Il diavolo e la sua azione malefica contro le persone per coinvolgerle nella sua rovina. La sua cattiveria, gli strumenti che usa, il suo essere la "scimmia" di Dio. I suoi rituali malefici e le conseguenze che possono produrre. Come vincerlo: che cos'è la conversione. Le condizioni necessari per intraprendere un cammino di conversione, guarigione e liberazione: volontà risoluta e determinata, costanza e perseveranza. Ciclo di catechesi "dal non senso alla vita di cielo", ventesima puntata, Venerdì 28 Maggio 2021
Puntata basilare, di raccordo tra la prima parte del ciclo di catechesi dove abbiamo cercato di fare un pochino di chiarezza dentro sè stessi ed intorno a sè stessi, per prendersi cura della nostra vita. Prendiamoci cura di noi stessi, perchè se perdiamo delle opportunità un giorno potrebbe essere tardi per fare qualcosa (c'è anche una canzone scritta dei The Sun sulle opportunità che ho perso - dove una persona x ha disprezzato in vita le opportunità e quando si è ritrovata di fronte a Dio s'è accorta che era troppo tardi per tornare indietro). Le cose con Dio vanno prese sul serio e anche quelle che riguardano noi stessi. Siamo giunti alla fine della parte conoscitiva e ci manca un tassello: il diavolo.
Dobbiamo compiere delle scelte di vita. Perchè tutto quel bagaglio che stiamo acquisendo deve essere elaborato ed indirizzato verso un percorso che ci porti alla guarigione dalle ferite, liberazione dal male e conversione. In greco è la lingua dell'intelligenza, è la lingua che hanno usato i grandi pensatori, i Romani non erano pensatori ma uomini d'acciaio e il latino è la lingua della volontà, la grammatica e sintassi del latino sono ferree, non sgarri. L'ebraico è la lingua del cuore, chi la conosce sa che ha delle espressioni caraterrizzanti l'universo emotivo. Conversione in greco è lo step che chi vuole dovrà fare anche ha una vita di fede. In greco è Intelletto: metanoia, cambiamento d'intelletto, cambio modo di pensare, si può cambiare modo di pensare? Sì, ma non è facile. Perchè qualcuno ha detto che non c'è nulla a cui l'uomo a cui rinuncia più difficilmente alle proprie idee. Spesso ci sono partiti presi causati da tutto ciò che ci portiamo dietro (ferite, complessi, meccanismi di difesa, situazioni di mancate di riconciliazioni, peccati ecc...). Cambiare mentalità. In ebraico, la parola significa ritorno indietro, tornare indietro, sui propri passi. Molte vite vanno a scatafascio perchè non si torna indietro, tornare indietro non si deve mai quando si percorre la strada buona - è una virtù quando si persevera su una strada che si è sicuri che sia buona - ma siamo certi che la strada sia buona perchè altrimenti cadremo dentro un burrone e ci sfracelleremo. Poi abbiamo la conversio, (latino) mi volto assieme a qualcun'altro, guardo da un'altra parte e non da solo (Gesù). Quando Pietro e Giovanni Atti Apostoli cap.3, quando curano il paralitico, guarda dall'altra parte (dicono all'infermo). Molte salvezze della nostra vita ci derivano dal guardare da un'altra parte. Sulla base di cosa e chi le facciamo le nostre scelte? Chi è che anima le tue scelte? Segue il gregge? Fanno tutti così e anch'io devo adeguarmi per non essere giudicato? Dove stai guardando? Se tu oggi guardi quello che guardano tutti, cammini con i paraocchi, ci deve essere un momento della tua vita dove ti interroghi se la parte dove guardi sia la cosa giusta. La conversione è la cosa più difficile e il diavolo ci mette tutto l'impegno perchè ciò non accada. Noi abbiamo una risorsa, per quanto sia debole rimane libera. La fede ci insegna che noi non possiamo convertirci se il Signore non ci fa la grazia della conversione. Ecco perchè bisogna pregare perchè chi ti ispira il desiderio di cambiare direzione, chi ti suscita di iniziare a pensare diversamente costi quel che costi è un'impulso della grazia di Dio, ma quell'impulso è consegnato alla nostra libertà. Noi abbiamo già incontrato il diavolo quando abbiamo parlato della sua azione ordinaria e del discernimento degli spiriti. Ora dobbiamo aggiungere qualche cosa riguardante sia l'azione straordinaria o quell'azione particolare per impedirci di accedere alla conversione che attacca l'intelletto, la volontà e il cuore impedendo che si faccia la scelta giusta. Tornare indietro? Vuol dire pensare: ma che figuraccia ci faccio, ma cosa diranno le persone? Per una vita sono stato mangiaprete (esempio) e adesso devo tornare in Chiesa? Guardare altrove rispetto a dove guarda la massa. Guarda, mica ti metterai a fare così? Ti prenderanno in giro (esempio delle tentazioni del diavolo), diventerai lo zimbello del mondo, perderai amicizie, onore, ecc.. per cambiare mentalità bisogna iniziare a fare una cosa che è ostacolata dal diavolo: pensare con la propria testa e non delegando agli altri e il diavolo cerca di fare in modo che tu non ascolti la voce della tua coscienza mettendoti ostacoli su ostacoli su ostacoli. E' un grande combattimento e nessuna persona può sottrarsi ad esso, il Signore ci dà la grazia ma il combattimento spetta a noi.
