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Chi è Dio?...

Introduzione. I primi numeri del Catechismo della dottrina cristiana di san Pio X: Dio e i suoi attributi. L'essere perfettissimo che è Creatore e Signore di tutte le cose. I quattro attributi propriamente divini. La provvidenza e la conservazione nell'essere di tutte le cose. Ciclo di catechesi "Il catechismo di san Pio X", prima puntata Mercoledì 27 Ottobre 2021

L'esigenza di questo nuovo ciclo di catechesi è nato da un qualcosa di captato da parte di alcune persone di formazione chiara cattolica. Il tanto vituperato Catechismo di san Pio X tanto accusato di essere nozionistico ecc... ma necessita anche di essere spiegato e commentato anche in alcuni passaggi e in alcune tematiche si vedono che sentono il peso degli oltre 100 anni che ha, alcuni passaggi nel cambiamento di alcune discipline nella Chiesa, ecc... ci vuole qualche piccola attenzione ma ad avviso del don, la sostanza e anche l'intuizione di questo catechismo rimangono valide. Anche il nuovo catechismo della Chiesa Cattolica, sotto Benedetto XVI, è stato promulgato il compendio del CCC che segue lo stile del catechismo di san Pio X. Perchè un testo ampio è un trattato di teologia, una mini summa teologica, ha sezioni ben strutturate, però è molto ampio e l'ampiezza dà il vantaggio dell'aprofondimento per chi lo conosce bene avendo già le idee chiare. Il problema è che se uno non ha questo schema corre il rischio di non ritrovare il bandolo della matassa. Per imparare a nuotare bisogna farlo in una piscina. La formazione della nostra fede è una cosa importantissima, una fede non formata specie nei nostri tempi difficili è insuffecente ed inadeguata e non ce la possiamo fare. Dobbiamo curare una buona formazione. Cerchiamo di non imparare a pappagallo ma imparare compreso.

Questa è l'eterna vita, che conoscano te, l'unico vero Dio, e Colui cha hai mandato, Gesù Cristo. -- qua il link per accedere al pdf (attenzione, si inizia da pag. 4) (Giov., XVII, 3.)

Conoscano Te, è un problema di conoscenza. Noi credenti conosciamo Dio? Il don lo sa che non possiamo avere un'idea adeguata di Dio in questo mondo ma questo non significa che possiamo avere una conoscenza vera e sufficente e adeguata di fede. Noi non possiamo non saper balbettare anche mezza parola. Se uno ti viene a chiedere: ma qual'è il discriminante tra Dio e la creatura? Ci sono 4 attributi che Dio ha e noi non ce l'abbiamo e non ci vuole la scienza infusa per capirlo. Ma li vogliamo sapere? Per capire di fronte a chi siamo? Se tu non conosci il catechismo tu Dio non lo conosci, perchè tutti i catechismi cosa sono? La Sacra Scrittura - assieme alla Tradizione - è fonte della Rivelazione non è scritta in maniera sistematica, non è un trattato di teologia ecc... se uno prende le prime parole della Genesi e le ultime parole dell'Apocalisse capisci che è giusto che alcune parole siano quelle e non altre, ma nella Bibbia si snoda un mare magnum che non finisce mai, tante cose della Sacra Scrittura non si capiscono e a quanto pare - pare che Dio l'abbia detto a più di qualche mistico - Dio stesso ha voluto metterci dentro delle cose per non farci capire nulla. E non ci ha capito nulla nessuno. Leggersi la Bibbia, ok, ma sappi due cose: che non è trattato di teologia e secondo molte cose non le capisce chi ha studiato o è esperto e neanche chi ha un particolare lume da parte dello Spirito Santo. La Chiesa ha fatto i catechismi per rendere sistematico e comprensibile ciò che Dio ci ha rivelato a modo Suo, è un'opera fatta al servizio dei fedeli.

