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La degradazione del genere umano

La dottrina sul peccato originale nella scuola di Antiochia. San Gregorio di Nissa. La verginità come condizione primordiale dell'uomo. La verginità come vita angelica. Il peccato originale come piacere. La morte come conseguenza del peccato e del modo di generare prodotto dal peccato. La generazione sessuata come atto proprio di tutti i mammiferi e la conseguente degradazione dell'uomo da uno stato angelico ad uno simile ai gradi inferiori di essere. Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", settima puntata, Venerdì 3 Dicembre 2021

ATTENZIONE, DATO CHE SI LEGGENO DELLE OPERE NON TROVABILI IN RETE (E/O COPERTE DA COPYRIGHT) QUI VERRANNO PRESI APPUNTI SUI COMMENTI DEL DON.

La volta ci siamo fermati prima di arrivare a San Gregorio di Nissa, uno dei padri cappadoci. Questa persona era un piccolo genio, convertito in età abbastanza matura, aveva circa 40 anni prima di convertirsi, si era sposato - come Sant'Agostino - non è sicuro che abbia un figlio ma erano cose normalissime a quei tempi. Affronteremo due scritti del santo. Fu uno dei protagonisti del Primo concilio di Costantinopoli. Ario aveva affermato che Cristo non era Dio, i pneutomalachia ciopè quelli che facevano battaglia allo Spirito Santo dicendo che non era Dio. Fu necessario combattere le due eresie e quella parte del Credo sullo Spirito Santo ("...Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio.....") e quindi ("....Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti...."). Ogni Concilio dei primi secoli è debitore di uno dei padri della Chiesa, Nicea Sant'Atanasio, Costantinopoli San Gregorio di Nissa, Efeso San Cirillo di Alessandria, Calcedonia san Leone Magno). E' bello come il Signore si sia servito di grandi uomini che abbiamo preso in mano la situazione per combattere frontalmente le eresie del tempo. Le ultime espressioni che userà San Gregorio di Nissa - ricordiamo bene - che alla fine quando andremo a leggere ciò che dirà il Signore a Maria Valtorta sul peccato originale le avrà già dette San Gregorio di Nissa. In particolare di ciò che è successo con l'ingresso con la riproduzione sessuale nel genere umano - è vero che il Sacramento del Matrimonio e l'integrazione della sessualità nell'affettività risana questo aspetto ma questo non toglie che questo significhi qualcosa.

Quando queste persone fanno dei trattati si portano dietro una montagna di fonti. Queste sono persone che avevano una cultura impressionante, san Girolamo si è tradutto tutta la Bibbia dal greco al latino e aveva una cultura delle lingue spaventosa. In questo scritto si possono trovare dietro si possono intravedere un sacco di autori e in particolare l'influsso il quale - è chiaro che è un'idea di origine stoico platonica, la convinzione che l'uomo è decaduto e non è bello come era uscito dalle mani del Creatore. Quindi deve lavorare per restaurare l'immagine e quella bellezza che aveva prima di cadere ossia al momento della Creazione. Questa idea ha influenzato il platonismo, ma è un'idea biblica. I cattolici prima di aderire a certe posizioni devono pensare, l'evoluzionismo non funziona, Antonino Zichichi smonta queste tesi, l'idea dell'evoluzionismo è proprio il contrario dell'immagine che esce dalla Sacra Scrittura perchè l'evoluzionismo immagina che da Lucy (una specie di ominide) si sia generata la razza umana. C'è un'idea di progressività che va dall'imperfetto al perfetto ma nella Bibbia c'è esattamente il contrario: prima tutto era perfettissimo, con il peccato originale è finito tutto e la degradazione dell'uomo che ha comportato una discesa libera e ha coinvolto anche la Creazione. Abbiamo due visioni opposte. Attenzione prima di strizzare l'occhio. L'idea platonica che l'uomo ha perduto la bellezza originaria e che deve lavorare dai vizi che l'hanno offluscata è biblica e il Logos non ha disdegnato di lavorare anche in altre persone intelligenti. Non dobbiamo disprezzare queste opere ma riconoscere che il Signore ha dato a Platone una luce vera per arrivare ad una conoscenza di ciò che è vero pur senza conoscere la Bibbia e la Rivelazione.