La nostra volontà è purtroppo indebolita, il nostro intelletto è oscurato e le nostre passioni sono impazzite. Ne possiamo uscire comunque. Bisogna fare attenzione - l'agire di Dio è misterioso, noi conosciamo qualcosa ma non ci rendiamo conto di molte cose. Se ci rendessimo conto di cosa sia un battesimo di un bambino, i genitori non aspetterebbero neanche un'ora nel farlo battezzare, chi si rende conto cosa sia fare una Messa e una comunione? E chi si rende conto dei benefici che ci arrivano dal recitare il Rosario? Il diavolo - i padri della Chiesa - lo chiamavano scimmia di Dio, tutto quello che fa Dio (anche quelle cose che noi non vediamo) e sia nell'economia della salvezza, lui lo rifà al contrario. Così tutte le cose che Dio fa e che producono bene e degli effetti benefici impressionanti attraverso delle modalità ben precise, il maligno ha rifatto al contrario per fini opposti. Tutte le opere del diavolo sono mali malefici e produttori di male. Se una persona accetta di dire una preghiera, anche se la dice tanto per dirla, quell'Ave Maria, per il semplice fatto di essere stata detta è una benedizione impressionante. Se una persona fa un'azione o fa qualche cosa o partecipa ad un'evento malefico - anche se non lo sa - ne subirà male e quel male agirà in maniera misteriosa ma vera ostacolandogli ancora di più il suo cammino verso la liberazione e verso il bene. Negli anni passati (esempio del don) il don ha fatto un'intervento su Halloween, successe il finimondo: il don, pur non essendo un'esperto, ha imparato dagli esperi in materia. Non è un'esorcista, per cultura personale ha approfondito questo argomento, e ha riferito. Il processo che si attiva, il diavolo fa sempre così: il diavolo decide una cosa: devo fare una cosa cattiva ma le persone devono essere ingannate, perchè se una persona si rendesse conto non lo farebbe mai, deve apparire la cosa che si sdogana come un qualcosa in cui non ci sia nulla di male. Generalmente succede così: c'è qualche personaggio eccellente che inizia a sdoganare una cosa che non era da fare, Halloween è arrivato dagli USA. Per sdoganare la passi come festa, come una giocherellata ecc.. e può essere una cosa carina. C'è la grande persona del mondo dello spettacolo che cavalca la cosa e c'è la collaborazione dei mass-media e alla fine appare come ultimo step quello di far apparire come fuori dal mondo chiunque si azzardi a dire che forse non è così. Se si vede l'origine di questa festa, se si vede il calendario satanico e se si ascoltano gli esorcisti le cose cambiano ma spesso partono accuse. Una persona che ha i figli che fa? Ormai questa festa è entrata nella società e se uno agisce diversamente le persone intorno eserciteranno una pressione. Per liberarsi quando c'è questa situazione devi accettare di soffrire. Il processo di conversione comporta delle sofferenze, noi siamo portati a pensare di mantenere uno status quo, perchè l'idea del cambiamento ci spaventa, dietro questo c'è la grande leva su cui fa pressione il diavolo: la paura. Tornare indietro fa paura, cambiare mentalità si ha paura, guardare altrove si ha paura. Quante persone hanno paura a confrontarsi sulle problematiche? Ci siamo mai informati prima? Se mi è venuta una pulce e la scaccio di colpo vuol dire prendersene delle conseguenze. Una scelta avventata comporta delle conseguenze, è sempre così l'operato del diavolo. Le grandi scelte di vita: perchè moltissimi ragazzi non entrano in seminario? San Giovanni Bosco diceva che nel 70% dei casi non entrano in seminario. Perchè chissà cosa poi dicono gli amici, la paura dell'ignoto, per la paura di perdere affetti, di non averne uno stabile, ecc... il diavolo (a quelli che hanno la vocazione) farà il diavolo a quattro - dice il don - prima per impedirti di entrare, durante per farti uscire e dopo per farti fare il cattivo prete o frate, non c'è tregua.
