Il pensiero di san Massimo il confessore (prima parte). Gli scritti in cui san Massimo lascia intendere non solo che nello stato di giustizia originale un altro era il modo di generare (non carnale) ma anche che il desiderio del piacere sia stato ciò che ha spinto a commettere il peccato d'origine. Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", tredicesima puntata, Venerdì 21 Gennaio 2022
ATTENZIONE, DATO CHE SI LEGGENO DELLE OPERE NON TROVABILI IN RETE (E/O COPERTE DA COPYRIGHT) QUI VERRANNO PRESI APPUNTI SUI COMMENTI DEL DON - tipo Rodolfo Barontini La dimensione sessuale dopo il peccato originale: Una nuova, ma antica, ipotesi teologica.
Scheda: San Massimo il Confessore (Palestina, 579 o 580; † Lazica, 13 agosto 662) è stato un abate e teologo bizantino, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e ortodossa che lo ricordano rispettivamente il 13 agosto e il 21 gennaio. Egli è chiamato il Confessore perché ebbe tagliate la mano destra e la lingua come condanna per aver rifiutato il monotelismo. - fonte Cathopedia. Il monotelismo affermava che la Volontà di Gesù era solo una, dicevano che la Volontà divina era talmente potente per cui di fatto il Figlio di Dio possedeva solo la natura divina ma se così fosse tutti i meriti di Gesù con cui ci avrebbe redenti sarebbero inesistenti. E' cosa diversa uniformarsi alla volontà divina e fondersi con essa come fece Gesù. La prima condanna del monoletismo nonostante l'imperatore avesse emanato un decreto con cui aveva proibito di disputare su queste questioni, il San Massimo partecipò ad un sinodo sottoscrivendo ciò che venne detto. Il problema è che siamo ai tempi del Cesare- Papismo, gli imperatori che andavano a fare i Papi occupandosi di questioni religiose andando a scavalcare l'autorità del Papa, diversi concili dei primi secoli furono convocati dagli imperatori e non dai Papi. Succede di tutto nella storia ma Dio scrive dritto lo stesso. L'imperatore fa arrestare il Papa e san Massimo e quest'ultimo viene condannato all'esilio, viene riportato davanti al Patricarca di Costantinopoli per fare un'atto di sottomissione e un sinodo lo condannò alla flagellazione, taglio della mano e della lingua e poco dopo morì. La stragrande maggioranza delle opere del Barontini sono indisponibili in italiano.
Anche san Massimo riprende in mano la questione (salmo 50) nel peccato sono stato concepito
Salmo 51 (50), 7 Ecco, nella colpa io sono nato, nel peccato mi ha concepito mia madre....
Il fine principale di Dio era che noi non fossimo generati dalla corruzione attraverso il Matrimonio. Mettersi bene in testa questa frase. Il fine principale di Dio era che noi non fossimo generati dalla corruzione attraverso il Matrimonio. La trasgressione del comando, introdusse il Matrimonio. Il matrimonio in quanto tale è stato istituito da Dio nell'Eden ma non significa generazione carnale, non era uguale al Matrimonio vissuto dopo il peccato originale. Chiarissimo nei Padri della Chiesa. Breve commento del brano letto dal don. San Massimo afferma senza ombra di dubbio che l'attuale modalità di generazione carnale è intrisecamente connessa con la corruzione e non faceva parte del piano creativo di Dio, essendo stata introdotta attraverso la violazione di Adamo. Ed è per questo motivo per cui tutti i discendenti di Adamo vengono generati dalla corruzione e quindi ereditano la condanna del progenitore e tutte le conseguenze di esso prima fra tutte la morte. San Massimo darà la spiegazione del versetto dicendo che Eva concepì il peccato come desiderosa del piacere. (frase latina): più beata è Maria per aver creduto in Cristo che non per averlo concepito nella carne. Molti padri della Chiesa hanno delineato un parallelismo tra Eva e Maria, quindi come Maria ha concepito la Parola di Dio prima nel cuore e poi nel corpo, così come Eva ma Eva ha concepito il peccato desiderosa del piacere e Maria ha concepito la parola di Dio. Qua si apre lo spiraglio che il peccato originale commesso da Eva fu il desiderio e la consumazione del piacere. se fosse piacere sessuale si indentificherebbe l'unione carnale e si può ritenere probabile - l'unione carnale fu il contenuto del peccato originale di cui è stato conseguenza. Una volta avviato il processo, quel processo è irreversibile. San Massimo paragona la terra (in ebraico terra si dice Adamà, Adamo si dice Adam) quindi la terra da cui fu plasmato Adamo era terra vergine prima del peccato, dopo il peccato Dio ha maledetto la terra, e poi "è maledetto" - estensione metaforica anche se reale e quindi inizia a produrre la concupiscenza, il desiderio sessuale disordinato. Spero di essere stato chiaro nel riportare.
