Il libro della Genesi. Presentazione dei primi undici capitoli: dalla creazione alla Torre di Babele. Analisi ed esegesi dei primi tre capitoli: la creazione, il peccato originale e le sue conseguenze. Ciclo di catechesi bibliche sull'Antico Testamento, seconda puntata, Mercoledì 9 Marzo 2022
Molti di questi eventi (dalla Creazione in poi) sono state relegate nell'ambito delle favole e del mito.
La Creazione e il Diluvio - dalla creazione del mondo alla torre di Babele
Il racconto della Creazione in 7 giorni, "facciamo l'uomo", il riposo di Dio (Gen 1,1-2,4a) al termine della Creazione, nel capitolo secondo la creazione dell'uomo e della donna. L'Eden e la prova della libertà (Gen 2,4b-25): l'albero della conoscenza del bene e del male (Gen 2,17), istituzione del matrimonio (Gen 2,24). Di che matrimonio si parla? Come sarebbe stato il matrimonio senza il peccato originale? Nel terzo capitolo il peccato originale e la progressiva caduta dell'umanità. Genesi 3: esegesi approfondita, la dinamica della tentazione, il peccato e le sue conseguenze. Nel capitolo dopo abbiamo il primo sangue versato a terra: Caino e Abele. Il terzo figlio dei primi: Set. Rimangono due rami di discendenza da Caino e da Set, questo sarà importantissimo perchè dopo la parentesi di Genesi 5 fino a Noè, c'è un passaggio fondamentale del capitolo 6 sui figli di Dio e degli uomini Con rivelazione di Gesù a Maria Valtorta che spiega circa l'uomo - scimmia. Non è così semplice. Poi subito dopo abbiamo Noè e il diluvio universale 6,9 - 10. Note ulteriori sulla corruzione della terra, preparativi e costruzione dell'arca e istruzioni e poi il diluvio universale. Poi si parla di un grande nuovo ordine del mondo nella Bibbia, il sigillo di questo nuovo ordine è l'arcobaleno e poi segue la terra ripopolata dai figli di Noè: Set, Cam e Iafet. Cam andrà in Egitto e la terra d'egitto è anche terra di Cam e ci sono una serie di terminologie bibliche....è importante qualche quadro della comprensione che aiutano a leggere la Bibbia. Ed infine la Torre di Babele, Genesi 11,1-9 e la conseguente confusione delle lingue. Infine i patriarchi post- diluviani: la discendenza di Set fino a Terach (padre di Abramo): Gen 11,10-32. I musulmani considerano Abramo come padre, perchè il figlio che ebbe dalla schiava Agar (Ismaele) è il capostipite del popolo arabo.
Dio crea la luce attraverso un Fiat. Il primo Fiat significa sia fatta la Luce (il don usa un programma per comparare le varie versioni della Bibbia). Sempre nel Vangelo di San Giovanni, cosa si dice? Dio è Luce e in Lui non ci sono le tenebre, Dio crea come prima cosa la luce perchè Dio è Luce. La prima forma di vita che compare sulla terra è quella vegetale, poi vengono creati il Sole, la Luna e le stelle. Nel 5 giorno i primi esseri viventi escono fuori: le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra. La vita nasce nell'acqua e il libro della genesi dice questo, particolare che non può essere considerato ballerino. Poi gli uccelli del Cielo. L'ultimo giorno iniziano ad apparire rettile, bestiame e bestie selvatiche. Poi appare l'uomo. Nei vari giorni precedenti vediamo che Dio dice era cosa buona ma quando ha creato il suo grande capolavoro che è l'uomo e dice che era cosa molto buona. La Creazione della luce, ci sono alcune teorie sull'origine dell'Universo che parlano di questa grande esplosione primordiale e non c'è nulla che contraddice la Genesi. Attenzione che non è il Sole perchè compare qualche giorno dopo, che cos'è questa luce? La sequenza delle forme di essere che compaiono sul pianeta terra risultano perfettamente in linea di quanto dice la Scienza. E l'uomo risulta non il frutto di nessuna evoluzione, viene al termine del processo creativo ma non viene da un qualcosa di pre- esistente. Versetto 7. Dio plasma l'uomo dalla terra. Come fa Dio a creare l'uomo, lo plasma con la polvere del suolo, nella