Il diavolo vuole distruggere la Chiesa, sta facendo di tutto per farlo (non ci riuscirà). Il cristianesimo allo stato attuale in molte società non c'è più. Il diavolo non può vincere le guerre, può vincere qualche battaglia per divina permissione ma finirà scornato però nel frattempo farà strage di anime.
Il diavolo ha i suoi servi volontari, come Gesù ha i suoi ministri, ha le sue brutte copie dei sacramenti che è la magia (bianca e nera), i rituali, come il don fa un sacramento e benedizione loro hanno il contrario. Praticano lo sbattezzo che il contrario del battesimo, le messe nere ecc... cosa succede? Se si entra in contatto con il mondo del male - basta che sia inconsapevole - tu vai per sport o ti fai leggere per gioco le carte, sei entrato in contatto, fammi andare ad Hallowenn - sei entrato in contatto. Facciamo per gioco la seduta spiritica - sei entrato in contatto - andiamo dal mago ecc... quando entri in contatto non sai cosa succede. Il più grande regalo che posso fare ad un mio simile oltre che pregare per quella perosna - posso fargli celebrare una Messa. Non riesce ad avere i figli? C'è una persona che vuoi che si converta? Fagli celebrare una Messa, ecc... Dall'altra parte fanno i malefici. Gesù è più forte del mondo del male. Mentre se io faccio un'atto benefico, quella preghiera in qualche modo gli arriva, la cosa buona arriva anche se la persona non è ben disposta. Mentre il contrario arriva nella misura in cui la persona non è protetta. Se una persona vive completamente fuori dalla grazia, qualcuno chiede benedizioni, ma una benedizione non basta. Queste cose esistono eccome e le cose cattive - i malefici - queste cose possono produrre effetti a vario livello a condizione che quella persona non sia in grazia di Dio. Il Signore può permettere che sia colpito dal maligno un santo (in via straordinaria). Non è che una persona sia posseduta può darsi che ci sia una divina permissione. Spesso i grandi santi sono vessati dal demonio (le botte che ha preso Padre Pio o il Curato d'Ars ecc..) e il Signore permette che il diavolo li molesti e attraverso quel male sofferto e offerto il Signore ne ricava altro bene. Il diavolo ha scatenato tutto il male su di Gesù. Ma nella stragrande maggioranza dei casi le forme dei mali straordinarie, le persone che non trovano lavoro, non riescono a sposarsi, hanno malattie strane, ecc.. (l'emoroissa per esempio) dietro c'è un'occulta azione del nemico. Di questo tutti hanno paura ma quasi nessuno usa gli strumenti per difendersi: vita di grazia e uso di portare addosso qualche oggetto benedetto. Se una persona accetta di mettersi la medaglia miracolosa, già l'accettare di mettersi una medaglia miracolosa è una fessura per la grazia. Le forme più gravi sono casi di possessione. L'uomo è attratto dalle cose super e non capisce che quella forma particolare di azione satanica che è la possessione - di per sè quella cosa è una sofferenza per chi la subisce, non è un peccato essere posseduta - il problema è quello che ci sta dietro. Ordinariamente perchè il diavolo possa fare un'incursione deve trovare la casa vuota, la casa non piena di Gesù. Noi dobbiamo prendere atto - e non possiamo ignorare - la nostra vita è tra due poli: qua e dopo. Noi siamo contesi tra Dio che ci ama, ci vuole bene, vorrebbe una vita meravigliosa per noi e anche nell'aldilà e il nemico di Dio che per odio verso Dio vuole sottrarre a Gesù la delizia dei suoi occhi e usa le sue arti maledetti. Il maligno opera attraverso l'inganno ed ignoranza, spinge le persone a non prendere decisioni, a non pensare, riflettere, ostacola i cammini di conversione e appena uno si avvicina alla Chiesa scoppia il finimondo. Appena una persona si avvicina al Signore il diavolo farà il diavolo a quattro e anzi ad otto. Lontano dobbiamo stare da quello che è occulto. C'è gente che parla con i morti, le scritture automatiche ecc... c'è il diavolo e Dio dice che i morti non si toccano. Se Dio vuole ti manda il mistico di turno che te ne dà gratuitamente qualche informazione quando vuole non che tu te la vai a prendere. E se tu ti ci metti in mezzo subirai gli influssi, il don non sa cosa succede e sicuramente non accade nulla di buono.