C'è un parallelismo tra Adamo e Cristo. Cristo è stato generato da una Vergine, così come Adamo è stato plasmato da una terra vergine. Ad un certo punto c'è stato un peccato ed è stato introdotto il modo di generare attraverso la passione e il peccato. Se non fosse stato commesso il peccato d'origine, la generazione carnale non sarebbe esistita.
Tutto il senso del discorso che stiamo facendo e quest'ipotesi teologica, nell'attuale contesto pansessualizzato cade come una doccia fredda, adesso siamo in un contesto dove anche tantissimi credenti e anche praticanti non hanno o alcuna coscienza dei peccati del 6° o avendo sentito dire della loro gravità, ne negano l'intrinseca peccamosità e dicono che non c'è nulla di male o dicono che è una materia privata dove io posso tranquillamente decidere. Se pensiamo che San Massimo sta affermando che dal piacere deriva la morte...vedete le trappole sataniche? E' sempre questa: un godimento, gradimento e soddisfazione generalmente bassa ed immediata è il contentino per farti scatenare il finimondo di mali che poi ti piovono addosso. La generazione di Cristo è completamente in contrapposizione al piacere. Adamo trasgredì il comando divino per andare in cerca del piacere. La morte è conseguenza di questa modalità di generazione e la morte è quanto di più innaturale possa esistere perchè è la separazione dell'anima del corpo. Quando san Tommaso d'Aquino definiva l'anima, lui diceva che era la forma sostanziale del corpo, significa che di per sè la mia anima non può stare senza il corpo e viceversa. La prova è di questo è che la Madonna è stata assunta in Cielo corpo ed anima e se ciò è vero, dove non c'è peccato - nè originale nè attuale - non ci può essere quella separazione piena e totale dell'anima dal corpo. E' impossibile. Ecco perchè secondo il don la scuola francescana si sbaglia, questa cosa non può essere vera (che la Madonna morisse vedendo la sua anima staccarsi dal corpo). Gesù è morto di morte violenta, ma la Madonna non è morta di morte violenta e quindi era impossibile che morisse. Questa cosa la Madonna l'ha detta esplicitamente durante le apparizioni a Bruno Cornacchiola alle Tre Fontane: il mio corpo non poteva marcire e non marcì. Gli angeli lo vennero a prendere. Non è semplicemente un premio elargito a Maria per la sua Santità e fedeltà. Uno dei segni della corruzione della società e della perdite di un'autentica vita cristiana è il dilagare dell'impurità, di questo la Madonna ci aveva avvisato a Fatima dicendo che un sacco di gente va all'inferno e il peccato che dà maggiori clienti all'inferno è questo. Pensiamo quanto bisogna stare alla larga da questo peccato se è stato questo ad aver introdotto la morte nel mondo. Ogni volta che tu lo compi, il male che si genera è grande, tu ti lasci abbagliare da un piacere di qualche istante ma la massa di male - il demonio trae forza dai nostri peccati, quanto più peccati fai tanto più il maligno è potente. Gesù nella Passione dice che veniva il Principe del Mondo (il maligno) ma che non aveva potere su di Lui; cioè Gesù si è lasciato fare del male dal diavolo attraverso i suoi collaboratori perchè lo ha voluto perchè altrimenti non c'era nessuna possibilità. Il potere che il diavolo ha su una persona amica di Dio è zero. L'unico male che può fare è solo su permissione divina finalizzata alla salvezza del prossimo. Per esempio basta pensare al fatto che commettendo un peccato impuro, si aprono queste voragini. Il demonio prende potere su un'anima, il potere che il demonio ha su un'anima è tanto quanto glielo danno i nostri peccati. Voi pensate se - come al termine di questa