Il Vangelo secondo Giovanni, tredicesimo incontro. Il libro dell'Ora. Il dolore di Gesù per il tradimento di Giuda e la glorificazione di Gesù e del suo amore in questo episodio. Il discorso di addio, prima parte: nessun turbamento dinanzi alle prove e alle tribolazioni. Il comandamento nuovo. L’invio dello Spirito Santo e le sue cinque operazioni e attività a favore dei credenti e della Chiesa. Introduzione, lettura e commento dei testi. Martedì 11 Maggio 2021
La volta scorsa ci siamo fermati alla lavanda dei piedi ed annuncio del tradimento di Giuda (capitolo 13); il tradimento è una delle cose più brutte che si possa subire. Era proprio indispensabile che Gesù fosse tradito? Il Padre ha voluto così. (nella vita - parentesi meditativa - più tempo passo il don si rende conto che conosce poco di Dio e anche del comportamento delle persone, come ha fatto Giuda a fare quel gesto? Negli scritti di Valtorta si leggono ulteriori dettagli - come ha fatto quel folle di Lucifero a fare quel gesto sapendo che non avrebbe potuto vincere Dio? - un baratro è l'uomo e il suo cuore è un'abisso - salmo). Uno dei peccati contro lo Spirito Santo è il peccato, Dio cerca sempre con dolcezza di ritrarre l'uomo dal peccato ma se quello si intestardisce...Dio ti parla, ti ama, ti dice le cose con pazienza e amore ma le scelte sono sempre le nostre. Dio non scavalcherà mai la mia libertà. Nelle nostre scelte noi dobbiamo imparare a riflettere, pensare e valutare, mai fare una scelta mosso dall'esterno o l'ha detta quella persona che ha un certo ascendente su di me - se è solo questo è una falsa farlocca. Non è un'atto veramente degno dell'uomo, se tu in una cosa ci credi sei pronto a pagarci con la vita. Quando uno ha una convinzione personale, la prova è che è in grado di difenderla e di non barattarla. Cambierò se qualcuno mi fa riflettere, se mi arriva un'input, ecc.. il cambiamento di rotta dev'essere sempre un fatto personale.
CAPITOLO 13
31Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui...
Nel libro dell'ora il termine glorificare in miliardi di aspetti, la massima gloria di Dio è fare come dice Lui, come vuole Lui, al tempo che dice Lui fino in fondo e al tempo stesso la Croce stessa è il luogo dove la gloria di Dio risplende al massimo grado - perchè ti fa vedere quanto ci ama. Gesù mostrerà la gloria del Padre, poi il Padre glorificherà il Figlio nella Resurrezione. Gesù è stato capace di amare Giuda fino alla fine. Fino all'ultimo ha cercato di difenderlo fino alla fine.
32Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. 33Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire
34Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Sei capace di amare una persona che ti tradisce e ti accoltella nel nascondimento? E questo diventerà il distintivo, se siamo capaci di ciò potremmo chiamarci Discepoli. Pietro ci credeva che Gesù era Dio, ma non ha tratto le conseguenze...Pietro non si rendeva conto, ma sta dicendo al Padre Eterno cosa stai facendo? Ma era mosso dall'amore. Se Dio dice una cosa è quella, stiamo in atteggiamento recettivo.
Vangelo secondo Giovanni - 14 : inizia il lungo discorso d'addio di Gesù (dal 14 al 17). Il don legge i capitoli, qua solo commenti.
Quando arrivano i guai, quando arriva la tentazione, ecc... Gesù dice: "..1Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.." // la vita tende sempre poi a risucchiarci. Tutta la tragedia che stava accadendo - nel Vangelo di san Giovanni - non che Dio intenzionalmente una cosa del genere, era motivato dalla necessità della Redenzione però per essere fatto in maniera perfettissima doveva passare per questo mare di dolori. Padre Pio diceva (negli anni '60) che non si poteva nascere in secolo peggiore. Noi non sappiamo perchè, come e quanto finirà tutto questo, quello che ci deve guidare è che tutto questo - nonostante Dio non lo voglia con una volontà intenzionale - però tutto questo lo sta permettendo nei modi e termini decisi da Lui perchè tutto concorre ai Disegni di Dio. Se qualcuno ti manda a quel paese, Dio chiederà conto a chi ti offende (dicevano i Santi) ma Dio vuole che tu ti prenda quell'umiliazione, la sopporti con amore e gliela offri. Cosa ha fatto Gesù? Gesù si è fatto fare di tutto, nei Vangeli c'è scritto qualcosa, ma tante persone (mistici) hanno avuto in dono (?) di vedere i dettagli della Passione. Ad alcuni ha rivelato (Gesù) di essere stato soggeto di sputi. Gli ebrei avevano nei banchetti non avevano le sedie ma dei lettucci, quando uno andava dai piedi si doveva inginocchiare. Noi seguiamo questo maestro.