Non pensare è colpa. Dio la prima cosa che Dio ci chiederà è: ma tu ci hai pensato? La Chiesa crede che dentro il tabernacolo c'è Gesù ecc.. ma tu ti credi? Noi non possiamo rimanere in eterno al catechismo della prima comunione. La nostra fede non può essere un'accozzaglia di formule senza significato. E dopo la morte che c'è? Secondo molta gente o non c'è nulla o vanno tutti in Paradiso. Se il don pensa che se tu non ti informi pensando che vada tutto bene e di andare in Paradiso e poi vai all'inferno per tutta l'eternità....ma stiamo scherzando? Io devo pensare per me. Il non pensare è una scelta da folli. Il diavolo e Gesù esiste?
La seconda parte: chi è che ci guarisce? Chi ci libera? Chi può sanare le nostre ferite? Chi è che ha vinto la morte? Chi è che perdona i peccati? Chi mi dà una vita nuova? Chi mi dà la forza per affrontare la pressione della società? I maritiri sono morti e alcuni tra pene terrificanti e non hanno ceduto per un millimetro. Il don è diventato sacerdote perchè ha visto in una persona, in carne ed ossa, morta da santo cosa significhi credere in Gesù. Gli apostoli hanno sfidato il mondo perchè lo hanno visto risorto e hanno affrontato battaglie su battaglie. Oggi il don dice: con le gambe tue, dal pantano in cui ti trovi non ne esci, gli espedienti umani puoi ritrovarti ancora peggio. Il diavolo: può darti beni temporali quanti ne vuoi. Il diavolo ha due sistemi per portarci dalla parte sua: l'allettamento e l'inganno (bella una vita di piaceri, comandare il prossimo ecc..) oppure la paura. Quelli che non vince con la tentazione li vince con il terrore e la paura è il principio della schiavitù. Dio non ha schiavi, Dio non ti prenderà mai con il terrore e il ricatto, ti farà arrivare messaggi positivi, messaggi propositivi ecc... continuerà fino all'ultimo istante della tua vita. Il diavolo arriva con la paura, ricatto e con la minaccia e violenza e se una persona non ha attributi spirituali cede e perde. Dobbiamo essere consapevoli che intraprendendo questo viaggio il diavolo si metterà di traverso.
Tutti i mali che conosciamo hanno solo una matrice: la nostra volontà umana che fa stupidaggini, il registra è il maligno che ci vuole nell'inferno. Non è uno scherzo o favole. Questo ci odia, Dio ci vuole con sè, ci ama, Dio vuole per noi solo che bene. E' vero che c'è la Croce, la più grande terapia che si è resa necessaria a causa della nostra malattia congenita. Bisogna essere consapevoli che bisognerà lottare ma è un percorso possibile. Santa Teresa diceva: il diavolo ha paura solo di una cosa: le anime risolute perchè se anche se la nostra volontà combina guai, la nostra volontà è rimasta libera. Nessuno può costringerti a fare una cosa che tu non vuoi. La nostra volontà è sempre libera e c'è sempre la possibilità di fare altro anche se costa tantissimo, bisogna vedere la posta in gioco. Un grande uomo o donna è colui/e che di fronte a una cosa importante non svende la propria libertà e figuriamoci delle cose di Dio.
Martirologio del 1962, 28 luglio: un tizio viene steso nudo legato mani e piedi su un tappeto di fiori e su di esso ci mettono una donna nuda per eccitarlo alla lussuria, cosa ha fatto il tizio per non peccare di carne? Si è tagliato la lingua con i denti e gliela ha sputata in faccia. E poi è stato martirizzato. Capiamo cosa significhi una volontà risoluta, per non commettere un'atto impuro. Un'anima risoluta è questa qua: hai seguito questo ciclo di catechesi? (lascia perdere la persona), ti interessa? Vuoi guarire? Bene, lo devi volere risolutamente e non lo faccio così così, ma lo faccio punto e basta. Si scatenasse il finimondo io la faccio. Se non c'è una volontà di questo genere non si fa. Poi il percorso ha un tempo, non si guarisce dall'oggi al domani. Una persona posseduta può rimanere posseduta per tanto tempo ma Gesù ci metteva un secondo. Dio potrebbe ma non lo fa perchè per noi ci vuole il tempo. Questa volontà risoluta deve rimanere nel tempo. Ci vogliono la costanza che ci permetterà di risolvere le difficoltà e la perseveranza che ti permette di superare la misura del tempo. La cura funziona al 100%, il resto dipende da come stai messo, da come usi i medicinali, da quanto ti impegni e da quanto Dio ha stabilito per te per il tuo bene.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
Puntata basilare, di raccordo tra la prima parte del ciclo di catechesi dove abbiamo cercato di fare un pochino di chiarezza dentro sè stessi ed intorno a sè stessi, per prendersi cura della nostra vita. Prendiamoci cura di noi stessi, perchè se perdiamo delle opportunità un giorno potrebbe essere tardi per fare qualcosa (c'è anche una canzone scritta dei The Sun sulle opportunità che ho perso - dove una persona x ha disprezzato in vita le opportunità e quando si è ritrovata di fronte a Dio s'è accorta che era troppo tardi per tornare indietro). Le cose con Dio vanno prese sul serio e anche quelle che riguardano noi stessi. Siamo giunti alla fine della parte conoscitiva e ci manca un tassello: il diavolo.