catechesi - il peccato originale è stato questo....ripassiamo la dottrina cattolica che non è cambiata di una virgola. Tu pensa che se il peccato originale è stato questo ed è proprio attraverso questo che si trasmette lo stesso peccato originale, qual'è il danno prodotto che viene prodotto ogni volta che si commette un peccato contro il 6° comandamento? E il brutto segno dei tempi che stiamo vivendo è il totale libertinaggio che si vive per questo comandamento, l'uomo contemporaneo non accetta nessun tipo di norma etica a tutti i livelli. Perchè dilagalo le libere convivenze? Perchè se tu dici che sono peccato mortale ti ridono in faccia. Ci sono le situazioni adultere e le rivendicazioni del mondo omosessuale che trovano eco in qualche esponente della Chiesa, ci sono aree del mondo dove si sta mettendo nero su bianco il desiderio di benedire le unioni omosessuali. Una depenalizzazione di tutto ciò che appartiene al 6° comandamento. Quest'operazione è il suicidio assoluto. Noi dobbiamo sempre ricordare che il peccato commesso apre le porte al diavolo. Chi ha aperto le porte al maligno? Una montagna di peccati commessi dall'uomo, è sempre possibile ritornare al Signore ma ci sono dei cammini di risalita da affrontare notevoli. Pensate alla branca della psicologia adolescenziale che afferma che il peccato impuro solitario è una cosa normale, anzi è strano se non ci dovesse essere e non bisogna inibirlo. Pensiamo all'educazione sessuale ai piccoli e i tentativi di far educare i bambini fin dalla più tenera età al gender. La festa di Santa Agnese (12/13), è una delle 7 vergini martiri, è morta per rimanere vergini.; l'hanno esposta nuda vicino all'attuale Piazza Navona, una persona gli è andato vicino per poterla abusare ed è morto sul colpo. Risorto per intercessione di Santa Agnese stessa e non dimentichiamo che i riti che fanno i satanisti, durante i loro riti li culminano con orgie rituali nelle quali vengono profanate Ostie Eucaristiche. Ci sarà un motivo o no?
Adamo istituì un'altro principio della generazione proveniente dal piacere, quindi vuol dire che la generazione degli esseri umani doveva avvenire in modo differente e la conoscenza di come doveva avvenire è andata perduta. Anche qua c'è una forte allusione al fatto che il peccato originale sia consistito in questi atti. San Massimo ha fatto un sacco di testi su questo argomento.
Quando si parla di legge naturale non parla della natura umana come era stata creata da Dio ma della natura decaduta perchè è in questa natura che si è instaurata quella legge della corruzione e questa legge deve essere fuggita da chi desidera le cose incorruttibili. Tantissimi cristiani - dopo Cristo e la Madonna - hanno iniziato a vivere nella verginità, ci sono un sacco di persone che non hanno conosciuto uomo o donna, non perchè non avessero la possibilità ma perchè hanno voluto scegliere la vita angelica che di per sè è quella che meglio dispone alla conoscenza e all'anticipazione su questa terra della condizione che tutti vivremo nel Cielo. Non significa che chi vive santamente la sessualità non possa raggiungere un'elevato grado di preghiera, contemplazione, ecc... Natuzza Evolo era sposata e aveva 5 figli e aveva doni mistici. Affermare una verità di principio su questi argomenti non vuol dire farne una verità assoluta: soltanto i vergini riescono a raggiungere le vette. No. Ordinariamente questo stato predispone ma non è detto, perchè se poi la persona vergine non vite una vita rispondente al suo stato... esempio se una persona che è vergine passa il tempo a dilettarsi nei piaceri mondani ecc...la verginità fisica gioverebbe ben poco.