versione della vulgata san Girolamo mette non polvere ma limo, è il fango. Non è terra secca ma terra mista con l'acqua, e poi Dio soffia nelle sue narici alita un'alito di vita e l'uomo diventa un'essere vivente o anima vivente (la traduzione in italia traducono essere vivente). Seguendo il racconto della Vulgata, un'essere umano è fatto d'acqua e di materia riconducibile alla terra alla quale torneremo. Acqua e terra ma c'è una parte di noi che la fa direttamente Lui, quella che si chiama tecnicamente anima vivente. Noi siamo un'anima informata, che costituisce un'unicum con il corpo. Il dato che rimane è che c'è una parte dell'uomo che non è creata dal nulla e una parte viene creata dal nulla. La genesi afferma la Creazione dell'uomo perfettissima ed una condizone di beatitudine perfettissima. Poi c'era l'albero della vita e l'albero della conoscenza del bene e del male. Dio poi proibisce all'uomo di mangiare dall'albero della conoscenza del bene e del male. Una cosa che si vede nel testo ebraico ma non nell'italiano - in ebraico c'è un modo di costruire una frase che per noi non c'è - mot è l'infito assoluto del verbo morire e tamut è l'imperfetto alla seconda persona singolare. Se ci fosse soltato mot dovremmo tradurre: nel giorno in cui lo mangiassi da questo morirai. Ma c'è mot e tamut, tradotto letteralmente non si può farlo bene ma dice circa così: nel giorno in cui lo mangiassi, morire - morirai; il latino esprime questa cosa dicendo: morirai di morte e anche il greco: morirai con la morte. Ma quando si trova quest'espressine in ebraico noi dovremmo tradurre così: questa costruzione si ha quando si vuole enfatizzare in maniera assoluta un'evento: se tu ne mangi, ci puoi mettere la mano sul fuoco che morirai. E' matematico, non lo fare per nessun motivo. Capiamo la stupidaggine che ha commesso l'uomo. Poi la creazione della donna. Che la donna sia stata creata da Dio in questo modo, qualcuno può sorridere e può farlo quanto vuole perchè siamo nel 21° ecc.. .ma da un punto di vista morfologico e fisiologico che l'uomo e la donna sono fatti l'uno per l'altra, sono complementari. In certi rami della psicologia è assodato che ciò che l'uomo ha in forma embrionale e debole la donna ce lo ha forte e viceversa. Solo dalla coppia uomo-donna risulta la completezza. Dio dice che i due si uniranno e formeranno una carne sola non un corpo solo. In latino si trova carne non corpo. Il don dice questo perchè essere una sola carne necessariamente ed alludere all'unione corporea e sessuale, carne in senso ebraico indica l'uomo nel suo insieme come condizione creaturale, dopo il peccato originale designerà non soltanto l'uomo nella sua condizione creaturale limitata e decaduta. La carne diventa la sede delle passioni e delle miserie che ci trascinano verso il basso. E' la composizione di un'unità psico-fisica di questo dimorfismo uomo-donna; se questo non fosse vero, il Matrimonio tra Giuseppe e Maria è stato un vero matrimonio vero o no?
Il peccato originale.
Il serpente va a prendere di petto alla donna. Dalla risposta che dà Eva, c'è qualcosa che non va, perchè non dice moriremo al 100% ma non lo dovete toccare per non morire. Non è sicura al 100% ed infatti per questo il serpente incalza e cosa dice il serpente quando risponde ad Eva? Lo mot temutun...Eva dice che mah, forse dovremmo morire e il serpente dice il contrario di ciò che Dio ha detto. Non è vero niente e te lo spiego perchè: Dio sa che quando voi ne mangiaste, i vostri occhi si aprirebbero e diventereste come Dio conoscendo il bene e il male. Poi il disastro. La paura nasce dal peccato. Quando una persona vive in comunione con Dio la paura non sa cosa sia meno che mai la paura di Dio. Poi dopo il disastro inizia lo scarico delle responsabilità, condanna per il serpente, condanna per la donna e poi la condanna per l'uomo. E poi dopo c'è la cacciata dall'Eden.