Dobbiamo compiere delle scelte di vita. Perchè tutto quel bagaglio che stiamo acquisendo deve essere elaborato ed indirizzato verso un percorso che ci porti alla guarigione dalle ferite, liberazione dal male e conversione. In greco è la lingua dell'intelligenza, è la lingua che hanno usato i grandi pensatori, i Romani non erano pensatori ma uomini d'acciaio e il latino è la lingua della volontà, la grammatica e sintassi del latino sono ferree, non sgarri. L'ebraico è la lingua del cuore, chi la conosce sa che ha delle espressioni caraterrizzanti l'universo emotivo. Conversione in greco è lo step che chi vuole dovrà fare anche ha una vita di fede. In greco è Intelletto: metanoia, cambiamento d'intelletto, cambio modo di pensare, si può cambiare modo di pensare? Sì, ma non è facile. Perchè qualcuno ha detto che non c'è nulla a cui l'uomo a cui rinuncia più difficilmente alle proprie idee. Spesso ci sono partiti presi causati da tutto ciò che ci portiamo dietro (ferite, complessi, meccanismi di difesa, situazioni di mancate di riconciliazioni, peccati ecc...). Cambiare mentalità. In ebraico, la parola significa ritorno indietro, tornare indietro, sui propri passi. Molte vite vanno a scatafascio perchè non si torna indietro, tornare indietro non si deve mai quando si percorre la strada buona - è una virtù quando si persevera su una strada che si è sicuri che sia buona - ma siamo certi che la strada sia buona perchè altrimenti cadremo dentro un burrone e ci sfracelleremo. Poi abbiamo la conversio, (latino) mi volto assieme a qualcun'altro, guardo da un'altra parte e non da solo (Gesù). Quando Pietro e Giovanni Atti Apostoli cap.3, quando curano il paralitico, guarda dall'altra parte (dicono all'infermo). Molte salvezze della nostra vita ci derivano dal guardare da un'altra parte. Sulla base di cosa e chi le facciamo le nostre scelte? Chi è che anima le tue scelte? Segue il gregge? Fanno tutti così e anch'io devo adeguarmi per non essere giudicato? Dove stai guardando? Se tu oggi guardi quello che guardano tutti, cammini con i paraocchi, ci deve essere un momento della tua vita dove ti interroghi se la parte dove guardi sia la cosa giusta. La conversione è la cosa più difficile e il diavolo ci mette tutto l'impegno perchè ciò non accada. Noi abbiamo una risorsa, per quanto sia debole rimane libera. La fede ci insegna che noi non possiamo convertirci se il Signore non ci fa la grazia della conversione. Ecco perchè bisogna pregare perchè chi ti ispira il desiderio di cambiare direzione, chi ti suscita di iniziare a pensare diversamente costi quel che costi è un'impulso della grazia di Dio, ma quell'impulso è consegnato alla nostra libertà. Noi abbiamo già incontrato il diavolo quando abbiamo parlato della sua azione ordinaria e del discernimento degli spiriti. Ora dobbiamo aggiungere qualche cosa riguardante sia l'azione straordinaria o quell'azione particolare per impedirci di accedere alla conversione che attacca l'intelletto, la volontà e il cuore impedendo che si faccia la scelta giusta. Tornare indietro? Vuol dire pensare: ma che figuraccia ci faccio, ma cosa diranno le persone? Per una vita sono stato mangiaprete (esempio) e adesso devo tornare in Chiesa? Guardare altrove rispetto a dove guarda la massa. Guarda, mica ti metterai a fare così? Ti prenderanno in giro (esempio delle tentazioni del diavolo), diventerai lo zimbello del mondo, perderai amicizie, onore, ecc.. per cambiare mentalità bisogna iniziare a fare una cosa che è ostacolata dal diavolo: pensare con la propria testa e non delegando agli altri e il diavolo cerca di fare in modo che tu non ascolti la voce della tua coscienza mettendoti ostacoli su ostacoli su ostacoli. E' un grande combattimento e nessuna persona può sottrarsi ad esso, il Signore ci dà la grazia ma il combattimento spetta a noi.
