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Senza spargimento di sangue non c'è perdono

I passi della Sacra Scrittura che lasciano intendere che la generazione sessuata tra essere umani sia una cosa non prevista dal progetto originario (seconda parte): il passo fondamentale della lettera agli Ebrei sul rapporto tra il sangue e il peccato; la verginità come condizione perfetta per la sequela dell'Agnello nel libro dell'Apocalisse; la circoncisione degli Ebrei e il Battesimo dei cristiani. Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", diciassettesima puntata, Venerdì 18 Febbraio 2022

ATTENZIONE, DATO CHE SI LEGGENO DELLE OPERE NON TROVABILI IN RETE (E/O COPERTE DA COPYRIGHT) QUI VERRANNO PRESI APPUNTI SUI COMMENTI DEL DON - tipo Rodolfo Barontini La dimensione sessuale dopo il peccato originale: Una nuova, ma antica, ipotesi teologica.

Proseguiamo il nostro percorso. Siamo nella sezione, abbiamo terminato l'ampia sessione patristica dove abbiamo visto le fonti di una certa lettura circa le relazioni tra uomo e donna in relazione al peccato originale, la volta scorsa abbiamo iniziato la disanima biblica dei etsti che indirettamente o direttamente fanno riferimento a questa dinamica e completiamo questa volta.

Lettera agli Ebrei - 9

"..15Per questo egli è mediatore di un’alleanza nuova, perché, essendo intervenuta la sua morte in riscatto delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che era stata promessa. 16Ora, dove c’è un testamento, è necessario che la morte del testatore sia dichiarata, 17perché un testamento ha valore solo dopo la morte e rimane senza effetto finché il testatore vive. 18Per questo neanche la prima alleanza fu inaugurata senza sangue. 19Infatti, dopo che tutti i comandamenti furono promulgati a tutto il popolo da Mosè, secondo la Legge, questi, preso il sangue dei vitelli e dei capri con acqua, lana scarlatta e issòpo, asperse il libro stesso e tutto il popolo, 20dicendo: Questo è il sangue dell’alleanza che Dio ha stabilito per voi. 21Alla stessa maniera con il sangue asperse anche la tenda e tutti gli arredi del culto. 22Secondo la Legge, infatti, quasi tutte le cose vengono purificate con il sangue, e senza spargimento di sangue non esiste perdono..." Lettera agli Ebrei

(Per questo egli è mediatore di un’alleanza nuova -- si riferisce a Gesù). C'è un nesso causale tra lo spargimento del sangue e il perdono dei peccati. Come mai per rimettere i peccati c'è voluto lo spargimento di sangue di Nostro Signore? La stessa formula della consacrazione che viene usata nella Messa e ripetendo le parole di Gesù stabilisce, ci sono i peccati? Bene, se non si versa il sangue quei peccati non saranno lavati. L'autore della lettera agli Ebrei dice così. L'alleanza contratta da Dio con gli israeliti attraverso Mosè. L'antica alleanza era sancita dal decalogo: questi sono i comandamenti e vi aiuto nel cammino della vita e dovete osservarli (ha detto Dio) e sono stati aspersi con il sangue i libri della legge e il popolo. Fenomeno già accaduto nell'AT. L'autore, assai acutamente, che ci azzecca il sangue con il nostro tema? Abbiamo già visto la volta scorsa, la donna ci sono dei periodi in cui è legalmente impura (AT) perchè ha il suo ciclo e il sangue che perde è in immediata connessione con il mistero della procreazione e della generazione. La donna quando partorisce perde sangue.

Il don cita Barontini. "..senza spargimento di sangue non esiste perdono.." ma perdono di cosa? Dei peccati.

Cita Barontini - stesso testo ma prima: "..6Disposte in tal modo le cose, nella prima tenda entrano sempre i sacerdoti per celebrare il culto; 7nella seconda invece entra solamente il sommo sacerdote, una volta all’anno, e non senza portarvi del sangue, che egli offre per se stesso e per quanto commesso dal popolo per ignoranza..."

