Credo la Chiesa: che cos'è la Chiesa. Le note della Chiesa: una, santa, cattolica e apostolica. Cos'è la comunione dei santi. Chi sta e chi non sta in comunione con la Chiesa. Necessità della Chiesa per la salvezza. Ciclo di catechesi "Il catechismo di san Pio X", nona puntata, Mercoledì 22 Giugno 2022
CAPO VI Chiesa Cattolica - Comunione dei Santi.
Credo... la santa Chiesa Cattolica, lo comunione dei santi.
Alcuni concetti diffusi a livello teologico non c'erano al tempo di san Pio X (perchè non c'era stato ancora il Concilio Vaticano II); quindi leggiamolo così com'è. E' una sezione molto ampia che abbraccia quasi 27/28 numeri.
105. Che cos'è la Chiesa?
La Chiesa è la società dei veri cristiani, cioè dei battezzati che professano la fede e dottrina di Gesù Cristo, partecipano a' suoi sacramenti e ubbidiscono ai Pastori stabiliti da Lui.
Questa definizione, guardandola dall'occhio attuale può apparire solo concentrata solo sull'aspetto visibile che è la Chiesa. Nella riforma luterana fu negato con forza questo aspetto dicendo che non possiamo saperlo con certezza dove stiano i veri cristiani, e si possono trovare dovunque ed essendo una realtà spirituale nessuno la può definire. Ma la Chiesa rispose che anche se ci sono delle persone che credono al di fuori della Chiesa, dicendo che la Chiesa si trova dove ci sono battezzati che professano la dottrina di Gesù, partecipano ai 7 sacramenti e ubbidiscono ai pastori stabiliti da Lui seguendo la sucessione apostolica. I protestanti non hanno un sacerdozio e le Chiese ortodosse non hanno il legame con il vincolo del successore di Pietro.
106. Da chi fu fondata 1a Chiesa?
La Chiesa fu fondata da Gesù Cristo, il quale raccolse i suoi fedeli in una società, la sottopose agli Apostoli con san Pietro per capo, e le diede il sacrificio, i sacramenti e lo Spirito Santo che la vivifica.
La fondazione della Chiesa da parte di Gesù non si può discutere e la Chiesa si è manifestata il giorno di Pentecoste.
107. Qual è la Chiesa di Gesù Cristo?
La Chiesa di Gesù Cristo è la Chiesa Cattolica-Romana, perché essa sola è una, santa, cattolica e apostolica quale Egli la volle.
Durante il Concilio Vaticano II, preoccupato di dare uno slancio al dialogo ecumenico non ha optato per questa identificazione dicendo che la Chiesa di Cristo sussiste nella Chiesa Cattolica. Per poterti dire Chiesa devi aver conservato la successione apostolica. Questa cosa ha entusiasmato alcuni e ha suscitato preoccupazioni in altri perchè è una sorta di indebolimento - per certi aspetti - dell'autocoscienza della Chiesa di Roma deve avere per la propria missione. Non si tratta di un'atto di superbia, però quello che rimane è che la pienezza della verità dei mezzi salvifici e della successione apostolica in modo integrale c'è solo nella Chiesa Cattolica in quanto tale. Gesù chiama tutti a far parte della Chiesa cattolica. E' anche vero che ci sono delle situazioni personali particolari. Questo concetto di Pio X ha un ruolo di sensibilizzare e responsabilizzare chi è dentro la Chiesa facendogli capire della pienezza della grazia e del legame con i 12 apostoli.
108. La Chiesa perché è una?
La Chiesa è una, perché tutti í suoi membri ebbero, hanno ed avranno sempre unica la fede, il sacrificio, i sacramenti e il capo visibile, il Romano Pontefice, successore di san Pietro, formando così tutti un solo corpo, il corpo mistico di Gesù Cristo.