Noi umanamente ci diciamo: ma come mai Gesù ci dice delle cose se sa che poi ce le scordiamo? Al Getsemani i tre discepoli dormono, da preti uno poi lo capisce. Un prete si dice: io a chi parlo? --- Gesù parla della venuta dello Spirito Santo, gli apostoli devono capire cosa farà lo Spirito Santo
Capitolo 14 dal versetto 1 all'11.
Preparatevi a soffrire, perchè chi non prega le prove non le passa. Nei momenti duri, se non fai il pieno della grazia, non ce la farai.
"..“Vado a prepararvi un posto”? 3Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi.." Gesù
Gesù va a prepararci un posto con la Redenzione, noi partiamo (se non ci suicidiamo) quando avremo compiuto fino all'ultimo istante quello che dovremo compiere. Molti anziani si lamentano che il Signore non li prende...la gente pensa che se uno ha dei dolori, quel dolore lo dovremmo offrire, e l'apostolato della sofferenza è l'apostolato più nobile che il Signore dona. Molti non sanno dare (oggi) il valore al dolore. La prima cosa che deve fare sacerdote è soffrire, pregare e spiegare. Noi pensiamo che la prima sia lo spiegare, un pò meno la preghiera e forse la sofferenza ma questa è mentalità del mondo.
5Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?» ... Gesù sta andando al Padre
6Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita...la prima cosa è che bisogna passare attraverso Gesù, io non posso essere un'estraneo, io non posso fare a meno di Gesù, è il Mediatore, sta in mezzo, Dio abita in una realtà inacessabile, non abbiamo la possibilità di accedere a Dio se qualcuno non ci mette in connessione. La prima cosa che Gesù è mediatore, poi è la Verità ed insegna la Verità e bisogna ascoltarlo. La vita di Gesù ce la comunica con i Sacramenti. Non basta ascoltarlo ma lo devo avere dentro di me come vita.
12In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. 13E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Chiedere le cose per mezzo di qualcuno, è per Gesù che Dio benedice il mondo. Santa Faustina dice che tra il Cielo e la terra c'era una croce e Dio guarda la terra per mezzo di questo altrimenti ci sterminerebbe tutti quanti. Se voi fate attenzione, tutte le preghiere liturgiche sono rivolte al Padre ma con l'intercessione di Gesù. Gesù interce per noi. Poi inizia la sezione dedicata all'amore e la prima frase sullo Spirito Santo.
5Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; 16e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre
Paraclito colui che sta vicino, un tempo si chiamava così l'avvocato, si sedeva vicino al cliente. Fino a quando è stato sulla terra, Gesù era il primo Paraclito, manda un'altro consolatore e rimane per sempre. Gesù aveva una presenza legata alla sua umanità, poi è asceso al Cielo. Lo Spirito Santo è meglio perchè sta sempre con noi se stiamo in grazia, se imparassimo la vita interiore non avremo problemi. Il don si chiede da sacerdote: quanti cristiani sono spirituali in questo senso? Di stare in compagnia dello Spirito Santo? Come faccio a fare il discernimento?
17lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi.
Gesù è pieno di Spirito di Santo (Voi lo conoscete rimane presso di voi..). Se non c'è lo Spirito Santo ci sono delle opere della carne (lussuria, ecc..) le opere che vediamo nel mondo non hanno nulla di divino.
26Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto
Lo Spirito Santo...noi non dobbiamo pensare che sia una cosa magica, non infonde qualcosa in noi senza che noi facciamo nulla.. chiaro che se uno il Vangelo non sta di casa, se viene lo Spirito Santo cosa ti ricorda? Lo Spirito insegna il discernimento - attenzione, tema fondamentale, anche qua, dare consigli espliciti alle persone - a meno che non ci siano situazioni chiare - la nostra libertà si esplica sulle cose lecite o vuole che Dio la faccia adesso o in questo modo? - Il don non sa cosa vuole Dio da te. E chi ce lo dà il discernimento, se Gesù dice che lo Spirito Santo ci ricorderà, quindi prima di fare scelte avventante, inizia a pregare, fai discernimento, esponi i tuoi problemi al Signore. Amore, Goia e Pace i frutti dello Spirito Santo, se tu avverti (in una scelta) che sei turbato lo fai a tuo rischio e pericolo. Se invece provi la pace c'è la forte possibilità che sia Volontà di Dio. Se io tengo la tv spenta ma perchè svolga la sua funziona la devo accendere altrimenti è come se non ci fosse... stessa cosa per lo Spirito Santo.
capitolo 15
26Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me... le cose più belle e buone ok ma a patto che non vadano contro la Verità. La presenza dello Spirito Santo ti porta alla Verità. Prima rende testimonianza di Gesù. Dire Gesù Cristo è il Signore, vuol dire che quell'uomo è Dio. San Pietro è diventato Papa perchè lo ha professato Cristo. Quanto siamo disposti a pagare la nostra fedeltà al Vangelo?