La nostra volontà è purtroppo indebolita, il nostro intelletto è oscurato e le nostre passioni sono impazzite. Ne possiamo uscire comunque. Bisogna fare attenzione - l'agire di Dio è misterioso, noi conosciamo qualcosa ma non ci rendiamo conto di molte cose. Se ci rendessimo conto di cosa sia un battesimo di un bambino, i genitori non aspetterebbero neanche un'ora nel farlo battezzare, chi si rende conto cosa sia fare una Messa e una comunione? E chi si rende conto dei benefici che ci arrivano dal recitare il Rosario? Il diavolo - i padri della Chiesa - lo chiamavano scimmia di Dio, tutto quello che fa Dio (anche quelle cose che noi non vediamo) e sia nell'economia della salvezza, lui lo rifà al contrario. Così tutte le cose che Dio fa e che producono bene e degli effetti benefici impressionanti attraverso delle modalità ben precise, il maligno ha rifatto al contrario per fini opposti. Tutte le opere del diavolo sono mali malefici e produttori di male. Se una persona accetta di dire una preghiera, anche se la dice tanto per dirla, quell'Ave Maria, per il semplice fatto di essere stata detta è una benedizione impressionante. Se una persona fa un'azione o fa qualche cosa o partecipa ad un'evento malefico - anche se non lo sa - ne subirà male e quel male agirà in maniera misteriosa ma vera ostacolandogli ancora di più il suo cammino verso la liberazione e verso il bene. Negli anni passati (esempio del don) il don ha fatto un'intervento su Halloween, successe il finimondo: il don, pur non essendo un'esperto, ha imparato dagli esperi in materia. Non è un'esorcista, per cultura personale ha approfondito questo argomento, e ha riferito. Il processo che si attiva, il diavolo fa sempre così: il diavolo decide una cosa: devo fare una cosa cattiva ma le persone devono essere ingannate, perchè se una persona si rendesse conto non lo farebbe mai, deve apparire la cosa che si sdogana come un qualcosa in cui non ci sia nulla di male. Generalmente succede così: c'è qualche personaggio eccellente che inizia a sdoganare una cosa che non era da fare, Halloween è arrivato dagli USA. Per sdoganare la passi come festa, come una giocherellata ecc.. e può essere una cosa carina. C'è la grande persona del mondo dello spettacolo che cavalca la cosa e c'è la collaborazione dei mass-media e alla fine appare come ultimo step quello di far apparire come fuori dal mondo chiunque si azzardi a dire che forse non è così. Se si vede l'origine di questa festa, se si vede il calendario satanico e se si ascoltano gli esorcisti le cose cambiano ma spesso partono accuse. Una persona che ha i figli che fa? Ormai questa festa è entrata nella società e se uno agisce diversamente le persone intorno eserciteranno una pressione. Per liberarsi quando c'è questa situazione devi accettare di soffrire. Il processo di conversione comporta delle sofferenze, noi siamo portati a pensare di mantenere uno status quo, perchè l'idea del cambiamento ci spaventa, dietro questo c'è la grande leva su cui fa pressione il diavolo: la paura. Tornare indietro fa paura, cambiare mentalità si ha paura, guardare altrove si ha paura. Quante persone hanno paura a confrontarsi sulle problematiche? Ci siamo mai informati prima? Se mi è venuta una pulce e la scaccio di colpo vuol dire prendersene delle conseguenze. Una scelta avventata comporta delle conseguenze, è sempre così l'operato del diavolo. Le grandi scelte di vita: perchè moltissimi ragazzi non entrano in seminario? San Giovanni Bosco diceva che nel 70% dei casi non entrano in seminario. Perchè chissà cosa poi dicono gli amici, la paura dell'ignoto, per la paura di perdere affetti, di non averne uno stabile, ecc... il diavolo (a quelli che hanno la vocazione) farà il diavolo a quattro - dice il don - prima per impedirti di entrare, durante per farti uscire e dopo per farti fare il cattivo prete o frate, non c'è tregua.