Nel corso della storia ci sono stati un sacco di scismi. Ci fu la nascita della Chiesa d'oriente e d'Occidente, le reciproche scomuniche ecc... ma l'unità della Chiesa non significa che a livello apparente ci siano delle divisioni. Questa unità - essere uno - riguarda la fede (unico), unici sono i sacramenti, uno è il capo visibile ecc.. e questo non può essere intaccato da nessun scisma.
109. La Chiesa perché è santa?
La Chiesa é santa perché sono santi Gesù Cristo suo capo invisibile, e lo Spirito che la vivifica; perché in lei sono santi la dottrina, il sacrificio e i sacramenti, e tutti son chiamati a santificarsi; e perché molti realmente furono santi, e sono e saranno.
Tutto sembra contraddire. I cristiani sembrano essersi divisi in una marea di confessioni nate nel corso dei secoli - quante comunità protestanti ci sono? La Chiesa è stata vittima di scandali..quale santità? I peccati dei membri della Chiesa compresi eventuali ahimè ministri non intaccano la santità della Chiesa. Il capo della Chiesa è Gesù a cui anche il capo visibile dev'essere sottomesso e lo deve rappresentare. Lo Spirito Santo è santo per antonomasia. La santa dottrina cattolica non la tocca nessuno. La Santa Messa e sono santi i sacramenti e tutti sono chiamati a santificarsi in forza di questo. Che i fedeli non si santifichino sul piano pratico, non tocca la santità della Chiesa - fa male alla Chiesa (i peccati dei membri di essa) da un punto di vista fenomenologico - cioè di quello che appare - però tutti sono chiamati a santificarsi. La santità dei singoli non coincide con la santità della Chiesa ma è una spia della santità della Chiesa - i singoli possono diventare santi se cooperano con la grazia perchè stanno dentro la Chiesa che è santa. Se non diventano santi non è perchè c'è un difetto nella Chiesa ma è un difetto del libero arbitrio delle persone. Non c'è nessun automatismo, devi attingere dalla Grazia - una persona che non va mai a Messa non diventerà mai santo. Noi non possiamo bypassare i sacramenti - non possiamo dire recito le preghiere ma in Chiesa non ci vado mai.
110. La Chiesa perché è cattolica?
La Chiesa è cattolica cioè universale, perché è istituita e adatta per tutti gli uomini e sparsa su tutta la terra.
Qua si evidenza la cattolicità in senso stretto. La Chiesa è inviata a tutti, nessuno può essere costretto ma dobbiamo fare in modo che le persone entrino nella Chiesa - senza costringerle - perchè tutte le persone hanno bisogno di essere salvate e Dio vuole che tutte le persone siano salvate. Non c'è la definizione della Chiesa che è andata affiancandosi - essere cattolico significa essere distinto a chi cattolico non è, quindi avere la pienezza dei mezzi di grazia.
111. La Chiesa perché è apostolica?
La Chiesa è apostolica, perché è fondata sugli Apostoli e sulla loro predicazione, e governata dai loro successori, i Pastori legittimi, i quali senza interruzione e senza alterazione, seguitano a trasmetterne e la dottrina e il potere.
Anticamente venivano conservati gli elenchi dei vescovi. Oggi nel 2022 noi abbiamo l'elenco dei successori ininterrotto di Pietro. Noi saremo in grado di risalire dal Pontefice Regnante fino a Pietro. I vescovi succedono come collegio agli Apostoli. Un vescovo può anche essere la persona più indegna del mondo ma è pur sempre un successore degli apostoli (se è stato ordinato in modo canonico ed ufficiale).
112. Chi sono i legittimi Pastori della Chiesa?
I legittimi Pastori della Chiesa sono il Papa o Sommo Pontefice e i Vescovi uniti con lui
113. Chi è il Papa?
II Papa è il successore di san Pietro nella sede di Roma e nel primato, ossia nell'apostolato ed episcopato universale; quindi il capo visibile, Vicario di Gesù Cristo capo invisibile, di tutta la Chiesa, la quale perciò si dice Cattolica-Romana.