Ultimo brano e commento: anche in questo caso, quando parla delle leggi di natura che si sono dissolte nel concepimento di Cristo fa riferimento non alle leggi di natura integra ma le leggi della natura decaduta a causa del peccato che sono: il concepimento tramite la seminazione e la generazione mediante la corruzione (cioè il parto doloroso o violento).
Mettendo insieme quello che san Massimo dice, ne viene fuori che il concepimento è impuro e fa che ogni essere umano concepito contragga l'impurità. Per la Madonna, Dio ha dovuto fare un miracolo: è nata attraverso la generazione carnale ma il concepimento di Gesù non è avvenuto seme umano ma per opera dello Spirito Santo. Non essendo stato concepito da seme maschile e passando attraverso una fonte incontaminata, Gesù è stato completamente incontaminato. La generazione mediante la corruzione, è evidente che fa riferimento al parto verginale della Madonna e qua l'autore dice che c'è stata una deroga (per Cristo) alla generazione per corruzione essendo in qualche modo coinvolto il cancello genitale. Il modo di nascere dei dolori del parto, - conseguenza del peccato d'origine - senza peccato originale il parto non ci sarebbe stato. La Madonna non era stata colpita dal peccato originale e quindi non poteva soffrire dei dolori del parto.
Anche per San Massimo (e per gli altri Padri della Chiesa) il concepimento mediante l'unione carnale e la conseguenza della nascita attraverso i dolori del parto come li conosciamo, sono modalità di generazione che appartongono alla modalità post peccato originale. E che quindi sono causate dal peccato originale e che si propagano per il peccato originale quindi non è affatto azzardato e possibile ritenere che per san Massimo esse non facessero parte del progetto originario di Dio.
CICLO DI CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
ATTENZIONE, DATO CHE SI LEGGENO DELLE OPERE NON TROVABILI IN RETE (E/O COPERTE DA COPYRIGHT) QUI VERRANNO PRESI APPUNTI SUI COMMENTI DEL DON - tipo Rodolfo Barontini La dimensione sessuale dopo il peccato originale: Una nuova, ma antica, ipotesi teologica.
Scheda: San Massimo il Confessore (Palestina, 579 o 580; † Lazica, 13 agosto 662) è stato un abate e teologo bizantino, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e ortodossa che lo ricordano rispettivamente il 13 agosto e il 21 gennaio. Egli è chiamato il Confessore perché ebbe tagliate la mano destra e la lingua come condanna per aver rifiutato il monotelismo. - fonte Cathopedia. Il monotelismo affermava che la Volontà di Gesù era solo una, dicevano che la Volontà divina era talmente potente per cui di fatto il Figlio di Dio possedeva solo la natura divina ma se così fosse tutti i meriti di Gesù con cui ci avrebbe redenti sarebbero inesistenti. E' cosa diversa uniformarsi alla volontà divina e fondersi con essa come fece Gesù. La prima condanna del monoletismo nonostante l'imperatore avesse emanato un decreto con cui aveva proibito di disputare su queste questioni, il San Massimo partecipò ad un sinodo sottoscrivendo ciò che venne detto. Il problema è che siamo ai tempi del Cesare- Papismo, gli imperatori che andavano a fare i Papi occupandosi di questioni religiose andando a scavalcare l'autorità del Papa, diversi concili dei primi secoli furono convocati dagli imperatori e non dai Papi. Succede di tutto nella storia ma Dio scrive dritto lo stesso. L'imperatore fa arrestare il Papa e san Massimo e quest'ultimo viene condannato all'esilio, viene riportato davanti al Patricarca di Costantinopoli per fare un'atto di sottomissione e un sinodo lo condannò alla flagellazione, taglio della mano e della lingua e poco dopo morì. La stragrande maggioranza delle opere del Barontini sono indisponibili in italiano.
