Passa ai contenuti principali

L'Ora di Gesù

Il Vangelo secondo Giovanni, dodicesimo incontro. L'ultima parte del libro dei segni ed inizio del libro dell'Ora. Dopo la risurrezione di Lazzaro Gesù si ritira in Efraim. Poi entra trionfalmente a Gerusalemme, riceve l'unzione della Maddalena a Betania e annuncia la glorificazione attraverso la morte. Il grande e straordinario gesto della lavanda dei piedi, l'annunzio del tradimento di Giuda e del rinnegamento di Pietro. Introduzione, lettura e commento dei testi. Martedì 13 Aprile 2021

Vangelo secondo Giovanni - 11 (47-57): Le parole di Caifa profetiche, c'è sempre questo intreccio misterioso tra l'azione di Dio che usa anche le forze avverse per portare a compimento i suoi disegni, ecco perchè noi stiamo tranquilli, perchè pure il diavolo - oborto collo - fa, pur non volendolo, quello che Dio vuole. La passione di Gesù è la prova più evidente. Poi c'è l'unzione di Betania (capitolo 12°), Maria di Magdàla e poi nel 13° Capitolo inizia il libro dell'Ora. Lavare i piedi di un'altro vuol dire porsi al di sotto della condizione dello schiavo. Poi l'ingresso trionfale in Gerusalemme e il discorso sulla prossima glorificazione di Gesù e l'incredulità dei Giudei. San Giovanni ha fatto un Vangelo inedito, essendo stato a contatto diretto con Gesù e la Madonna ha completato ciò che gli altri avevano omesso, Gesù appena sente che i greci lo cercano capisce che è arrivata l'ora. Per gli israeliti i pagani erano peccatori, era solo Israele il popolo eletto, qualcuno si faceva israelita facendosi circoncidere. Con Gesù il popolo eletto non è più un popolo legato ad una realtà geografica o delimitato dai legami di sangue, ma si diventa membro del Popolo di Dio a prescindere di altro. Non toglie nulla al popolo dell'antica alleanza. Per essere salvati occorre il battesimo e per essere battezzati occorre credere che Gesù sia Figlio di Dio (di per sè). Ed entrando a far parte del popolo della Nuova Alleanza si ha l'accesso a tutti i sacramenti.

Gesù fa un lunghissimo discorso che culmina con la preghiera di Gesù per l'unità del suo gregge. I capitoli 18 e 19 sono la Passione, il 20 è la Resurrezione e il 21 è l'ultimo con gli ultimi racconti.

Vangelo secondo Giovanni - 12 (appunti su ciò che il don dice leggendo il Vangelo): 14Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto: 15Non temere, figlia di Sion! Ecco, il tuo re viene, seduto su un puledro d’asina

Lui (Gesù) usa questa cavalcatura perchè l'ha usata Re Davide, Gesù è il Messia ma anche il discendente di Davide, era per far capire che Lui era il Messia promesso.

"..21Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». 22Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. 23Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato..."

La Gloria di Dio, cos'è? E' il suo infinito amore, è per questo che la Gloria di Gesù si manifesta non solo nella sua Resurrezione ma nel Vangelo di san Giovanni ha la sua massima manifestazione quando sta in croce, quando porta all'estremo grado possibile verso il Padre e verso di noi offrendo la sua vita per noi empi ed ingiusti. E poi Gesù prosegue:

"..24In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.."

La mia gloria (dice Gesù) sta per manifestarsi attraverso la mia morte. Noi non ci rendiamo conto che cosa sia la crocifissione. La Croce era la cosa più degradante e per salirci dovevi aver fatto un qualcosa di orrendo e dovevi appartenere alla feccia della società. Quando ti uccidono ti stanno distruggendo. I momenti in cui Dio ci fa le più grandi grazie sono quelli in cui siamo atterrati, perchè è il momento in cui il Signore ci sta dimostrando che ci vuole tanto bene e ci sta rifacendo nuovi.

"..28Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!»..."

Gesù quando è stato Battezzato si ode la Voce del Padre (quando Gesù si umilia associandosi ai peccatori ed anticipando la sua Passione) e nella Trasfigurazione c'è la voce del Padre e c'è un'anticipazione della sua Resurrezione. Gesù, quando sarà in croce verrà glorificata e quando resusciterà.