Annotazione sul peccato originale: l'astuzia, la donna che oppone una blanda minaccia e il diavolo riprendere al contrario le parole allarmenti e perentori date da Dio nel dare quella la consegna. Quando il diavolo ci parla non bisogna mai parlarci. Perchè un dialogo con il diavolo già si fonda sulla menzogna, il primo manipolatore è il diavolo. E noi il lavaggio del cervello non ce lo dobbiamo fare da nessuno; quando ci sono delle insinuazioni balorde dobbiamo subito chiudere la porta e le orecchie del cuore. Cos'è stato il peccato originale da un punto di vista oggettivo: Pio XII ha ribadito che i racconti della Genesi raccontano a volte in forma simbolica dei fatti realmente successi all'inizio dell'umanità. Queste sono verità di fede e chi non ci crede, non può definirsi cattolico e se qualche strafalcione dovrebbe venire da chi dovrebbe dire l'opposto, non cambia nulla ma aggrava la situazione. Sono verità di Fede, ma se non ci credi sei fuori dalla comunione della Chiesa. Il peccato originale: diventare come Dio, conoscere da sè stessi il bene e il male. Cosa significa diventare come Dio? C'è questo frutto proibito, la trasgressione di un comando divino. Nel peccato originale c'è di sicuro un'aspetto della superbia: diventare come Dio, c'è l'elemento del peccato che è la trasgressione del comando e c'è un'elemeno sensibile rappresentato dal frutto proibito. Che sia stata una mela è ridicolo....sono fatti realmente accaduti ma descritti in maniera simbolica. Che peccato sarebbe mangiare una mela? Sarebbe una cosa ridicola e Dio le cose ridicole non le fa. Allegoricamente rappresentata da un frutto deve avere a che fare con i sensi, quindi qualcosa di tangibile. Quindi un peccato complesso che chiama in causa elementi spirituali (superbia e trasgressione) uniti ad elementi naturali. Lo si può capire anche dalle conseguenze: che c'entra con il peccato originale il fatto che la donna deve partorire con dolore e sul fatto che si accorgono di essere nudi? Prima non vedevano la nudità e dopo sì. Perchè lavorerai con il sudore della fronte? Perchè uno squilibrio tra uomo e donna? Sono tutti quanti perchè significativi sui quali dobbiamo riflettere. E perchè il ritorno alla polvere, la morte come conseguenza estrema di tutto questo?
La prossima volta andremo avanti un pò più spediti, una cosa importante è che nella Genesi, come si capisce, la creazione è una cosa perfetta...il messaggio che deve passare è che tutto quanto Dio aveva fatto era perfettissimo, uomo compreso ed è causa dell'uomo che tutto si è corrotto. Si è passati dalla perfezione ad una imperfezione che giungerà ad essere una degradazione che poi andrà verso il meglio.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
Molti di questi eventi (dalla Creazione in poi) sono state relegate nell'ambito delle favole e del mito.
La Creazione e il Diluvio - dalla creazione del mondo alla torre di Babele
Il racconto della Creazione in 7 giorni, "facciamo l'uomo", il riposo di Dio (Gen 1,1-2,4a) al termine della Creazione, nel capitolo secondo la creazione dell'uomo e della donna. L'Eden e la prova della libertà (Gen 2,4b-25): l'albero della conoscenza del bene e del male (Gen 2,17), istituzione del matrimonio (Gen 2,24). Di che matrimonio si parla? Come sarebbe stato il matrimonio senza il peccato originale? Nel terzo capitolo il peccato originale e la progressiva caduta dell'umanità. Genesi 3: esegesi approfondita, la dinamica della tentazione, il peccato e le sue conseguenze. Nel capitolo dopo abbiamo il primo sangue versato a terra: Caino e Abele. Il terzo figlio dei primi: Set. Rimangono due rami di discendenza da Caino e da Set, questo sarà importantissimo perchè dopo la parentesi di Genesi 5 fino a Noè, c'è un passaggio fondamentale del capitolo 6 sui figli di Dio e degli uomini Con rivelazione di Gesù a Maria Valtorta che spiega circa l'uomo - scimmia. Non è così semplice. Poi subito dopo abbiamo Noè e il diluvio universale 6,9 - 10. Note ulteriori sulla corruzione della terra, preparativi e costruzione dell'arca e istruzioni e poi il diluvio universale. Poi si parla di un grande nuovo ordine del mondo nella Bibbia, il sigillo di questo nuovo ordine è l'arcobaleno e poi segue la terra ripopolata dai figli di Noè: Set, Cam e Iafet. Cam andrà in Egitto e la terra d'egitto è anche terra di Cam e ci sono una serie di terminologie bibliche....è importante qualche quadro della comprensione che aiutano a leggere la Bibbia. Ed infine la Torre di Babele, Genesi 11,1-9 e la conseguente confusione delle lingue. Infine i patriarchi post- diluviani: la discendenza di Set fino a Terach (padre di Abramo): Gen 11,10-32. I musulmani considerano Abramo come padre, perchè il figlio che ebbe dalla schiava Agar (Ismaele) è il capostipite del popolo arabo.
