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Corruzione e verginità nel Magistero della Chiesa - 1°parte

Premesse all'analisi dei testi del Magistero sull'ipotesi della dimensione sessuale in rapporto al peccato originale. Analisi dei primi documenti: il rapporto tra la corruzione e la verginità. La definizione del parto verginale di Maria come parto "senza corruzione". Ciclo di catechesi "Il peccato originale. L'origine di tutti i mali", diciottesima puntata, Venerdì 25 Febbraio 2022

ATTENZIONE, il ciclo di catechesi è tratta da una tesi di una persona: Rodolfo Barontini La dimensione sessuale dopo il peccato originale: Una nuova, ma antica, ipotesi teologica. Per problemi di copyright o di trovare il testo in rete qua metto degli appunti.

La volta scorsa abbiamo chiuso la sezione dedicata alla parte biblica dove tale tema è trattato (e ancora prima abbiamo visto il pensiero dei Padri della Chiesa) e oggi vediamo l'ultima sezione trattata del libro del Barontini e poi vedremo alcune rivelazioni private a Maria Valtorta. E' un ipotesi teologica che ha delle conseguenze, la sua verità permette la comprensione di un'ampia serie di cose attinenti alla legge naturale, alla legge di Dio ecc... e si tratta di cose quanto mai attuali, perchè la materia implicata in questo studio dopo la rivoluzione sessuale è diventata un pò un problema.

Nel magistero si trovano solo degli indizi. I dati che emergono sono significativi ma non si possono applicare ipso facto alla nostra tematica, occorre fare dei processi logici, quando iniziano ad essere numerosi e concordanti possono farci fare una teoria. L'autore mette le mani avanti. Per esempio uno storico imbevuto di anticlericalismo vedrà più facilmente eventi che mettono in cattiva luce la Chiesa e trascuerà gli eventi positivi. In molti hanno presentato la Chiesa pre- Vaticano II come oscura, repressa, in ritardo di 200 anni sulla società ecc... e molte persone ritengono che solo adesso si sia capito qualcosa mentre prima per millenovecento anni e passa non hanno capito nulla...Benedetto XVi ha tentato di ricucire, la Chiesa ha 20 secoli di storia, possibile che ci si sia illuminato il cervello da 50 anni fa in poi? Come fanno la maggioranza delle menti a pensare che prima del Concilio Vaticano II sia tutto fatto male? Se Galileo non avesse avuto la convinzione che il mondo fosse regolato da leggi che possano essere espresse in termini matematici, non avrebbe iniziato a condurre i suoi esperimenti sulla caduta dei gravi e non avrebbe compiuto quei progressi scientifici. Senza Galileo Galilei ce li saremmo sognati computers e altro.. Una persona che ha l'interesse a sentire questa meditazione potrebbe risentirsela più volte sempre in modo uguale. Se Gregor Mendel non avesse nella mente l'ipotesi della trasmissibilità di alcune caratterische ai propri discendenti e non avrebbe fatto gli esperimenti sulle piante dei piselli e non avrebbe scoperto le leggi dell'eredità. Questo dimostra che avere un'ipotesi nella mente non ostacola a condurre una ricerca ma aiuta. Per le scienze naturali sono semplici, se la cosa è vera la cosa funzionerà altrimenti non funzionerà. La teoria evoluzionistica intesa come cambiamento da una specie all'altra viene data come cose reale ma è ancora una sola ipotesi; cercare Antonino Zichichi. Nessuno ha mai osservato un cambiamento da una specie all'altra e nessuno è mai riuscito a riprodurlo in laboratorio. Nella ricerca teologica le cose sono più complicate, come l'Immacolata Concezione. Per secoli e secoli si sono combattuti la scuola teologica francescana detta Immocatista e i domenicani dicevano che la Madonna che aveva avuto il peccato originale solo per un nanosecondo e dietro c'era San Tommaso d'Aquino. L'uomo, se fosse rimasto innocente e senza peccato, sarebbe rimasto vergine o avrebbe fatto i figli allo stesso modo di oggi? San Tommaso d'Aquino ha detto la seconda cosa nonostante la totalità dei Padri della Chiesa - anche il giovane Agostino era d'accordo - ha detto di no e tutto il resto è andato in malora. Purtroppo. San Tommaso Scoto (credo si chiami così) ha rimesso le cose un pò a posto. Quando su uno stesso problema - teologico o giuridico, o problema sociale, ecc... - ci sono due narrazioni una che va da un lato e l'altro, uno si sbaglia. Questo è sicuro, determinare chi è ...fino a quando non c'è una presa di posizione ufficiale - quando ci sono due letture opposte di questo fatto una delle due è sbagliata. Ciascuno è convinto di stare nel giusto e pensa ch e siano gli altri nell'errore. Lo sforzo da fare è rimanere sempre al confronto, se tu stai nel vero ascolta la controparte perchè ti rafforzerà nelle tue convinzioni ma devi ascoltare, devi avere il coraggio e la saggezza di dire: non ci credo ma supponiamo che io mi sia sbagliato. Il don è convinto che se nel cuore di quella persona c'è questa disposizione e la persona ricerca sinceramente la verità e non le proprie idee, non è possibile che Dio la lasci nell'errore. Dall'esperienza di vita del don quest'apertura è più difficile da trovare, è più facile da trovare la castità assoluta. Questa persona si è andato a fare un lavoraccio pazzesco, come ha fatto a trovare i testi che ha trovato? - il don crede personalemte che arriverà l'ora che la Chiesa qualche cosa su questo lo dirà. Ha tirato fuori dei tesori nascosti, è andato a prendere i testi dal greco e se li è andati a tradurre, è complicato fare qualcosa del genere. Il don non vuole incensare o canonizzare questa persona ma questo lavoro è impressionante.