Anche san Massimo riprende in mano la questione (salmo 50) nel peccato sono stato concepito
Salmo 51 (50), 7 Ecco, nella colpa io sono nato, nel peccato mi ha concepito mia madre....
Il fine principale di Dio era che noi non fossimo generati dalla corruzione attraverso il Matrimonio. Mettersi bene in testa questa frase. Il fine principale di Dio era che noi non fossimo generati dalla corruzione attraverso il Matrimonio. La trasgressione del comando, introdusse il Matrimonio. Il matrimonio in quanto tale è stato istituito da Dio nell'Eden ma non significa generazione carnale, non era uguale al Matrimonio vissuto dopo il peccato originale. Chiarissimo nei Padri della Chiesa. Breve commento del brano letto dal don. San Massimo afferma senza ombra di dubbio che l'attuale modalità di generazione carnale è intrisecamente connessa con la corruzione e non faceva parte del piano creativo di Dio, essendo stata introdotta attraverso la violazione di Adamo. Ed è per questo motivo per cui tutti i discendenti di Adamo vengono generati dalla corruzione e quindi ereditano la condanna del progenitore e tutte le conseguenze di esso prima fra tutte la morte. San Massimo darà la spiegazione del versetto dicendo che Eva concepì il peccato come desiderosa del piacere. (frase latina): più beata è Maria per aver creduto in Cristo che non per averlo concepito nella carne. Molti padri della Chiesa hanno delineato un parallelismo tra Eva e Maria, quindi come Maria ha concepito la Parola di Dio prima nel cuore e poi nel corpo, così come Eva ma Eva ha concepito il peccato desiderosa del piacere e Maria ha concepito la parola di Dio. Qua si apre lo spiraglio che il peccato originale commesso da Eva fu il desiderio e la consumazione del piacere. se fosse piacere sessuale si indentificherebbe l'unione carnale e si può ritenere probabile - l'unione carnale fu il contenuto del peccato originale di cui è stato conseguenza. Una volta avviato il processo, quel processo è irreversibile. San Massimo paragona la terra (in ebraico terra si dice Adamà, Adamo si dice Adam) quindi la terra da cui fu plasmato Adamo era terra vergine prima del peccato, dopo il peccato Dio ha maledetto la terra, e poi "è maledetto" - estensione metaforica anche se reale e quindi inizia a produrre la concupiscenza, il desiderio sessuale disordinato. Spero di essere stato chiaro nel riportare.
C'è un parallelismo tra Adamo e Cristo. Cristo è stato generato da una Vergine, così come Adamo è stato plasmato da una terra vergine. Ad un certo punto c'è stato un peccato ed è stato introdotto il modo di generare attraverso la passione e il peccato. Se non fosse stato commesso il peccato d'origine, la generazione carnale non sarebbe esistita.