"..31Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori..." Gesù

Con quello che sta per fare, Gesù distruggerà il potere del demonio. Ecco perchè noi Figli di Dio del demonio non dovremmo avere paura, perchè se viviamo in grazia ecc... a noi il demonio non ci deve mettere paura. Il maligno è pericoloso ma se stiamo con Gesù non dobbiamo avere paura.

34Allora la folla gli rispose: «Noi abbiamo appreso dalla Legge che il Cristo rimane in eterno; come puoi dire che il Figlio dell’uomo deve essere innalzato? Chi è questo Figlio dell’uomo?». 35Allora Gesù disse loro: «Ancora per poco tempo la luce è tra voi. Camminate mentre avete la luce, perché le tenebre non vi sorprendano; chi cammina nelle tenebre non sa dove va. 36Mentre avete la luce, credete nella luce, per diventare figli della luce»

Gesù risponde indirettamente alla domanda dicendo: ricordati che io sono la Luce del mondo.

44Gesù allora esclamò: «Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; 45chi vede me, vede colui che mi ha mandato. 46Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. 47Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo. 48Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho detto lo condannerà nell’ultimo giorno. 49Perché io non ho parlato da me stesso, ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha ordinato lui di che cosa parlare e che cosa devo dire. 50E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico così come il Padre le ha dette a me».

Qui c'è un condensato di ciò che Gesù ha fatto e detto nella prima parte del Vangelo. La Fede in Lui, il fatto che Lui e il Padre sono una cosa sola, il fatto che Lui sta adempiendo la Volontà di Dio, il fatto che Lui non vuole condannare nessuno ma se non si crederà in Lui si avrà l'indurimento del cuore e la condanna, ecc..

Vangelo secondo Giovanni - 13: Libro dell'ora.

Lavanda dei Piedi è un gesto che viene narrato in sostituzione dell'istituzione dell'Eucarestia ed è un gesto da leggersi in riferimento ad essa, quel gesto è comunque sempre facoltativo (la lavanda dei piedi) ma il don ha pensato che essendo un gesto molto forte c'è il pericolo che attragga troppo l'attenzione nella Messa Cena Domini, quel gesto non è solo un dire siamo servi di tutti, Gesù ha lavato i piedi agli apostoli che stavano per essere ordinati sacerdoti e vescovi - a prescindere delle sue connotazioni, cosa significa? A quei tempi specialmente non si portavano le calzature chiuse come oggi, se tu porti le calzature è impossibile che i piedi non si sporcano tanto è vero che c'era l'usanza che quando uno arrivava a casa gli portavano una bacinella per lavarsi i piedi. Perchè Gesù fa questo gesto prima dell'istituzione dell'Eucarestia? Nessuno aveva raccontato questo gesto, ma perchè raccontarlo? Cosa significa?

10Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti». 11Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete puri».

Giuda ha partecipato all'Ultima cena, si è fatto ordinare Sacerdote e Vescovo in stato di peccato mortale. La Chiesa ci dice che per andare a fare la comunione dobbiamo essere Battezzati e in grazia e confessati ma questo non basta, cosa è la sporcizia che si attacca ai piedi? Sono quei peccati, imperfezioni, ecc... che è inevitabile portarseli dietro, qual'è la prima cosa che facciamo quando andiamo a Messa? Facciamo degli atti (abbi pietà di Noi, mi riconosco peccatore, dammi un'ultima ripulita all'anima). Questo è il significato profondo. La nostra situazione strutturale dopo il peccato originale è misera, a Santa Faustina Kowalska Gesù ha detto: se conoscssi fino in fondo l'abisso della tua miseria moriresti di dolore. Santa Faustina era un'angelo e il don non sa se abbia mai fatto un peccato mortale in vita sua. Un'altra volta il Signore le appare e gli dice: ancora non mi hai dato tutto di te, e la Santa entra in crisi ed inizia a pensare cosa possa essere e alla fine Dio gli rivela che non gli ha dato ancora la sua miseria. Perchè tutto il resto sono cose di Dio, l'unica cosa che ha la Santa è la propria miseria. Dio le sa le nostre miserie e però dev'essere lei a dargli le sue miserie per vedersele restituite in grazie (se ho capito bene).