I capitoli del magistero della Chiesa non so dove trovarli. Quando qualcosa sta nel Denzinger, quindi bisogna essere molto cauti prima di dire qualcosa contro di esse. Dio si è riservato per sè il mistero della vita e non voleva che l'uomo lo andasse a sfondare. I progenitori avrebbero concepito il disegno di generare altre persone senza l'aiuto di Dio. Il primo agostino, i nostri progenitori se non avessero peccato avrebbero potuto avere i figli attraverso in qualche modo diverso. E già qualcuno dice: ma allora, gli attributi che ce li ha messi a fare? Ma la Madonna aveva un corpo femminile e san Giuseppe era un maschio... I nostri corpi sono chiamati da san Paolo corpi del peccato. Lo dice san Paolo non qualche mistico o altre persone. E' parola di Dio. (purtroppo è difficile prendere appunto quando non si può andare a trovare la fonte in rete). L'anima l'ha fatta Dio ma il corpo ce lo siamo andati a prendere noi prevaricando e dandogli una modalità di generazione che non è quella che Dio voleva e adesso non è possibile fare altro. Ma - ricordiamo Gesù - questo non si fa. Adesso c'è una forte idolatria del sesso, pensate al fatto che la Madonna e Gesù sono vergini e che in Paradiso il sesso non ci sia perchè l'ha detto Gesù e il Paradiso è il luogo dell'eterna beatitudine e luogo del godimento assoluto - ci sono moltissimi che anche non conosciamo ma questo non c'è. Come mai? Sono cose che fanno pensare.

Il don cita il Denzigher.

La Verginità di Maria è il primo dogma di fede. Come mai è così importante la Verginità della Madonna nel parto? La corruzione della verginità è considerata come corruzione. Ma corruzione di cosa? Cosa ci sarebbe di male? C'è di male il fatto che la verginità creata da Dio non avrebbe dovuto essere mai persa. E per la Madonna così è stato fatto.

CICLO DI CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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