114. Il Papa e i Vescovi uniti con lui che cosa costituiscono?
Il Papa e i Vescovi uniti con lui costituiscono la Chiesa docente, chiamata così perchè ha da Gesù Cristo la missione d'insegnare le verità e le leggi divine a tutti gli uomini, i quali solo da lei ne ricevono la piena e sicura cognizione che è necessaria per vivere cristianamente.
Oggi molti teologi contemporanei hanno messo vaglio critica questa cosa....anche questa cosa qua - distinzione - rimane. Il compito di insegnare di insegnare le verità divine spetta al Sommo Pontefice e ai vescovi. E questo è molto importante. Come dice san Paolo nelle sue lettere è che noi non abbiamo nessun potere contro la Verità ma per la Verità. Ma alcune cose che si sono lette, dichiarazioni di vescovi e qualche cardinale fanno accapponare la pella richiamano questo principio: ricorda caro cardinale o vescovo, tu devi insegnare le cose divine non i tuoi pensieri e scordati proprio che la Chiesa si possa aggiornare. Non dimentichiamoci che ne risponderemo a Dio.
115. La Chiesa docente può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio?
La Chiesa docente non può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio: essa è infallibile, perchè, come promise Gesù Cristo, "lo Spirito di verità" * l'assiste continuamente. * Giov., XV, 26
Quando si parla di Chiesa docente, oggi si parla di quello che si chiamerebbe il Papa con il collegio dei vescovi. Questa infallibilità si esprime solo nel caso in cui vescovi e Papa insieme si esprimono su qualche verità di Fede. Su questo bisogna fare attenzione, non è che qualsiasi cosa un singolo vescovo dica sia infallibile o impeccabile. Noi dobbiamo essere cattolici con il K e difendere a spada tratta questa realtà stando però attenti. Nella misura con cui un vescovo si adegua e trasmette ciò che dice il Magistero della Chiesa, questo non si discute.
116. Il Papa, da solo, può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio?
Il Papa, da solo, non può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio, ossia è infallibile come la Chiesa, quando da Pastore e Maestro di tutti i cristiani, definisce dottrine circa la fede e i costumi.
Il Papa deve agire con la chiara intenzione di agire in un determinato ambito e definire dottrine, fede e costumi all'interno del deposito già presente della Chiesa. Un Papa non potrà mai per nessun motivo contraddire una cosa differente da una verità di Fede o di morale già facente parte del deposito. Non sempre, specie di questi tempi, questa cosa si comprende. E' chiaro che quando un Papa parla, ha un'autorevolezza intrinseca, ma è anche vero che bisogna contestualizzare i luoghi e contesti dove parla e quello che dice e di quello che parla. Il non si discute ciò che il Papa dice vale a queste condizioni.
117. Può altra Chiesa, fuori della Cattolica-Romana, essere la Chiesa di Gesù Cristo, o almeno parte di essa?
Nessuna Chiesa, fuori della Cattolica-Romana, può essere la Chiesa di Gesù Cristo o parte di essa, perchè non può averne insieme con quella le singolari distintive qualità, una, santa, cattolica e apostolica; come difatti non le ha nessuna delle altre Chiese che si dicono cristiane.
Anche questa affermazione, in contesti post - conciliari si presterebbe ad una marea di critiche, ma tuttavia quello che dice è vero. Il fatto che ci siano elementi di bontà al di fuori dei confini visibili della Chiesa - come affermato nel concilio - ma si tratta di elementi di verità. Una confessione non cattolica magari crede che Gesù è Figlio di Dio, cosa buona, ma se parliamo della Madonna, dei Santi e del Papa ecc.... Bruno Cornacchiola che faceva parte di una comunità di protestanti, aveva un coltello in tasca con il quale voleva ammazzare il Papa. Altro che unità.