De virginitate. (il don legge). San Gregorio di Nissa lui sosteneva che bisognerebbe ritornare allo stato in cui fummo creati e negli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta si legge che è proprio volontà di Dio - fermissima - di riportare l'uomo alle condizioni delle origini e l'opera della Redenzione compiuta da Gesù è il primo step e al secondo step non ci siamo ancora arrivati. Ma prima che arrivi la fine del mondo, Nostro Signore lo vuole vedere nei suoi figli e non solo nella Madonna. Non ritorneremo nella stessa identica condizione di Adamo ed Eva ma pur sembra questo un ripristino sostanziale non solo è possibile ma è voluto da Dio. Il santo dice: il piacere con l'inganno provocò la caduta. Se una cosa inizia ad essere ricorrente, in dottrina c'è questa posizione, se un'argomento, giuristi del tutto differenti varie convergono nel dare una certa opinione uguale, quella diventa consolidata, non è un dogma di fede, però si chiama la dottrina comune; che non è il Magistero. Andare contro il parere comune, significa abbracciare una dottrina temeraria, come ti permetti il sentire comune di fior di santi e di dottori della Chiesa? Cos'è che ricorrente? Che il piacere sensibile - dal tenore non è difficile capire - abbia coinvolto la caduta dei progenitori e sicuramente ne è stato un'effetto. Quando ci sta di mezzo la Dottrina Sacra, un'espressione scritta potrebbe andare anche al di là delle intenzioni, lo Spirito Santo potrebbe aver ispirato a scrivere una cosa le cui conseguenze vanno al di là qi quanto l'autore possa saperne - all'insaputa dell'autore - una cosa del genere accadde con Caifa. Quando parlò era ancora sommo sacerdote e quando disse non è meglio che muoia un'uomo solo piuttosto che perisca il popolo? Caifa non intendeva certamente dire: uccidiamo Gesù per adempiere le profezie per la salvezza di tutti, Caifa intentendeva dire: questo ci sta dando fastidio, potrebbe scatenare una rivolta e quindi facciamolo fuori per risparmiarci i problemi con i romani.

Il matrimonio - sacramento è l'unico mezzo in cui concepisci votati alla morte, perchè il matrimonio non impedisce la morte fisica, ecc... però fa in modo che gli sposi, concependo i figli in quel modo, non peccano. (il don legge). Se il piacere equindi la relazione carnale ha prodotto la morte e bisogna percorrere la via contraria per tornare allo stato delle origini è evidente che qual'è la via e la vita che non porta alla morte? La Verginità. (il don legge). La generazione di esseri umani attraverso la riproduzione sessuale genere umani votati alla morte (il don legge). San Gregorio di Nissa ribadisce ancora una volta che la procreazione sessuale è causa di morte tra gli esseri umani e poichè nella Bibbia si dice che Dio non ha creato la morte può darsi che l'idea di unirsi sessualmente sia stata un'idea del diavolo. Dio nella Genesi dice di stare attento a mangiare il frutto proibito, andrai incontro alla morte, il libro della Sapienza dice che Dio non ha creato la morte, ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo. Come viene trasmessa la morte? Noi abbiamo questo paradosso che la concezione per una nuova vita si tinge subito d'amaro perchè tu concepisci una vita mortale destianata alla morte. E la morte da cosa dipende? Da questo modo di generare perchè se la morte è conseguenza del peccato, e la morte si trasmette nell'atto della generazione e quell'infenzione che poi ci rende immortali. La Madonna - è altamente verosimile - non è morta, non è passata attraverso la morte intesa come totale separazione dall'anima dal corpo. Il suo corpo cadavere non ci è diventato mai e non si è putrefatto perchè non aveva contratto il peccato originale, per realizzare l'Immacolata Dio ha dovuto fare un miracolo. La Madonna è stata concepita come gli altri e non come Gesù quindi c'è voluto un miracolo. E proprio perchè ha fatto quel miracolo la Madonna non può essere soggetta alla morte e al principe della morte. Scoprire queste cose nel nostro contesto culturale dove del sesso e del piacere viene fatta la panacea assoluta - andate a vedere le interviste su youtube - un celebre attore convertito che si è messo a vivere in castità e una donna lo intervista e lui candidamente dice di vivere in castità e l'intervistatrice dice che è impossibile. Lui risponde che è impossibile vivere senza mangiare o bere ma si può vivere senza fare sesso. Chi l'ha detto? Oggi si pensa che non sia possibile vivere senza sesso. Sesso = la fonte della superfelicità, ma in realtà è sesso = fonte di tutte le rovine del genere umano e strumento del diavolo. Chi conosce anche per sentito dire i riti che fanno al contrario che fanno i satanisti saprà che le profanazioni e gli orrori avvengono sempre in un contesto di orgie. I loro riti neri sono orgie nei quali vengono fatti peccati orribili contro la vita e l'Eucarestia. (il don legge). La Madonna è stata preservata dalla corruzione del sepolcro m-- Pio 12° ha lasciato volutamente nell'ambiguità. Il corpo della Madonna non si è corrotto. Maria Valtorta secondo il don ha visto bene - secondo lei la Madonna ha avuto un sonno estatico, è stata per tre giorni dormiente, c'era il palpito nel cuore e l'attività del cervello non era piatta. Quando l'estasi è terminata quando la Madonna è stata assunta in Cielo, gli angeli hanno preso il corpo di Maria, quando uno sta in estasi uno non ha il dominio del corpo. Ed ad avviso del don è la ricostruzione più attendibile dell'assunzione della Madonna. Il modello scelto da Gregorio non è accessibile per gli altri esseri umani. (il don legge). Parla che i vergini generano figli - ma se rimani vergini generi dei figli spirituali e solo alla Madonna è stata concesso di generare figli. La Verginità è una condizione di eccellenza scelta da Gesù, dalla Madonna e da San Giuseppe. C'è un filone che ha trovato breccia nei vangeli apocrifici e dicevano che san Giuseppe prima di conoscere la Madonna avrebbe avuto dei figli - quelli che i Vangeli chiamano i fratelli di Gesù. E poi dopo ha fatto il bravo. Ma non è così. San Giuseppe, dobbiamo pensare che era vergine - quei cosidetti fratelli di Gesù (erano appartenenti allo stesso clan, figli del fratello di san Giuseppe ecc.. ndr). (il don legge). Adesso il genere umano nasce solo nel modo che sappiamo: anche se non sappiamo come, nel progetto di Dio c'era un'altro modo in cui sarebbero dovuti nascere le persone? San Gregorio di Nissa dice che sarebbero nati degli esseri umani da persone vergini ma non spiega come. E quello che è successo alla Madonna? La maternità è una cosa meravigliosa per la donna, portarlo nel grembo, allattarlo ecc.. è bello ma la Madonna non ha vissuto l'atto nel concepirlo nè il travaglio del parto e al tempo stesso è rimasta vergine e madre. Uno potrà dire che era il Figlio di Dio, ok ma non sapendo come sarebbe dovuto andare non mettiamo limiti alla divina provvidenza.