Tutto il senso del discorso che stiamo facendo e quest'ipotesi teologica, nell'attuale contesto pansessualizzato cade come una doccia fredda, adesso siamo in un contesto dove anche tantissimi credenti e anche praticanti non hanno o alcuna coscienza dei peccati del 6° o avendo sentito dire della loro gravità, ne negano l'intrinseca peccamosità e dicono che non c'è nulla di male o dicono che è una materia privata dove io posso tranquillamente decidere. Se pensiamo che San Massimo sta affermando che dal piacere deriva la morte...vedete le trappole sataniche? E' sempre questa: un godimento, gradimento e soddisfazione generalmente bassa ed immediata è il contentino per farti scatenare il finimondo di mali che poi ti piovono addosso. La generazione di Cristo è completamente in contrapposizione al piacere. Adamo trasgredì il comando divino per andare in cerca del piacere. La morte è conseguenza di questa modalità di generazione e la morte è quanto di più innaturale possa esistere perchè è la separazione dell'anima del corpo. Quando san Tommaso d'Aquino definiva l'anima, lui diceva che era la forma sostanziale del corpo, significa che di per sè la mia anima non può stare senza il corpo e viceversa. La prova è di questo è che la Madonna è stata assunta in Cielo corpo ed anima e se ciò è vero, dove non c'è peccato - nè originale nè attuale - non ci può essere quella separazione piena e totale dell'anima dal corpo. E' impossibile. Ecco perchè secondo il don la scuola francescana si sbaglia, questa cosa non può essere vera (che la Madonna morisse vedendo la sua anima staccarsi dal corpo). Gesù è morto di morte violenta, ma la Madonna non è morta di morte violenta e quindi era impossibile che morisse. Questa cosa la Madonna l'ha detta esplicitamente durante le apparizioni a Bruno Cornacchiola alle Tre Fontane: il mio corpo non poteva marcire e non marcì. Gli angeli lo vennero a prendere. Non è semplicemente un premio elargito a Maria per la sua Santità e fedeltà. Uno dei segni della corruzione della società e della perdite di un'autentica vita cristiana è il dilagare dell'impurità, di questo la Madonna ci aveva avvisato a Fatima dicendo che un sacco di gente va all'inferno e il peccato che dà maggiori clienti all'inferno è questo. Pensiamo quanto bisogna stare alla larga da questo peccato se è stato questo ad aver introdotto la morte nel mondo. Ogni volta che tu lo compi, il male che si genera è grande, tu ti lasci abbagliare da un piacere di qualche istante ma la massa di male - il demonio trae forza dai nostri peccati, quanto più peccati fai tanto più il maligno è potente. Gesù nella Passione dice che veniva il Principe del Mondo (il maligno) ma che non aveva potere su di Lui; cioè Gesù si è lasciato fare del male dal diavolo attraverso i suoi collaboratori perchè lo ha voluto perchè altrimenti non c'era nessuna possibilità. Il potere che il diavolo ha su una persona amica di Dio è zero. L'unico male che può fare è solo su permissione divina finalizzata alla salvezza del prossimo. Per esempio basta pensare al fatto che commettendo un peccato impuro, si aprono queste voragini. Il demonio prende potere su un'anima, il potere che il demonio ha su un'anima è tanto quanto glielo danno i nostri peccati. Voi pensate se - come al termine di questa catechesi - il peccato originale è stato questo....ripassiamo la dottrina cattolica che non è cambiata di una virgola. Tu pensa che se il peccato originale è stato questo ed è proprio attraverso questo che si trasmette lo stesso peccato originale, qual'è il danno prodotto che viene prodotto ogni volta che si commette un peccato contro il 6° comandamento? E il brutto segno dei tempi che stiamo vivendo è il totale libertinaggio che si vive per questo comandamento, l'uomo contemporaneo non accetta nessun tipo di norma etica a tutti i livelli. Perchè dilagalo le libere convivenze? Perchè se tu dici che sono peccato mortale ti ridono in faccia. Ci sono le situazioni adultere e le rivendicazioni del mondo omosessuale che trovano eco in qualche esponente della Chiesa, ci sono aree del mondo dove si sta mettendo nero su bianco il desiderio di benedire le unioni omosessuali. Una depenalizzazione di tutto ciò che appartiene al 6° comandamento. Quest'operazione è il suicidio assoluto. Noi dobbiamo sempre ricordare che il peccato commesso apre le porte al diavolo. Chi ha aperto le porte al maligno? Una montagna di peccati commessi dall'uomo, è sempre possibile ritornare al Signore ma ci sono dei cammini di risalita da affrontare notevoli. Pensate alla branca della psicologia adolescenziale che afferma che il peccato impuro solitario è una cosa normale, anzi è strano se non ci dovesse essere e non bisogna inibirlo. Pensiamo all'educazione sessuale ai piccoli e i tentativi di far educare i bambini fin dalla più tenera età al gender. La festa di Santa Agnese (12/13), è una delle 7 vergini martiri, è morta per rimanere vergini.; l'hanno esposta nuda vicino all'attuale Piazza Navona, una persona gli è andato vicino per poterla abusare ed è morto sul colpo. Risorto per intercessione di Santa Agnese stessa e non dimentichiamo che i riti che fanno i satanisti, durante i loro riti li culminano con orgie rituali nelle quali vengono profanate Ostie Eucaristiche. Ci sarà un motivo o no?