118. Perchè Gesù Cristo istituì la Chiesa?
Gesù Cristo istituì la Chiesa, perchè gli uomini trovassero in essa la guida sicura e i mezzi di santità e di salute eterna.
La guida sicura ci sarà sempre nella Chiesa. Purtroppo negli ultimi decenni se ne sono sentite di ogni e non sono mancati anche scandali, succede che qualche fedele rimane disorientato. Succede che qualche teologo straparli e venga anche insignito di qualche episcopato e un fedele di scarsa formazione rimane disorientato. San Giovanni Paolo II disse che chi vuole prendere contatto con la Chiesa con la guida sicura, apra il catechismo della Chiesa Cattolica. Se c'è un dubbio di fede o di morale, basta aprire il Catechismo. I 7 sacramenti integri si trovano nella Chiesa Cattolica e non solo quelli (i sacramentali).
119. Quali sono i mezzi di santità e di salute eterna che si trovano nella Chiesa?
I mezzi di santità e di salute eterna che si trovano nella Chiesa, sono la vera fede, il sacrificio e i sacramenti, e gli aiuti spirituali scambievoli, come la preghiera, il consiglio, l'esempio
Attenzione ai termini: vera fede, la fede che sia ancorata nella Verità. Quant'è importante il buon esempio? Era superbo San Paolo quando si faceva come modello per i suoi fedeli? Noi dobbiamo essere esemplari per il prossimo.
120. I mezzi di santità e di salute eterna sono comuni a tutti gli uomini?
I mezzi di santità e di salute eterna sono comuni a tutti gli uomini che appartengono alla Chiesa, cioè ai fedeli, i quali negli scritti apostolici son detti santi; perciò l'unione e partecipazione loro a quei mezzi è comunione di santi in cose sante.
Il primo aspetto delle persone in cammino è che tutti facciamo la comunione.
121. Perchè sono detti santi i fedeli che si trovano nella Chiesa?
I fedeli che si trovano nella Chiesa sono detti santi, perchè consacrati a Dio, giustificati o santificati dai sacramenti, e obbligati a vivere da santi.
Noi con il battesimo siamo stati consacrati a Dio. E non è la stessa cosa essere stati consacrati a Cristo o no. Una cosa consacrata è una cosa santa. Poi tu poi vivere come un diavolo, ma la consacrazione rimane. Noi siamo obbligati a vivere da santi in quanto cristiani.
122. Che significa " comunione dei santi " ?
Comunione dei santi significa che tutti i fedeli, formando un solo corpo in Gesù Cristo, profittano di tutto il bene che è e si fa nel corpo stesso, ossia nella Chiesa universale, purché non ne siano impediti dall'affetto al peccato.
Capiamo subito - affetto al peccato - che si parla delle indugenze, che sono la massima comunione dei santi. Un'indugenza sono tutti i tesori di grazia e di soddisfazione, tutte le penitenze che ha fatto Gesù, la Madonna, i santi ecc... davanti a Dio hanno un valore impetratorio ed espiatorio. Chi fa penitenza espia le colpe commesse contratte con la Divina Giustizia. Se io avessi dei debiti con la divina Giustizia, o faccio penitenza qua in terra, o faccio Purgatorio o mi tocca prendere un'indugenza. Siccome noi siamo in comunione, alle condizioni stabilite dalla Chiesa, possiamo prendere l'indugenza. Stando attenti che l'affetto al peccato, anche veniale, non mi farà mai prendere l'indugenza.
123. I beati del Paradiso e le anime del purgatorio sono nella comunione dei santi?
I beati del paradiso e le anime del purgatorio sono anch'essi nella comunione dei santi, perché congiunti tra loro e con noi dalla carità, ricevono gli uni le nostre preghiere e le altre i nostri suffragi, e tutti ci ricambiano con la loro intercessione presso Dio.