Dio crea la luce attraverso un Fiat. Il primo Fiat significa sia fatta la Luce (il don usa un programma per comparare le varie versioni della Bibbia). Sempre nel Vangelo di San Giovanni, cosa si dice? Dio è Luce e in Lui non ci sono le tenebre, Dio crea come prima cosa la luce perchè Dio è Luce. La prima forma di vita che compare sulla terra è quella vegetale, poi vengono creati il Sole, la Luna e le stelle. Nel 5 giorno i primi esseri viventi escono fuori: le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra. La vita nasce nell'acqua e il libro della genesi dice questo, particolare che non può essere considerato ballerino. Poi gli uccelli del Cielo. L'ultimo giorno iniziano ad apparire rettile, bestiame e bestie selvatiche. Poi appare l'uomo. Nei vari giorni precedenti vediamo che Dio dice era cosa buona ma quando ha creato il suo grande capolavoro che è l'uomo e dice che era cosa molto buona. La Creazione della luce, ci sono alcune teorie sull'origine dell'Universo che parlano di questa grande esplosione primordiale e non c'è nulla che contraddice la Genesi. Attenzione che non è il Sole perchè compare qualche giorno dopo, che cos'è questa luce? La sequenza delle forme di essere che compaiono sul pianeta terra risultano perfettamente in linea di quanto dice la Scienza. E l'uomo risulta non il frutto di nessuna evoluzione, viene al termine del processo creativo ma non viene da un qualcosa di pre- esistente. Versetto 7. Dio plasma l'uomo dalla terra. Come fa Dio a creare l'uomo, lo plasma con la polvere del suolo, nella versione della vulgata san Girolamo mette non polvere ma limo, è il fango. Non è terra secca ma terra mista con l'acqua, e poi Dio soffia nelle sue narici alita un'alito di vita e l'uomo diventa un'essere vivente o anima vivente (la traduzione in italia traducono essere vivente). Seguendo il racconto della Vulgata, un'essere umano è fatto d'acqua e di materia riconducibile alla terra alla quale torneremo. Acqua e terra ma c'è una parte di noi che la fa direttamente Lui, quella che si chiama tecnicamente anima vivente. Noi siamo un'anima informata, che costituisce un'unicum con il corpo. Il dato che rimane è che c'è una parte dell'uomo che non è creata dal nulla e una parte viene creata dal nulla. La genesi afferma la Creazione dell'uomo perfettissima ed una condizone di beatitudine perfettissima. Poi c'era l'albero della vita e l'albero della conoscenza del bene e del male. Dio poi proibisce all'uomo di mangiare dall'albero della conoscenza del bene e del male. Una cosa che si vede nel testo ebraico ma non nell'italiano - in ebraico c'è un modo di costruire una frase che per noi non c'è - mot è l'infito assoluto del verbo morire e tamut è l'imperfetto alla seconda persona singolare. Se ci fosse soltato mot dovremmo tradurre: nel giorno in cui lo mangiassi da questo morirai. Ma c'è mot e tamut, tradotto letteralmente non si può farlo bene ma dice circa così: nel giorno in cui lo mangiassi, morire - morirai; il latino esprime questa cosa dicendo: morirai di morte e anche il greco: morirai con la morte. Ma quando si trova quest'espressine in ebraico noi dovremmo tradurre così: questa costruzione si ha quando si vuole enfatizzare in maniera assoluta un'evento: se tu ne mangi, ci puoi mettere la mano sul fuoco che morirai. E' matematico, non lo fare per nessun motivo. Capiamo la stupidaggine che ha commesso l'uomo. Poi la creazione della donna. Che la donna sia stata creata da Dio in questo modo, qualcuno può sorridere e può farlo quanto vuole perchè siamo nel 21° ecc.. .ma da un punto di vista morfologico e fisiologico che l'uomo e la donna sono fatti l'uno per l'altra, sono complementari. In certi rami della psicologia è assodato che ciò che l'uomo ha in forma embrionale e debole la donna ce lo ha forte e viceversa. Solo dalla coppia uomo-donna risulta la completezza. Dio dice che i due si uniranno e formeranno una carne sola non un corpo solo. In latino si trova carne non corpo. Il don dice questo perchè essere una sola carne necessariamente ed alludere all'unione corporea e sessuale, carne in senso ebraico indica l'uomo nel suo insieme come condizione creaturale, dopo il peccato originale designerà non soltanto l'uomo nella sua condizione creaturale limitata e decaduta. La carne diventa la sede delle passioni e delle miserie che ci trascinano verso il basso. E' la composizione di un'unità psico-fisica di questo dimorfismo uomo-donna; se questo non fosse vero, il Matrimonio tra Giuseppe e Maria è stato un vero matrimonio vero o no?