Il sacrificio di Nostro Signore è stato il Grande giorno dell'espiazione, ma non c'era un'animale da sacrificare ma c'è stato il Figlio di Dio fatto uomo. Nell'AT veniva sparso il sangue degli animali, nella Nuova Alleanza il sangue l'ha versato Gesù. Nelle prime pagine della Bibbia Dio dice....
Genesi 9

"..5Del sangue vostro, ossia della vostra vita, io domanderò conto; ne domanderò conto a ogni essere vivente e domanderò conto della vita dell’uomo all’uomo, a ognuno di suo fratello. 6Chi sparge il sangue dell’uomo, dall’uomo il suo sangue sarà sparso, perché a immagine di Dio è stato fatto l’uomo...."

Il primo grande peccato, dopo quello di Adamo, è l'uccisione di Abele e cosa dice il Signore?

(Genesi 4 "...10Riprese: «Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!...")

All'autore del libro sembra di poter dedurre che lo spargimento del sangue umano è indolussibilmente connesso al peccato o come conseguenza di atti malvagi o come remissione dei peccati. Non si vede per quali motivo, se non ci fosse stato il peccato d'Adamo, Dio avrebbe dovuto versare il suo Sangue. Il sangue effuso, il sangue non è stato fatto per essere effuso, è il nutrimento delle nostre cellule, non è stato fatto per essere messo fuori ma è stato fatto per rimanerci dentro. La Madonna, lasciamo perdere Gesù, ha mai perso sangue? Il ciclo non l'aveva, nel parto non l'ha perso, la verginità non l'ha persa e non è morta di morte violenta. Ha perso sangue la Madonna? No. A meno che non abbia fatto - per unirsi ai dolori di Gesù - qualche penitenza che facevano i grandi santi, le discipline che usavano nel Medioevo. Avrà fatto la Madonna nel segreto queste cose? Da quello che possiamo arguire, di per sè, se si eccettuano queste ipotesi, la Madonna sangue non ne ha versato perchè in Lei non c'era nè il peccato originale nè attuale. La prima effusione del sangue avviene nel ciclo della donna, la seconda effusione di sangue si ha di norma nel primo rapporto sessuale che provoca la lacerazione dell'imene causando una piccola emorragia e abbiamo visto che il rapporto tra marito e moglie rendeva impuri fino alla sera. La terza effusione di sangue avviene durante il parte. E tale impurità, l'impurità del parto per essere cancellata richiedeva un sacrificio espiatorio. Pensiamo, usiamo sempre il cervello, anche se l'AT è Antico testamento e tutti i sacrifici sono andati tutti a confluire nell'unico sacrificio gradito a Dio - attenzione, la ratio rimane. Il parto, un tempo di purificazione così lungo e un sacrificio espiatorio. E' tanta roba? Un parto è una cosa che noi consideriamo naturale, ma cosa c'è da espiare? Sacrificio espiatorio. E' un principio generale o metafisico, se cado e mi ferisco accidentalmente non è perchè sono stato un peccatore e se mi reco dal dentista a togliermi un dente, perderò sangue...sono schicchezze. Ma il principio è da conservare. Che questi tre tipi di effusione di sangue che avvengono nella sfera procreativa umana, siano da ricondurre in questo ambito.

Sacrificio espiatorio per il parto? E perchè? Avrebbe senso se il parto che è una cosa bella però non doveva essere. E tutte queste perdite di sangue, il ciclo mestruale è normale che avvenga. Ma era così? Sarebbe dovuto essere così? Le povere donne, il don si ricorda quando era un casto fidanzato e conosce queste cose, delle volte delle donne si dovevano mettere a letto e raccontavano che a volte gli venivano dei dolori lancinanti. Fino a quando sei nell'età fertile questa cosa te la tieni.

Libro dell’Apocalisse - 14

"...1E vidi: ecco l’Agnello in piedi sul monte Sion, e insieme a lui centoquarantaquattromila persone, che recavano scritto sulla fronte il suo nome e il nome del Padre suo. 2E udii una voce che veniva dal cielo, come un fragore di grandi acque e come un rimbombo di forte tuono. La voce che udii era come quella di suonatori di cetra che si accompagnano nel canto con le loro cetre. 3Essi cantano come un canto nuovo davanti al trono e davanti ai quattro esseri viventi e agli anziani. E nessuno poteva comprendere quel canto se non i centoquarantaquattromila, i redenti della terra. 4Sono coloro che non si sono contaminati con donne; sono vergini, infatti, e seguono l’Agnello dovunque vada. Questi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l’Agnello...."