Adamo istituì un'altro principio della generazione proveniente dal piacere, quindi vuol dire che la generazione degli esseri umani doveva avvenire in modo differente e la conoscenza di come doveva avvenire è andata perduta. Anche qua c'è una forte allusione al fatto che il peccato originale sia consistito in questi atti. San Massimo ha fatto un sacco di testi su questo argomento.
Quando si parla di legge naturale non parla della natura umana come era stata creata da Dio ma della natura decaduta perchè è in questa natura che si è instaurata quella legge della corruzione e questa legge deve essere fuggita da chi desidera le cose incorruttibili. Tantissimi cristiani - dopo Cristo e la Madonna - hanno iniziato a vivere nella verginità, ci sono un sacco di persone che non hanno conosciuto uomo o donna, non perchè non avessero la possibilità ma perchè hanno voluto scegliere la vita angelica che di per sè è quella che meglio dispone alla conoscenza e all'anticipazione su questa terra della condizione che tutti vivremo nel Cielo. Non significa che chi vive santamente la sessualità non possa raggiungere un'elevato grado di preghiera, contemplazione, ecc... Natuzza Evolo era sposata e aveva 5 figli e aveva doni mistici. Affermare una verità di principio su questi argomenti non vuol dire farne una verità assoluta: soltanto i vergini riescono a raggiungere le vette. No. Ordinariamente questo stato predispone ma non è detto, perchè se poi la persona vergine non vite una vita rispondente al suo stato... esempio se una persona che è vergine passa il tempo a dilettarsi nei piaceri mondani ecc...la verginità fisica gioverebbe ben poco.
Ultimo brano e commento: anche in questo caso, quando parla delle leggi di natura che si sono dissolte nel concepimento di Cristo fa riferimento non alle leggi di natura integra ma le leggi della natura decaduta a causa del peccato che sono: il concepimento tramite la seminazione e la generazione mediante la corruzione (cioè il parto doloroso o violento).
Mettendo insieme quello che san Massimo dice, ne viene fuori che il concepimento è impuro e fa che ogni essere umano concepito contragga l'impurità. Per la Madonna, Dio ha dovuto fare un miracolo: è nata attraverso la generazione carnale ma il concepimento di Gesù non è avvenuto seme umano ma per opera dello Spirito Santo. Non essendo stato concepito da seme maschile e passando attraverso una fonte incontaminata, Gesù è stato completamente incontaminato. La generazione mediante la corruzione, è evidente che fa riferimento al parto verginale della Madonna e qua l'autore dice che c'è stata una deroga (per Cristo) alla generazione per corruzione essendo in qualche modo coinvolto il cancello genitale. Il modo di nascere dei dolori del parto, - conseguenza del peccato d'origine - senza peccato originale il parto non ci sarebbe stato. La Madonna non era stata colpita dal peccato originale e quindi non poteva soffrire dei dolori del parto.
Anche per San Massimo (e per gli altri Padri della Chiesa) il concepimento mediante l'unione carnale e la conseguenza della nascita attraverso i dolori del parto come li conosciamo, sono modalità di generazione che appartongono alla modalità post peccato originale. E che quindi sono causate dal peccato originale e che si propagano per il peccato originale quindi non è affatto azzardato e possibile ritenere che per san Massimo esse non facessero parte del progetto originario di Dio.
CICLO DI CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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