello originale, ogni peccato attuale va ad aggravare questa situazione, aumenta questi mali ed aggrava le ferite prodotte dal peccato originale e peggiorare la situazione di morte che si respira sul pianeta terra. Il male che produciamo ci si ritorce contro. Il male ha un'origine ben precisa. Il male ha coinvolto gli angeli e i nostri progenitori, quanto tempo hanno vissuto Adamo ed Eva nello stato di giustizia originale? Dal 4° capitolo della Genesi, c'è una degradazione del genere umano che alla fine causa il diluvio universale e dopo Noè inizia il cammino di redenzione con la chiamata di Abramo.

CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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