Il diavolo vuole distruggere la Chiesa, sta facendo di tutto per farlo (non ci riuscirà). Il cristianesimo allo stato attuale in molte società non c'è più. Il diavolo non può vincere le guerre, può vincere qualche battaglia per divina permissione ma finirà scornato però nel frattempo farà strage di anime.
Il diavolo ha i suoi servi volontari, come Gesù ha i suoi ministri, ha le sue brutte copie dei sacramenti che è la magia (bianca e nera), i rituali, come il don fa un sacramento e benedizione loro hanno il contrario. Praticano lo sbattezzo che il contrario del battesimo, le messe nere ecc... cosa succede? Se si entra in contatto con il mondo del male - basta che sia inconsapevole - tu vai per sport o ti fai leggere per gioco le carte, sei entrato in contatto, fammi andare ad Hallowenn - sei entrato in contatto. Facciamo per gioco la seduta spiritica - sei entrato in contatto - andiamo dal mago ecc... quando entri in contatto non sai cosa succede. Il più grande regalo che posso fare ad un mio simile oltre che pregare per quella perosna - posso fargli celebrare una Messa. Non riesce ad avere i figli? C'è una persona che vuoi che si converta? Fagli celebrare una Messa, ecc... Dall'altra parte fanno i malefici. Gesù è più forte del mondo del male. Mentre se io faccio un'atto benefico, quella preghiera in qualche modo gli arriva, la cosa buona arriva anche se la persona non è ben disposta. Mentre il contrario arriva nella misura in cui la persona non è protetta. Se una persona vive completamente fuori dalla grazia, qualcuno chiede benedizioni, ma una benedizione non basta. Queste cose esistono eccome e le cose cattive - i malefici - queste cose possono produrre effetti a vario livello a condizione che quella persona non sia in grazia di Dio. Il Signore può permettere che sia colpito dal maligno un santo (in via straordinaria). Non è che una persona sia posseduta può darsi che ci sia una divina permissione. Spesso i grandi santi sono vessati dal demonio (le botte che ha preso Padre Pio o il Curato d'Ars ecc..) e il Signore permette che il diavolo li molesti e attraverso quel male sofferto e offerto il Signore ne ricava altro bene. Il diavolo ha scatenato tutto il male su di Gesù. Ma nella stragrande maggioranza dei casi le forme dei mali straordinarie, le persone che non trovano lavoro, non riescono a sposarsi, hanno malattie strane, ecc.. (l'emoroissa per esempio) dietro c'è un'occulta azione del nemico. Di questo tutti hanno paura ma quasi nessuno usa gli strumenti per difendersi: vita di grazia e uso di portare addosso qualche oggetto benedetto. Se una persona accetta di mettersi la medaglia miracolosa, già l'accettare di mettersi una medaglia miracolosa è una fessura per la grazia. Le forme più gravi sono casi di possessione. L'uomo è attratto dalle cose super e non capisce che quella forma particolare di azione satanica che è la possessione - di per sè quella cosa è una sofferenza per chi la subisce, non è un peccato essere posseduta - il problema è quello che ci sta dietro. Ordinariamente perchè il diavolo possa fare un'incursione deve trovare la casa vuota, la casa non piena di Gesù. Noi dobbiamo prendere atto - e non possiamo ignorare - la nostra vita è tra due poli: qua e dopo. Noi siamo contesi tra Dio che ci ama, ci vuole bene, vorrebbe una vita meravigliosa per noi e anche nell'aldilà e il nemico di Dio che per odio verso Dio vuole sottrarre a Gesù la delizia dei suoi occhi e usa le sue arti maledetti. Il maligno opera attraverso l'inganno ed ignoranza, spinge le persone a non prendere decisioni, a non pensare, riflettere, ostacola i cammini di conversione e appena uno si avvicina alla Chiesa scoppia il finimondo. Appena una persona si avvicina al Signore il diavolo farà il diavolo a quattro e anzi ad otto. Lontano dobbiamo stare da quello che è occulto. C'è gente che parla con i morti, le scritture automatiche ecc... c'è il diavolo e Dio dice che i morti non si toccano. Se Dio vuole ti manda il mistico di turno che te ne dà gratuitamente qualche informazione quando vuole non che tu te la vai a prendere. E se tu ti ci metti in mezzo subirai gli influssi, il don non sa cosa succede e sicuramente non accade nulla di buono.