Chi si accosta a Dio deve credere che Egli è e che premia quelli che lo cercano. (Ebr., XI, 6)

La nostra ricerca di Dio si compie nello studio del catechismo, non bisogna avere paura di usare questi termini, una cosa perchè ti si fissi in testa la devi studiare. Perchè ti entri in testa alcuni concetti devi ripeterli. E' scientificamente dimostrato che se studi una lingua e ti imbatti in un termine nuovo non è che se lo leggi una volta lo apprendi, ma perchè ti si fissi nella memoria ci vogliono 30 ripetizioni distanziate 5 minuti dall'altra. C'è un sacco di gente che sta con il catechismo della prima comunione - che sono diversi - perchè il don ha fatto il catechismo con le sperimentazioni fatte post- concilio con testi rielaborati e molte di quelle sperimentazioni sono state un flop. Con la scusa che non si fa più nozionismo - diceva un vescovo che ha ordinato il don prete - i ragazzi arrivano alla cresima che non sanno niente. Non soltanto non hanno nessun rapporto con la preghiera, Chiesa ecc.. ma gli manca quella base di minima conoscenza che si porta dietro. Il don ha conosciuto un sacco di persone da parroco, sono state lontane per anni dalla fede e molti hanno detto che il catechismo studiato ritornava alla memoria come una sorta di richiamo ancestrale, certamente poi questi richiami venivano soffocati ma questa cosa c'era, ma se dentro non ci metti nulla, la grazia cosa può far richiamare?

Il Catechismo di san Pio X è fatto con il metodo domanda e risposta, nonostante i sorrisini il don ha testato che questo metodo funziona, altri tentativi questi risultati non li hanno ottenuti. Non possiamo andare avanti come treni (dice il don riferendosi a chi cura la formazione) con slogan: siccome il Catechismo di san Pio X è nozionistico, riduciamo la fede ad una cosa che tu apprendi come a scuola. Ma dopo che hai cambiato, devi fare una verifica, perchè se il cambiamento non ha funzionato, cosa vogliamo fare? Pensiamo alla riforma liturgica, una persona che sta nel parentado acquisito era il nipote del cardinal Traglia, vicario della diocesi di Roma ai tempi del Concilio Vaticano II. La riforma era stata richiesta perchè già negli anni 1960 la percentuale dei battezzati che frequentava la Messa domenicale era calata rispetto ad alcuni decenni fa - dall'80/85% degli anni '20 al 60% - . Pensavano che nessuno capisse a Messa nessuno e facciamo qualche altra cosa...ma come sono i numeri oggi? Ha funzionato? Al don non sembra che non abbia funzionato, se non funziona fatti qualche domanda. Non puoi continuare a dire che una cosa funziona quando è oggettivamente un disastro. E se uno avesse sbagliato, vediamo cosa fare, torniamo indietro? Facciamo qualche altra cosa...

1. Chi ci ha creato? Ci ha creato Dio.

Il concetto di Creazione per noi è un concetto fondamentale. Subito si inizia evidenziando una caratteristica fondamentale: Dio è l'origine di tutte le cose.

2. Chi è Dio? Dio é l'Essere perfettissimo, Creatore e Signore del cielo e della terra.

In molti hanno bombardato questa domanda risposta come astratta, ma nel libro dell'Esodo Dio risponde ad Mosè: Io Sono Colui che Sono, se uno conosce un pochino di analisi logica, significa Io sono l'Essere e chi è Dio secondo il catechismo di san Pio X. Questa definizione di Dio è appropriatissima e non è astratta o filosofica.

3. Che significa « perfettissimo » ? Perfettissimo significa che in Dio ò ogni perfezione, senza difetto e senza limiti, ossia che Egli é potenza, sapienza e bontà infinita

Perfetto è un superlativo irregolare, perfettissimo è un'iperbole ma fior di Padri della Chiesa dicevano che quando si parla con Dio gli si deve dare il top, tutto ciò che di buono, vero e bello c'è, Dio ce l'ha per essenza, lo possiede al massimo grado inimmaginabile. Molte cose sono vere, ma Dio è la Verità per antonomasia, molte cose sono buone, ma Dio è il Buono per eccellenza, ecc... gli attributi di Dio, Dio è Sapientissimo, Clementissimo, ecc.. La Potenza si attribuisce al Padre, la Sapienza al Figlio e l'amore allo Spirito Santo.

4. Che significa « Creatore » ? Creatore significa che Dio ha fatto dal nulla tutte le cose.

Dal nulla Dio ha fatto tutte le cose. Noi siamo esseri umani, il don non è stato creato integralmente dal nulla, la sua natura umana è stata generata da suo padre e sua madre, ma c'è una parte di lui che è stata creata dal nulla cioè l'anima (e lo stesso si dice di tutti) e tutto ciò che vediamo nel nostro piccolo mondo ha avuto origine dal nulla. Su questo non possiamo transigere, non possiamo conciliare la Creazione con la teoria dell'Evoluzione. Sembra che la Chiesa sembra si sia fatta mettere all'angolo da queste teorie che non sono ancora dimostrate, perchè questa "scienza" sembra dire dell'altro.