124. Chi è fuori della comunione dei santi?
E' fuori della comunione dei santi chi é fuori della Chiesa, ossia i dannati, gl'infedeli, gli ebrei, gli eretici, gli apostati, gli scismatici e gli scomunicati
Anche qua, in tempi di dialogo ecumenico, ci sono delle espressioni che possono turbare.
125. Chi sono gl'infedeli?
Gl'infedeli sono i non battezzati che non credono in alcun modo nel Salvatore promesso, cioè nel Messia o Cristo, come gl'idolatri e i maomettani.
Espressioni un tempo normali e comuni. Il termine infedele non è una cosa negativa, il battezzato si chiama Fedele di Cristo, il non battezzato è un non Cristi fedelis, purtroppo il termine infedele oggi suona come un'offesa. Un non battezzato non beneficia dei tesori della Chiesa, affermazioni che ci fanno saltare dalla sedia, se una persona supera l'impatto emotivo e cerca di capire cosa si intedesse dire capisce.
126. Chi sono gli ebrei?
Gli ebrei sono i non battezzati che professano la legge di Mosè e non credono che Gesù è il Messia o Cristo promesso.
Allo stato attuale, la famosa profezia di san Paolo secondo la quale gli ebrei entreranno in massa nella Chiesa, non la vediamo ancora compiuta.
127. Chi sono gli eretici?
Gli eretici sono i battezzati che si ostinano a non credere qualche verità rivelata dà Dio e insegnata dalla Chiesa, per esempio, i protestanti.
Se noi che abbiamo le orecchie sensibilizzate del XXI° secolo, è però evidente che i protestanti non credono alle verità della Chiesa.
128. Chi sono gli apostati?
Gli apostati sono i battezzati che rinnegano, con atto esterno, la fede cattolica già professata
Noi siamo in tempi di apostasia pratica, di gente che chiede di sbattezzarsi (atto di apostasia formale) ma quella materiale è universalmente diffusa - di persone formalmente battezzate si comportano come pagani. Come se non fosse cattolico o credente.
129. Chi sono gli scismatici?
Gli scismatici sono i battezzati che ricusano ostinatamente di sottostare ai legittimi Pastori, e perciò sono separati dalla Chiesa, anche se non neghino alcuna verità di fede.
In giro ce ne sono ampie rappresentazioni.
130. Chi sono gli scomunicati?
Gli scomunicati sono i battezzati esclusi per colpe gravissime dalla comunione della Chiesa, affinchè non pervertano gli altri e siano puniti e corretti con questo estremo rimedio
131. E' grave danno esser fuori della Chiesa?
Esser fuori della Chiesa è danno gravissimo, perchè fuori non si hanno nè i mezzi stabiliti nè la guida sicura alla salute eterna, la quale per l'uomo è l'unica cosa veramente necessaria.
132. Chi è fuori della Chiesa si salva?
Chi è fuori della Chiesa per propria colpa e muore senza dolore perfetto, non si salva; ma chi ci si trovi senza propria colpa e viva bene, può salvarsi con l'amor di carità, che unisce a Dio, e, in spirito, anche alla Chiesa, cioè all'anima di lei.
Le persone che hanno buona volontà, coscienza retta e che non hanno mai sentito l'annuncio cristiano; se hanno il cuore e l'animo retto...ti pare che Dio li mandi all'inferno? A patto che questa situazione sia incolpevole. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo dice Gesù. Ma chi non crederà sarà condannato.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
CAPO VI Chiesa Cattolica - Comunione dei Santi.
Credo... la santa Chiesa Cattolica, lo comunione dei santi.
Alcuni concetti diffusi a livello teologico non c'erano al tempo di san Pio X (perchè non c'era stato ancora il Concilio Vaticano II); quindi leggiamolo così com'è. E' una sezione molto ampia che abbraccia quasi 27/28 numeri.