Non pensare è colpa. Dio la prima cosa che Dio ci chiederà è: ma tu ci hai pensato? La Chiesa crede che dentro il tabernacolo c'è Gesù ecc.. ma tu ti credi? Noi non possiamo rimanere in eterno al catechismo della prima comunione. La nostra fede non può essere un'accozzaglia di formule senza significato. E dopo la morte che c'è? Secondo molta gente o non c'è nulla o vanno tutti in Paradiso. Se il don pensa che se tu non ti informi pensando che vada tutto bene e di andare in Paradiso e poi vai all'inferno per tutta l'eternità....ma stiamo scherzando? Io devo pensare per me. Il non pensare è una scelta da folli. Il diavolo e Gesù esiste?
La seconda parte: chi è che ci guarisce? Chi ci libera? Chi può sanare le nostre ferite? Chi è che ha vinto la morte? Chi è che perdona i peccati? Chi mi dà una vita nuova? Chi mi dà la forza per affrontare la pressione della società? I maritiri sono morti e alcuni tra pene terrificanti e non hanno ceduto per un millimetro. Il don è diventato sacerdote perchè ha visto in una persona, in carne ed ossa, morta da santo cosa significhi credere in Gesù. Gli apostoli hanno sfidato il mondo perchè lo hanno visto risorto e hanno affrontato battaglie su battaglie. Oggi il don dice: con le gambe tue, dal pantano in cui ti trovi non ne esci, gli espedienti umani puoi ritrovarti ancora peggio. Il diavolo: può darti beni temporali quanti ne vuoi. Il diavolo ha due sistemi per portarci dalla parte sua: l'allettamento e l'inganno (bella una vita di piaceri, comandare il prossimo ecc..) oppure la paura. Quelli che non vince con la tentazione li vince con il terrore e la paura è il principio della schiavitù. Dio non ha schiavi, Dio non ti prenderà mai con il terrore e il ricatto, ti farà arrivare messaggi positivi, messaggi propositivi ecc... continuerà fino all'ultimo istante della tua vita. Il diavolo arriva con la paura, ricatto e con la minaccia e violenza e se una persona non ha attributi spirituali cede e perde. Dobbiamo essere consapevoli che intraprendendo questo viaggio il diavolo si metterà di traverso.
Tutti i mali che conosciamo hanno solo una matrice: la nostra volontà umana che fa stupidaggini, il registra è il maligno che ci vuole nell'inferno. Non è uno scherzo o favole. Questo ci odia, Dio ci vuole con sè, ci ama, Dio vuole per noi solo che bene. E' vero che c'è la Croce, la più grande terapia che si è resa necessaria a causa della nostra malattia congenita. Bisogna essere consapevoli che bisognerà lottare ma è un percorso possibile. Santa Teresa diceva: il diavolo ha paura solo di una cosa: le anime risolute perchè se anche se la nostra volontà combina guai, la nostra volontà è rimasta libera. Nessuno può costringerti a fare una cosa che tu non vuoi. La nostra volontà è sempre libera e c'è sempre la possibilità di fare altro anche se costa tantissimo, bisogna vedere la posta in gioco. Un grande uomo o donna è colui/e che di fronte a una cosa importante non svende la propria libertà e figuriamoci delle cose di Dio.
Martirologio del 1962, 28 luglio: un tizio viene steso nudo legato mani e piedi su un tappeto di fiori e su di esso ci mettono una donna nuda per eccitarlo alla lussuria, cosa ha fatto il tizio per non peccare di carne? Si è tagliato la lingua con i denti e gliela ha sputata in faccia. E poi è stato martirizzato. Capiamo cosa significhi una volontà risoluta, per non commettere un'atto impuro. Un'anima risoluta è questa qua: hai seguito questo ciclo di catechesi? (lascia perdere la persona), ti interessa? Vuoi guarire? Bene, lo devi volere risolutamente e non lo faccio così così, ma lo faccio punto e basta. Si scatenasse il finimondo io la faccio. Se non c'è una volontà di questo genere non si fa. Poi il percorso ha un tempo, non si guarisce dall'oggi al domani. Una persona posseduta può rimanere posseduta per tanto tempo ma Gesù ci metteva un secondo. Dio potrebbe ma non lo fa perchè per noi ci vuole il tempo. Questa volontà risoluta deve rimanere nel tempo. Ci vogliono la costanza che ci permetterà di risolvere le difficoltà e la perseveranza che ti permette di superare la misura del tempo. La cura funziona al 100%, il resto dipende da come stai messo, da come usi i medicinali, da quanto ti impegni e da quanto Dio ha stabilito per te per il tuo bene.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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