Vangelo secondo Giovanni - 16
8E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. 9Riguardo al peccato, perché non credono in me; 10riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; 11riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato.
Lo Spirito Santo convince dell'esistenza del male oggettivo, il peccato esiste e non è arbitrio dell'uomo stabilire cos'è male o bene. Il nostro mondo ha perso il senso del peccato e il don assicura che molti fedeli non hanno la più pallida idea di cosa sia peccato. Vivono ad un livello oggettivo in condizione di enorme colpa morale. Loro pensano di non fare nulla di male. Peccato soggettivo o oggettivo. Quando una persona si converte si rivedono la loro vita precedente e i disastri...lo Spirito Santo gli fa vivere un piccolo giudizio particolare.
La missione di Cristo termina. Gesù è venuto e tornerà nella sua gloria a giudicare i morti. Il demonio è condannato, adesso è la sua ora che fa baccano, all'inferno se la ridono alla faccia nostra ma finirà. Ma allo stato attuale stanno ridendo. La consolazione è che già stato condannato, altro è quello che accade fuori da noi e altro è quello che accade dentro di noi. Noi non abbiamo potere di cambiare le cose del mondo ma di tenerlo fuori dal nostro cuore.
12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso
La nostra crescita - a livello ecclesiale e personale - è graduale, Dio non ti dice tutto e subito.
13Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità
Il termine greco è tutta la Verità. Nostro Signore la verità ce la dice sempre ma non sempre dice tutto. Tutto non si può dire, perchè una cosa detta prima del tempo fa male che bene, Dio ti dirà la verità quando è ora. Lo Spirito Santo lo fa con i singoli e la Chiesa. Il dogma dell'Immacolata Concezione, nella Rivelazione c'è tutta la sostanza della Verità nei minimi dettagli, nella Bibbia non c'è scritto ma non sappiamo perchè nella mente di Dio, prima dell'8 settembre 1854 non era ora ora di dire chiaramente al mondo intero che la Madonna era stata concepita in modo Immacolato.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
La volta scorsa ci siamo fermati alla lavanda dei piedi ed annuncio del tradimento di Giuda (capitolo 13); il tradimento è una delle cose più brutte che si possa subire. Era proprio indispensabile che Gesù fosse tradito? Il Padre ha voluto così. (nella vita - parentesi meditativa - più tempo passo il don si rende conto che conosce poco di Dio e anche del comportamento delle persone, come ha fatto Giuda a fare quel gesto? Negli scritti di Valtorta si leggono ulteriori dettagli - come ha fatto quel folle di Lucifero a fare quel gesto sapendo che non avrebbe potuto vincere Dio? - un baratro è l'uomo e il suo cuore è un'abisso - salmo). Uno dei peccati contro lo Spirito Santo è il peccato, Dio cerca sempre con dolcezza di ritrarre l'uomo dal peccato ma se quello si intestardisce...Dio ti parla, ti ama, ti dice le cose con pazienza e amore ma le scelte sono sempre le nostre. Dio non scavalcherà mai la mia libertà. Nelle nostre scelte noi dobbiamo imparare a riflettere, pensare e valutare, mai fare una scelta mosso dall'esterno o l'ha detta quella persona che ha un certo ascendente su di me - se è solo questo è una falsa farlocca. Non è un'atto veramente degno dell'uomo, se tu in una cosa ci credi sei pronto a pagarci con la vita. Quando uno ha una convinzione personale, la prova è che è in grado di difenderla e di non barattarla. Cambierò se qualcuno mi fa riflettere, se mi arriva un'input, ecc.. il cambiamento di rotta dev'essere sempre un fatto personale.
CAPITOLO 13
31Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui...
Nel libro dell'ora il termine glorificare in miliardi di aspetti, la massima gloria di Dio è fare come dice Lui, come vuole Lui, al tempo che dice Lui fino in fondo e al tempo stesso la Croce stessa è il luogo dove la gloria di Dio risplende al massimo grado - perchè ti fa vedere quanto ci ama. Gesù mostrerà la gloria del Padre, poi il Padre glorificherà il Figlio nella Resurrezione. Gesù è stato capace di amare Giuda fino alla fine. Fino all'ultimo ha cercato di difenderlo fino alla fine.
32Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. 33Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire
34Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Sei capace di amare una persona che ti tradisce e ti accoltella nel nascondimento? E questo diventerà il distintivo, se siamo capaci di ciò potremmo chiamarci Discepoli. Pietro ci credeva che Gesù era Dio, ma non ha tratto le conseguenze...Pietro non si rendeva conto, ma sta dicendo al Padre Eterno cosa stai facendo? Ma era mosso dall'amore. Se Dio dice una cosa è quella, stiamo in atteggiamento recettivo.
Vangelo secondo Giovanni - 14 : inizia il lungo discorso d'addio di Gesù (dal 14 al 17). Il don legge i capitoli, qua solo commenti.
Quando arrivano i guai, quando arriva la tentazione, ecc... Gesù dice: "..1Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.." // la vita tende sempre poi a risucchiarci. Tutta la tragedia che stava accadendo - nel Vangelo di san Giovanni - non che Dio intenzionalmente una cosa del genere, era motivato dalla necessità della Redenzione però per essere fatto in maniera perfettissima doveva passare per questo mare di dolori. Padre Pio diceva (negli anni '60) che non si poteva nascere in secolo peggiore. Noi non sappiamo perchè, come e quanto finirà tutto questo, quello che ci deve guidare è che tutto questo - nonostante Dio non lo voglia con una volontà intenzionale - però tutto questo lo sta permettendo nei modi e termini decisi da Lui perchè tutto concorre ai Disegni di Dio. Se qualcuno ti manda a quel paese, Dio chiederà conto a chi ti offende (dicevano i Santi) ma Dio vuole che tu ti prenda quell'umiliazione, la sopporti con amore e gliela offri. Cosa ha fatto Gesù? Gesù si è fatto fare di tutto, nei Vangeli c'è scritto qualcosa, ma tante persone (mistici) hanno avuto in dono (?) di vedere i dettagli della Passione. Ad alcuni ha rivelato (Gesù) di essere stato soggeto di sputi. Gli ebrei avevano nei banchetti non avevano le sedie ma dei lettucci, quando uno andava dai piedi si doveva inginocchiare. Noi seguiamo questo maestro.
Noi umanamente ci diciamo: ma come mai Gesù ci dice delle cose se sa che poi ce le scordiamo? Al Getsemani i tre discepoli dormono, da preti uno poi lo capisce. Un prete si dice: io a chi parlo? --- Gesù parla della venuta dello Spirito Santo, gli apostoli devono capire cosa farà lo Spirito Santo
Capitolo 14 dal versetto 1 all'11.
Preparatevi a soffrire, perchè chi non prega le prove non le passa. Nei momenti duri, se non fai il pieno della grazia, non ce la farai.
"..“Vado a prepararvi un posto”? 3Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi.." Gesù
Gesù va a prepararci un posto con la Redenzione, noi partiamo (se non ci suicidiamo) quando avremo compiuto fino all'ultimo istante quello che dovremo compiere. Molti anziani si lamentano che il Signore non li prende...la gente pensa che se uno ha dei dolori, quel dolore lo dovremmo offrire, e l'apostolato della sofferenza è l'apostolato più nobile che il Signore dona. Molti non sanno dare (oggi) il valore al dolore. La prima cosa che deve fare sacerdote è soffrire, pregare e spiegare. Noi pensiamo che la prima sia lo spiegare, un pò meno la preghiera e forse la sofferenza ma questa è mentalità del mondo.
5Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?» ... Gesù sta andando al Padre
6Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita...la prima cosa è che bisogna passare attraverso Gesù, io non posso essere un'estraneo, io non posso fare a meno di Gesù, è il Mediatore, sta in mezzo, Dio abita in una realtà inacessabile, non abbiamo la possibilità di accedere a Dio se qualcuno non ci mette in connessione. La prima cosa che Gesù è mediatore, poi è la Verità ed insegna la Verità e bisogna ascoltarlo. La vita di Gesù ce la comunica con i Sacramenti. Non basta ascoltarlo ma lo devo avere dentro di me come vita.
12In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. 13E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Chiedere le cose per mezzo di qualcuno, è per Gesù che Dio benedice il mondo. Santa Faustina dice che tra il Cielo e la terra c'era una croce e Dio guarda la terra per mezzo di questo altrimenti ci sterminerebbe tutti quanti. Se voi fate attenzione, tutte le preghiere liturgiche sono rivolte al Padre ma con l'intercessione di Gesù. Gesù interce per noi. Poi inizia la sezione dedicata all'amore e la prima frase sullo Spirito Santo.
5Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; 16e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre
Paraclito colui che sta vicino, un tempo si chiamava così l'avvocato, si sedeva vicino al cliente. Fino a quando è stato sulla terra, Gesù era il primo Paraclito, manda un'altro consolatore e rimane per sempre. Gesù aveva una presenza legata alla sua umanità, poi è asceso al Cielo. Lo Spirito Santo è meglio perchè sta sempre con noi se stiamo in grazia, se imparassimo la vita interiore non avremo problemi. Il don si chiede da sacerdote: quanti cristiani sono spirituali in questo senso? Di stare in compagnia dello Spirito Santo? Come faccio a fare il discernimento?
17lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi.
Gesù è pieno di Spirito di Santo (Voi lo conoscete rimane presso di voi..). Se non c'è lo Spirito Santo ci sono delle opere della carne (lussuria, ecc..) le opere che vediamo nel mondo non hanno nulla di divino.
26Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto
Lo Spirito Santo...noi non dobbiamo pensare che sia una cosa magica, non infonde qualcosa in noi senza che noi facciamo nulla.. chiaro che se uno il Vangelo non sta di casa, se viene lo Spirito Santo cosa ti ricorda? Lo Spirito insegna il discernimento - attenzione, tema fondamentale, anche qua, dare consigli espliciti alle persone - a meno che non ci siano situazioni chiare - la nostra libertà si esplica sulle cose lecite o vuole che Dio la faccia adesso o in questo modo? - Il don non sa cosa vuole Dio da te. E chi ce lo dà il discernimento, se Gesù dice che lo Spirito Santo ci ricorderà, quindi prima di fare scelte avventante, inizia a pregare, fai discernimento, esponi i tuoi problemi al Signore. Amore, Goia e Pace i frutti dello Spirito Santo, se tu avverti (in una scelta) che sei turbato lo fai a tuo rischio e pericolo. Se invece provi la pace c'è la forte possibilità che sia Volontà di Dio. Se io tengo la tv spenta ma perchè svolga la sua funziona la devo accendere altrimenti è come se non ci fosse... stessa cosa per lo Spirito Santo.
capitolo 15
26Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me... le cose più belle e buone ok ma a patto che non vadano contro la Verità. La presenza dello Spirito Santo ti porta alla Verità. Prima rende testimonianza di Gesù. Dire Gesù Cristo è il Signore, vuol dire che quell'uomo è Dio. San Pietro è diventato Papa perchè lo ha professato Cristo. Quanto siamo disposti a pagare la nostra fedeltà al Vangelo?
Vangelo secondo Giovanni - 16
8E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. 9Riguardo al peccato, perché non credono in me; 10riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; 11riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato.
Lo Spirito Santo convince dell'esistenza del male oggettivo, il peccato esiste e non è arbitrio dell'uomo stabilire cos'è male o bene. Il nostro mondo ha perso il senso del peccato e il don assicura che molti fedeli non hanno la più pallida idea di cosa sia peccato. Vivono ad un livello oggettivo in condizione di enorme colpa morale. Loro pensano di non fare nulla di male. Peccato soggettivo o oggettivo. Quando una persona si converte si rivedono la loro vita precedente e i disastri...lo Spirito Santo gli fa vivere un piccolo giudizio particolare.
La missione di Cristo termina. Gesù è venuto e tornerà nella sua gloria a giudicare i morti. Il demonio è condannato, adesso è la sua ora che fa baccano, all'inferno se la ridono alla faccia nostra ma finirà. Ma allo stato attuale stanno ridendo. La consolazione è che già stato condannato, altro è quello che accade fuori da noi e altro è quello che accade dentro di noi. Noi non abbiamo potere di cambiare le cose del mondo ma di tenerlo fuori dal nostro cuore.
12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso
La nostra crescita - a livello ecclesiale e personale - è graduale, Dio non ti dice tutto e subito.
13Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità
Il termine greco è tutta la Verità. Nostro Signore la verità ce la dice sempre ma non sempre dice tutto. Tutto non si può dire, perchè una cosa detta prima del tempo fa male che bene, Dio ti dirà la verità quando è ora. Lo Spirito Santo lo fa con i singoli e la Chiesa. Il dogma dell'Immacolata Concezione, nella Rivelazione c'è tutta la sostanza della Verità nei minimi dettagli, nella Bibbia non c'è scritto ma non sappiamo perchè nella mente di Dio, prima dell'8 settembre 1854 non era ora ora di dire chiaramente al mondo intero che la Madonna era stata concepita in modo Immacolato.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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