Noi dobbiamo essere consapevoli - ed è un fatto molto profondo - del cuore, non dobbiamo andarlo a dire in giro, cosa dice il cuore? E' una cosa molto liberante. Il problema grosso è il peccato mortale. Un tempo per farsi la comunione era difficile perchè c'era una rigidità ecclesiale. Poi è arrivato san Pio X che ha cambiato. Gesù ha lavato i piedi perchè si è preso tutte le nostre miserie su di sè. Si è immerso fino in fondo.

Poi Gesù dice:

"...16In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato..." Gesù

Se Gesù - noi dobbiamo sentirci amati - ma anche in maniera buona sopportati dal Signore, perchè se tu avverti questa cosa e ne sei consapevole, noi siamo circondati da essere umani che sono come noi, sono poveri, a volte pesanti, non è facile accoglierli e sopportarli e lasciarci umiliarci.

Annuncio del tradimento di Giuda, la commozione di Gesù, il tentativo estremo di redimere Giuda ed esso rimane sempre lo stesso.

"..31Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. 32Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. 33Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire..." Gesù

Appena Giuda esce Gesù viene glorificato - noi non possiamo seguire Gesù nella via dell'immolazione se non riceviamo la grazia dello Spirito Santo.

".. 34Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi.." Gesù

Come ci ha amato Gesù?

CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

Commenti

Post popolari in questo blog

Il "corpo del peccato"

La lettura del peccato originale nella scuola di Alessandria: le posizioni di san Clemente di Alessandria e di Origene. In particolare: "il corpo del peccato" e la "carne del peccato". La trasmissione del peccato originale tramite la concupiscenza dell'atto carnale. Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", terza puntata, Venerdì 5 Novembre 2021 (In quanto ci sono dei passaggi tratti da un libro*, occorre o ascoltare il video o comprarsi il libro, qua solo appunti) * Rodolfo Barontini La dimensione sessuale dopo il peccato originale: Una nuova, ma antica, ipotesi teologica Abbiamo introdotto questo ciclo di catechesi un'antica lettura teologica di cosa avrebbe potuto essere e vedremo che questa idea ha attraversato vari secoli con un sacco di Padri della Chiesa con riferimenti a cenni in qualche testo della Chiesa stessa. La volta scorsa abbiamo visto cosa pensa la Chiesa sulla sessualità e matrimonio. La volt

La degradazione del genere umano

La dottrina sul peccato originale nella scuola di Antiochia. San Gregorio di Nissa. La verginità come condizione primordiale dell'uomo. La verginità come vita angelica. Il peccato originale come piacere. La morte come conseguenza del peccato e del modo di generare prodotto dal peccato. La generazione sessuata come atto proprio di tutti i mammiferi e la conseguente degradazione dell'uomo da uno stato angelico ad uno simile ai gradi inferiori di essere. Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", settima puntata, Venerdì 3 Dicembre 2021 ATTENZIONE, DATO CHE SI LEGGENO DELLE OPERE NON TROVABILI IN RETE (E/O COPERTE DA COPYRIGHT) QUI VERRANNO PRESI APPUNTI SUI COMMENTI DEL DON . La volta ci siamo fermati prima di arrivare a San Gregorio di Nissa, uno dei padri cappadoci. Questa persona era un piccolo genio, convertito in età abbastanza matura, aveva circa 40 anni prima di convertirsi, si era sposato - come Sant'Agostino - non è sicuro

Sant'Agostino: lo stato di natura era solo assenza di concupiscenza

L'evoluzione del pensiero di sant'Agostino. Da una perfetta consonanza con la tradizione patristica a lui precedente al cambiamento di posizione, che nega che la verginità era lo stato di natura voluto da Dio per l'uomo e che la riproduzione sessuata sia conseguenza della colpa d'origine. Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", undicesima puntata, Martedì 28 Dicembre 2021 ATTENZIONE, DATO CHE SI LEGGENO DELLE OPERE NON TROVABILI IN RETE (E/O COPERTE DA COPYRIGHT) QUI VERRANNO PRESI APPUNTI SUI COMMENTI DEL DON - tipo Rodolfo Barontini La dimensione sessuale dopo il peccato originale: Una nuova, ma antica, ipotesi teologica . Riassunto delle puntate precedenti : Lo stato pensato da Dio per gli esseri umani era quello della verginità, con una modalità di moltiplicazione degli esseri umani a noi ignota, la riproduzione sessuata come la conosciamo viene dopo il peccato originale. Per alcuni autori - una minoranza - il peccato