Il peccato originale.
Il serpente va a prendere di petto alla donna. Dalla risposta che dà Eva, c'è qualcosa che non va, perchè non dice moriremo al 100% ma non lo dovete toccare per non morire. Non è sicura al 100% ed infatti per questo il serpente incalza e cosa dice il serpente quando risponde ad Eva? Lo mot temutun...Eva dice che mah, forse dovremmo morire e il serpente dice il contrario di ciò che Dio ha detto. Non è vero niente e te lo spiego perchè: Dio sa che quando voi ne mangiaste, i vostri occhi si aprirebbero e diventereste come Dio conoscendo il bene e il male. Poi il disastro. La paura nasce dal peccato. Quando una persona vive in comunione con Dio la paura non sa cosa sia meno che mai la paura di Dio. Poi dopo il disastro inizia lo scarico delle responsabilità, condanna per il serpente, condanna per la donna e poi la condanna per l'uomo. E poi dopo c'è la cacciata dall'Eden.
Annotazione sul peccato originale: l'astuzia, la donna che oppone una blanda minaccia e il diavolo riprendere al contrario le parole allarmenti e perentori date da Dio nel dare quella la consegna. Quando il diavolo ci parla non bisogna mai parlarci. Perchè un dialogo con il diavolo già si fonda sulla menzogna, il primo manipolatore è il diavolo. E noi il lavaggio del cervello non ce lo dobbiamo fare da nessuno; quando ci sono delle insinuazioni balorde dobbiamo subito chiudere la porta e le orecchie del cuore. Cos'è stato il peccato originale da un punto di vista oggettivo: Pio XII ha ribadito che i racconti della Genesi raccontano a volte in forma simbolica dei fatti realmente successi all'inizio dell'umanità. Queste sono verità di fede e chi non ci crede, non può definirsi cattolico e se qualche strafalcione dovrebbe venire da chi dovrebbe dire l'opposto, non cambia nulla ma aggrava la situazione. Sono verità di Fede, ma se non ci credi sei fuori dalla comunione della Chiesa. Il peccato originale: diventare come Dio, conoscere da sè stessi il bene e il male. Cosa significa diventare come Dio? C'è questo frutto proibito, la trasgressione di un comando divino. Nel peccato originale c'è di sicuro un'aspetto della superbia: diventare come Dio, c'è l'elemento del peccato che è la trasgressione del comando e c'è un'elemeno sensibile rappresentato dal frutto proibito. Che sia stata una mela è ridicolo....sono fatti realmente accaduti ma descritti in maniera simbolica. Che peccato sarebbe mangiare una mela? Sarebbe una cosa ridicola e Dio le cose ridicole non le fa. Allegoricamente rappresentata da un frutto deve avere a che fare con i sensi, quindi qualcosa di tangibile. Quindi un peccato complesso che chiama in causa elementi spirituali (superbia e trasgressione) uniti ad elementi naturali. Lo si può capire anche dalle conseguenze: che c'entra con il peccato originale il fatto che la donna deve partorire con dolore e sul fatto che si accorgono di essere nudi? Prima non vedevano la nudità e dopo sì. Perchè lavorerai con il sudore della fronte? Perchè uno squilibrio tra uomo e donna? Sono tutti quanti perchè significativi sui quali dobbiamo riflettere. E perchè il ritorno alla polvere, la morte come conseguenza estrema di tutto questo?
La prossima volta andremo avanti un pò più spediti, una cosa importante è che nella Genesi, come si capisce, la creazione è una cosa perfetta...il messaggio che deve passare è che tutto quanto Dio aveva fatto era perfettissimo, uomo compreso ed è causa dell'uomo che tutto si è corrotto. Si è passati dalla perfezione ad una imperfezione che giungerà ad essere una degradazione che poi andrà verso il meglio.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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