Qual'è il punto che ci interessa? Sono vergini e non si sono contaminati con donne. E' chiaro che i salvati non sono solo i vergini e gli altri sono dannati. Il don lo dice per evitare equivoci. Dentro il libro dell'Apocalisse ci sono una montagna di immagini misteriose, sappiamo bene da alcune comunità settarie che hanno iniziato a fantasticare su questo numero. Ma però rimane quest'espressione. E qua c'è un simbolismo importante che è preso in contrasto dal profeta Osea. Nel profeta Osea, la mancanza di fede a Dio e ai suoi comandamenti è espressa dal simbolismo dell'adulterio e della prostituzione infatti Dio dice ad Osea di prendere una prostituta e genera figli di prostituzione perchè il paese non fa che prostituirsi allontanandosi dal Signore. Il profeta Osea deve vivere nella sua esperienza personale quello che Israele fa con il Signore in continuazione, commette adulterio con il patto sponsale che Dio desidera interessere con il suo popolo.

Osea 2

"...2I figli di Giuda e i figli d’Israele si riuniranno insieme, si daranno un unico capo e saliranno dalla terra, perché grande sarà il giorno di Izreèl! 3Dite ai vostri fratelli: “Popolo mio”, e alle vostre sorelle: “Amata”. 4Accusate vostra madre, accusatela, perché lei non è più mia moglie e io non sono più suo marito! Si tolga dalla faccia i segni delle sue prostituzioni e i segni del suo adulterio dal suo petto;...."

La verginità simbolegga la fedeltà a Dio e ai suoi comandamenti. San Giovanni era certamente vergine tra i 12 apostoli. Giovanni, che è l'autore dell'Apocalisse ha scelto queste categorie per simboleggiare la fedeltà o no a Dio. Al rapporto sessuale è connessa l'idea della contaminazione mentre con la verginità è connessa l'idea della purezza assoluta. Questi abbinamenti saranno portati avanti da un sacco di autori della Chiesa pur rimanendo salda l'affermazione della liceità del matrimonio e della sua santità se i coniugi sono fedeli a Dio. Il sacramento del Matrimonio santifica le nozze e rende leciti i rapporti sessuali, se i coniugi si comportano da santi possono santificare il Matrimonio e diventare santi. Tra le figure mistiche recenti c'era Natuzza Evolo che aveva 5 figli eppure ha avuto doni e grazie straordinarie. Questi discorsi che stiamo facendo sono discorsi per comprendere quello che è successo alle origini. La realtà attuale così com'è diventata non la possiamo cambiare, difatti Gesù l'ha santificata. Adesso la riproduzione si fa così, la vita sessuale è indispensabile altrimenti cessa di esistere la razza umana. E il processo non è reversibile. Perchè Gesù ha istituito un sacramento ad Hoc? Perchè un sacramento per una cosa che c'è da una montagna di tempo? Dentro questo orizzonte la corretta identificazione e comprensione della vita sessuale assume un valore enorme perchè un conto è che si abbia una visione, questa è una realtà scottante che può essere usata in certi modi e in certe condizioni. Il senso del nostro viaggio è che qualora diamo credito e crediamo a queste cose qua, che non è necessario credere, ci daranno una motivazione più forte: ecco perchè queste limitazioni, ecco perchè non si possono avere rapporti se non si è aperti alla vita ed ecco perchè..... Uno può dire: siamo sposati, abbiamo due figli e basta. Quindi posso usare i mezzi contraccettivi. Ma la Chiesa ha detto che non si può e non hai il potere che si può. La Chiesa - anche le più alte autorità della Chiesa - non hanno nessun potere contro la verità. Quando una cosa è così stabilita da Dio, tu non la puoi cambiare. Ordinare sacerdoti le donne, san Giovanni Paolo II ha già chiuso la questione, non è che non si voglia ordinare sacerdoti donne - se potesse lo farebbe - se un vescovo prende una donna e gli fa lo stesso rito di ordinazione usato per i maschi battezzati e cresimati, quella prete non ci diventa. Per cui se Dio non voglia un giorno si facesse una cosa del genere, potrebbero dirlo anche le massime autorità della Chiesa e facciamo finta che fossero tutte d'accordo, sarebbero tutte nulle. Non abbiamo potere. Se un giorno qualcuno impazzisce e dicesse che i rapporti pre matrimoniali sono leciti, quelli illeciti rimarrebbero e se qualcuno dicesse che la contraccezione si può usare, quella non la si può mai usare. Le più alte autorità della Chiesa e anche il don nel suo essere povero prete è un servo anche di Dio. Il don non si può permettere di dire cose sue spacciandole come divinamente rivelate. Il don ha ricevuto nel suo piccolo un deposito e lo deve custodire e trasmettere così come l'ha ricevuto. Il Papa e i suoi collaboratori hanno l'autorità di interpretare e definire una verità di fede e chi viene dopo non può cambiare la cosa. Perchè l'atto di definire una verità di fede non è riferibile a chi l'ha fatto percui nel futuro è irreformabile. Non ci potrà mai essere nel futuro un Concilio o Papa che dica che un dogma non esista, che la Madonna non è Immacolata e che san Pio 9 si è sbagliato. Ci sono delle realtà di cui noi possiamo prendere atto e basta e se uno si azzardasse a cambiarle, farebbe un'attentato. E' come se una persona non prete andasse a celebrare una messa, è chiaro che queste cose non si vedono...non si è compiuto nessun sacrificio ecc... perchè per celebrare la Messa devi aver ricevuto l'ordine sacro nel grado presbiterato e questo l'ha deciso Dio e non si può cambiare.