105. Che cos'è la Chiesa?
La Chiesa è la società dei veri cristiani, cioè dei battezzati che professano la fede e dottrina di Gesù Cristo, partecipano a' suoi sacramenti e ubbidiscono ai Pastori stabiliti da Lui.
Questa definizione, guardandola dall'occhio attuale può apparire solo concentrata solo sull'aspetto visibile che è la Chiesa. Nella riforma luterana fu negato con forza questo aspetto dicendo che non possiamo saperlo con certezza dove stiano i veri cristiani, e si possono trovare dovunque ed essendo una realtà spirituale nessuno la può definire. Ma la Chiesa rispose che anche se ci sono delle persone che credono al di fuori della Chiesa, dicendo che la Chiesa si trova dove ci sono battezzati che professano la dottrina di Gesù, partecipano ai 7 sacramenti e ubbidiscono ai pastori stabiliti da Lui seguendo la sucessione apostolica. I protestanti non hanno un sacerdozio e le Chiese ortodosse non hanno il legame con il vincolo del successore di Pietro.
106. Da chi fu fondata 1a Chiesa?
La Chiesa fu fondata da Gesù Cristo, il quale raccolse i suoi fedeli in una società, la sottopose agli Apostoli con san Pietro per capo, e le diede il sacrificio, i sacramenti e lo Spirito Santo che la vivifica.
La fondazione della Chiesa da parte di Gesù non si può discutere e la Chiesa si è manifestata il giorno di Pentecoste.
107. Qual è la Chiesa di Gesù Cristo?
La Chiesa di Gesù Cristo è la Chiesa Cattolica-Romana, perché essa sola è una, santa, cattolica e apostolica quale Egli la volle.
Durante il Concilio Vaticano II, preoccupato di dare uno slancio al dialogo ecumenico non ha optato per questa identificazione dicendo che la Chiesa di Cristo sussiste nella Chiesa Cattolica. Per poterti dire Chiesa devi aver conservato la successione apostolica. Questa cosa ha entusiasmato alcuni e ha suscitato preoccupazioni in altri perchè è una sorta di indebolimento - per certi aspetti - dell'autocoscienza della Chiesa di Roma deve avere per la propria missione. Non si tratta di un'atto di superbia, però quello che rimane è che la pienezza della verità dei mezzi salvifici e della successione apostolica in modo integrale c'è solo nella Chiesa Cattolica in quanto tale. Gesù chiama tutti a far parte della Chiesa cattolica. E' anche vero che ci sono delle situazioni personali particolari. Questo concetto di Pio X ha un ruolo di sensibilizzare e responsabilizzare chi è dentro la Chiesa facendogli capire della pienezza della grazia e del legame con i 12 apostoli.
108. La Chiesa perché è una?
La Chiesa è una, perché tutti í suoi membri ebbero, hanno ed avranno sempre unica la fede, il sacrificio, i sacramenti e il capo visibile, il Romano Pontefice, successore di san Pietro, formando così tutti un solo corpo, il corpo mistico di Gesù Cristo.
Nel corso della storia ci sono stati un sacco di scismi. Ci fu la nascita della Chiesa d'oriente e d'Occidente, le reciproche scomuniche ecc... ma l'unità della Chiesa non significa che a livello apparente ci siano delle divisioni. Questa unità - essere uno - riguarda la fede (unico), unici sono i sacramenti, uno è il capo visibile ecc.. e questo non può essere intaccato da nessun scisma.
109. La Chiesa perché è santa?
La Chiesa é santa perché sono santi Gesù Cristo suo capo invisibile, e lo Spirito che la vivifica; perché in lei sono santi la dottrina, il sacrificio e i sacramenti, e tutti son chiamati a santificarsi; e perché molti realmente furono santi, e sono e saranno.