De hominis opificio. Sulla generazione dell'uomo. C'erano degli eretici che affermavano che - siccome la generazione dei figli come la conosciamo è iniziata dopo il peccato originale - se non ci fosse stato il peccato il genere umano sarebbe rimasto solo alla prima coppia e grazie al peccato si sono moltiplicati gli esseri umani. San Gregorio di Nissa risponde che solo San Paolo ha sentito cose non rivelabili quando è stato rapito al terzo cielo. Poi c'è l'episodio della donna e dei 7 mariti - dove Gesù dice che le persone nel Paradiso sono uguali agli angeli. San Gregorio di Nissa dice che la grazia della resurrezione della carne ci è presentata come il ristabilimento nel primitivo stato di coloro che sono morti, torneranno a vivere com'era prima, (il don legge). Se si dice che in Paradiso saremo degli angeli, vuol dire che prima della caduta la vita era qualcosa di angelico, perciò il nostro ritorno allo stato primitivo ci rende simili agli angeli. Diventano figli della Resurrezione quindi divenato simili agli angeli, San Gregorio di Nissa dice che gli angeli non sono due o tre, sono migliaia e di miriadi e non si sono moltiplicati per generazione carnale. Chi l'ha detto che sarebbero rimasti solo in due se non ci fosse stata la generazione carnale? Quello che è certo, secondo San Gregorio di Nissa anche il corpo dell'uomo sarebbe dovuto essere generato da Dio e non mediante l'unione sessuale in modo misterioso (il don legge). L'autore nota che le persone generano come le bestie. E' necessario fare delle precisioni, abbiamo una dignità, ecc... il punto è che in conseguenza del peccato d'origine o forse proprio commettendo il peccato d'origine siamo passati da una condizione di vita nobile ad una condizione di propagazione della vita uguale a quella degli animali, perchè tutti quanti gli animali si uniscono in un certo modo, le persone no. Ma le persone devono unirsi tra di loro in modo umano. Il modo in cui si uniscono gli animali e le persone, unirsi in un modo in cui si uniscono gli animali non è lecito anche dentro una coppia. (il don legge).

San Gregorio di Nissa focalizza proprio questo: la caduta delle persone da una condizione angelica ad una condizione che ci rende simili agli animali, da simili agli angeli a simili degli animali e questo dovrebbe fare riflettere.

CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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