Con questa si è conclusa la parte biblica, nell'AT c'è anche un fatto fondamentale che è la circoncisione. Nell'AT ci sono diverse alleanza ed ecco perchè Gesù parla della nuova ed eterna alleanza, la prima grande alleanza fu conclusa con Noè dopo il diluvio, la colomba e l'arcobaleno. Poi c'è stata l'alleanza fatta con Abramo sancita e fondata sulla circoncisione (alla quale si è sottoposto anche Gesù). E la circoncisione che cos'è? Spargimento di sangue. Se un'adulto chiedeva di diventare ebreo - quelli che nel Nuovo Testamento vengono chiamati proseliti - doveva essere circonciso. Una delle prime questioni che si pose la Chiesa di Gerusalemme negli atti degli apostoli è proprio questa: se un pagano che chiedeva doveva essere circonciso. E c'era una divisione e c'è voluto un concilio. San Paolo non voleva la circoncisione. Noi oggi ne conserviamo la ratio dell'AT, perchè dobbiamo chiederci...qual'è il sacramento che ci rende parte del nuovo popolo di Dio? Il battesimo e cosa fa il battesimo? Ti toglie il peccato originale. Ciò che oggi è il battesimo un tempo era il taglio del prepuzio. E' lecito pensare che questo (la circoncisione) era collegato al peccato originale. Ordinariamente la nostra vita di fede non prevede spargimento di sangue, non si sacrificano più gli agnellini ecc... (salvo casi particolari tipo il martirio ecc..) e non si deve fare più la circoncisione. Non c'è nulla di questo perchè il Sangue l'ha versato Nostro Signore, di cui tutti i sacrifici cruenti dell'AT erano una figura ed un'ombra. Non ci sono più ma quel sacrificio cruento viene ininterrottamente reso presente nel sacrificio eucaristico che è un vero sacrificio in cui il sangue viene versato, Gesù non soffre più, ma nella Messa la separazione tra il corpo e sangue di Cristo che si è verificata sulla Croce viene riprodotta sull'altare perchè vengono consacrate le due specie distinte l'una dall'altra. Se uno non potesse deglutire l'ostia e deglutisse un pò di vino ha ricevuto Cristo tutto intero. Allora perchè consacrare in modo distinto? Perchè sull'Altare non Mensa, è vero che sono scomparsi i sacrifici dell'At ma il sacrificio della croce è ininterrottamente celebrato nel mondo. Guai al momento in cui si smettessero di celebrare Messe.

Queste cose devono essere oggetto di riflessione: c'era la circoncisione (come mai?) e adesso c'è il Battesimo che toglie il peccato originale. I sacrifici cruenti non ci sono più ma adesso c'è il sacrificio di Cristo...perchè? Questi perchè è lecito chiederceli. Non sono come quando chiediamo spiegazioni al Signore del perchè ci è venuta una malattia, ecc...... questi non si chiedono mai. I disegni di Dio vanno adorati ma l'intelligenza della Rivelazione o delle Scritture...queste cose servono a consolidare la nostra fede. Se uno interiorizza profondamente alcune verità e le profondissime motivazioni che le sorreggono la sua vita di santità e lotta contro il male saranno molto più profonde e convinte e motivate. Ecco perchè stiamo facendo questo percorso.

CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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