5. Che significa «Signore » ? Signore significa che Dio é padrone assoluto di tutte le cose

Padre Pio amava chiamare Nostro Signore, il Padrone. Signore ma Dominus in latino, in latino questa parola significa il dominio quiritario nel diritto romano. Il Dominus ha la proprietà assoluta, quella cosa è mia e non me la tocca nessuna e ci posso fare quello che mi pare. Padrone assoluto, è roba sua. Dio può fare quello che vuole senza chiedere permesso a nessuno e punto secondo senza dover rendere conto a nessuno di quello che fa perchè le ha fatte Lui. Scolastico? Nozionistico? Astratto? Sapere queste cose piuttosto che avere una conoscenza nebuolosa o vaga è qualcosa.

6. Dio ha corpo come noi? Dio non ha corpo, ma è purissimo spirito.

Non significa relegare Dio come una nebulosa, la realtà materiale Dio l'ha creata ma non caratterizza la sua Essenza e lo sappiamo perchè gli esseri più vicini a Dio sono puri spiriti, individui ben determinati e localizzabili se vogliamo e non hanno materia come noi. Gesù, che è puro spirito - ad un certo punto della storia umana, è disceso dal Cielo e si è incarnato e ha una doppia modalità di esistenza. L'ha acquista in maniera irreversibile e durerà per tutta l'eternità, sarà vero Dio e vero uomo.

I quattro attributi di Dio:

7. Dov'è Dio? Dio é in cielo, in terra e in ogni luogo: Egli é 1'Immenso.

Dire questo vuol dire che Dio è simultaneamente dappertutto. Dio sta qua, dove il don o tu ti trovi adesso e nello stesso tempo in chissà quale galassia sconfinata e sperduta, in Cielo, ecc... domanda: qualcuno è capace di fare uan cosa del genere? Neanche gli angeli. Il don si trova in un punto e non può essere altrove. Cosa succede nella bilocazione? Padre Pio o altri... per Dio è un gioco da ragazzi, concede ad un'essere umano di partecipare della sua Immensità, come Dio è dappertutto, chi partecipa a questo attributo può essere a Sermoneta a fare la catechesi e a Milano a parlare con una persona. Per Dio non è niente. Per noi no. Primo attributo.

8. Dio è sempre stato? Dio è sempre stato e sempre sarà: Egli è l'Eterno.

Secondo attributo. Noi sappiamo dalla Fede e lo possiamo concepire che la nostra anima è immortale, possiamo concepire che l'anima dev'essere per forza immortale - possiamo concepire un'eternità in avanti come non finisce mai. Ma provate a concepire un qualcosa che non inizia mai. Ci riusciamo a concepire? Sono orizzonti che per noi sono inesplorabili, l'eternità increata. Noi sappiamo che l'Universo ha avuto un'origine, prima che ci fosse le Tre Persone della Santissima Trinità c'erano. L'imperfetto ebraico (Io Sono Colui che Sono) si può tradurre con tre verbi, se uno prende la definizione dell'Esodo che sintentizza l'eternità può dire Io sono Colui che Ero, ma si può dire anche Io Sono Colui che Sarò, Io Ero Colui che sarò, ecc.. Qualcosa capiamo ma perfettamente no. Ci troviamo di fronte ad un'essere immenso che trascende i confini dello spazio che noi non possiamo trascendere. L'eternità trascende il confine del tempo, noi siamo incatenati, peggio che uno schiavo al remo della galera, io e tu non possiamo tornare indietro. Il don non può tornare all'inizio di questa catechesi, non può tornare indietro e rifarla uguale. Il don non può arrivare a 70 anni (esempio) bypassando gli altri anni. Per Dio non esiste un ieri, oggi e domani. Nei tempi dell'impero di satana e ai tempi difficili che sappiamo che termineranno in gloria, se tu sai che riposi in Dio che sa già tutto, per Dio la vittoria finale che vivremo usciti da questi tempi bui, Lui lo sa se la vedremo o no. Queste conoscenze hanno un forte risvolto esistenziale.

9. Dio sa tutto? Dio sa tutto, anche i nostri pensieri: Egli é l'Onnisciente

Quanti tuttologi stanno in giro e che parlano anche di quello che non sanno. Ci sono persone anche colte che hanno conseguito dei titoli e non parlano a vanvera, ma qualcuno vuol competere con l'Altissimo. Dio tutte le lingue che ci stanno sul pianeta terra le conosce tutte quante, Dio conosce tutto lo scibile umano. Voi pensate che Gesù, quando era sulla terra, in quanto Dio era in grado di progettare un'Iphone? Un conto è che Gesù/Dio non faccia una cosa perchè non la vuole fare, un conto è non l'ha fatto perchè non la sapeva fare. E davanti a Dio non ci possiamo nascondere nei pensieri, salmo 138 (o 139)

"Signore, tu mi scruti e mi conosci, 2 tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo, intendi da lontano i miei pensieri, 3 osservi il mio cammino e il mio riposo, ti sono note tutte le mie vie. 4 La mia parola non è ancora sulla lingua ed ecco, Signore, già la conosci tutta. 5 Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano. 6 Meravigliosa per me la tua conoscenza, troppo alta, per me inaccessibile. ecc...

Dio lo sa cosa ci passa per la testa, sa le nostre intenzioni ecc.. ma questo non ci deve dare un'idea brutta, per un'amico di Dio questa cosa è di grandissima consolazione. Pensiamo che uno voglia servire Dio e sa che è visto, gli dirà: Nostro Signore, io non so se sto facendo bene, a me sembra che cerco il tuo regno ecc... Dio lo sa è vera una cosa del genere o no. Chi ha paura di questo fatto? Chi ha la coscienza sporca, perchè se ci pensa dovrà far venire alla coscienza tutte le cattiverie fatte e che Dio conosce. Come ci fa vivere seneramente e seriamente la confessione, perchè se tu racconti le bugie al prete, o non le dici perchè ti vergogni di cosa potrebbe dirti il prete...ma chi vogliamo andare a prendere in giro? Da quanto si mette la stola è un ministro di Cristo; lui esercita il ministero della confessione da uomo a meno di qualche dono...Padre Pio partecipava di qualcosa di questa onniscenza perchè sapeva cosa c'era nei cuori delle persone e alle domande (come fai a sapere queste cose?), lui diceva che Dio gli faceva leggere qualcosa del suo libro. Non ci vuole nulla a Dio per impedire la corruzione del corpo. Se Dio vuole eternizzare lo stato in cui mi trovo al momento della morte, per Lui è un gioco da ragazzi.

10. Dio può far tutto? Dio può far tutto ciò che vuole: Egli é l'Onnipotente.

Dio può fare tutto ciò che vuole, ma non vuole fare tutto ciò che può. Se uno capisce bene questo attributo e ci crede. San Giovanni Battista diceva che Dio può far sorgere figli di Abramo anche dalle pietre, non dite quindi che siete figli di Abramo, perchè se non iniziate a fare le opere di Abramo serve soltanto ad andare all'inferno prima del tempo.

11. Dio può fare anche il male? Dio non può fare il male, perchè non può volerlo, essendo bontà infinita; ma lo tollera per lasciar libere le creature, sapendo poi ricavare il bene anche dal male.

Un'essere che è perfettissimo, il male è sempre privazione di bene e fare il male è cosa folla. Dio non lo vuole e non lo può fare. Le creature sono libere ma nella sua Onnipotenza sa ricavare il bene anche dal male.

12. Dio ha cura delle cose create? Dio ha cura e provvidenza delle cose create, e le conserva e dirige tutte al proprio fine, con sapienza, bontà' e giustizia infinita.

Dopo la Creazione c'è il mantenimeno nell'essere. Diceva san Tommaso d'Aquino che le persone che rifiutano Dio e di dargli culto sono proprio folli, tu non ti sei fatto da solo e devi adorare chi ti ha fatto e il don sta parlando (o tu stai leggendo) e in questo momento sono conservato nell'essere perchè in questo momento Dio mi sta conservando nell'essere. Se il cuore si ferma di battere una persona muore, la morte biologica è data dalla cessazione del battito cardiaco, se Dio cessasse la sua attività di conservazione dell'essere il don (ma anche tutto il resto) tornerebbe nel nulla da cui è stato tratto, ci sarebbe la dissoluzione dell'essere. Pensate alla nefandezza della bestemmia, ma come fai a bestemmiare contro chi ti ha creato? Perchè se poco poco non fosse Colui che è, Bonta infinita, ecc..con un'atto istantaneo ti farebbe tornare nel nulla. Ma che bestemmi?

CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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