Tutto sembra contraddire. I cristiani sembrano essersi divisi in una marea di confessioni nate nel corso dei secoli - quante comunità protestanti ci sono? La Chiesa è stata vittima di scandali..quale santità? I peccati dei membri della Chiesa compresi eventuali ahimè ministri non intaccano la santità della Chiesa. Il capo della Chiesa è Gesù a cui anche il capo visibile dev'essere sottomesso e lo deve rappresentare. Lo Spirito Santo è santo per antonomasia. La santa dottrina cattolica non la tocca nessuno. La Santa Messa e sono santi i sacramenti e tutti sono chiamati a santificarsi in forza di questo. Che i fedeli non si santifichino sul piano pratico, non tocca la santità della Chiesa - fa male alla Chiesa (i peccati dei membri di essa) da un punto di vista fenomenologico - cioè di quello che appare - però tutti sono chiamati a santificarsi. La santità dei singoli non coincide con la santità della Chiesa ma è una spia della santità della Chiesa - i singoli possono diventare santi se cooperano con la grazia perchè stanno dentro la Chiesa che è santa. Se non diventano santi non è perchè c'è un difetto nella Chiesa ma è un difetto del libero arbitrio delle persone. Non c'è nessun automatismo, devi attingere dalla Grazia - una persona che non va mai a Messa non diventerà mai santo. Noi non possiamo bypassare i sacramenti - non possiamo dire recito le preghiere ma in Chiesa non ci vado mai.
110. La Chiesa perché è cattolica?
La Chiesa è cattolica cioè universale, perché è istituita e adatta per tutti gli uomini e sparsa su tutta la terra.
Qua si evidenza la cattolicità in senso stretto. La Chiesa è inviata a tutti, nessuno può essere costretto ma dobbiamo fare in modo che le persone entrino nella Chiesa - senza costringerle - perchè tutte le persone hanno bisogno di essere salvate e Dio vuole che tutte le persone siano salvate. Non c'è la definizione della Chiesa che è andata affiancandosi - essere cattolico significa essere distinto a chi cattolico non è, quindi avere la pienezza dei mezzi di grazia.
111. La Chiesa perché è apostolica?
La Chiesa è apostolica, perché è fondata sugli Apostoli e sulla loro predicazione, e governata dai loro successori, i Pastori legittimi, i quali senza interruzione e senza alterazione, seguitano a trasmetterne e la dottrina e il potere.
Anticamente venivano conservati gli elenchi dei vescovi. Oggi nel 2022 noi abbiamo l'elenco dei successori ininterrotto di Pietro. Noi saremo in grado di risalire dal Pontefice Regnante fino a Pietro. I vescovi succedono come collegio agli Apostoli. Un vescovo può anche essere la persona più indegna del mondo ma è pur sempre un successore degli apostoli (se è stato ordinato in modo canonico ed ufficiale).
112. Chi sono i legittimi Pastori della Chiesa?
I legittimi Pastori della Chiesa sono il Papa o Sommo Pontefice e i Vescovi uniti con lui
113. Chi è il Papa?
II Papa è il successore di san Pietro nella sede di Roma e nel primato, ossia nell'apostolato ed episcopato universale; quindi il capo visibile, Vicario di Gesù Cristo capo invisibile, di tutta la Chiesa, la quale perciò si dice Cattolica-Romana.
114. Il Papa e i Vescovi uniti con lui che cosa costituiscono?
Il Papa e i Vescovi uniti con lui costituiscono la Chiesa docente, chiamata così perchè ha da Gesù Cristo la missione d'insegnare le verità e le leggi divine a tutti gli uomini, i quali solo da lei ne ricevono la piena e sicura cognizione che è necessaria per vivere cristianamente.
Oggi molti teologi contemporanei hanno messo vaglio critica questa cosa....anche questa cosa qua - distinzione - rimane. Il compito di insegnare di insegnare le verità divine spetta al Sommo Pontefice e ai vescovi. E questo è molto importante. Come dice san Paolo nelle sue lettere è che noi non abbiamo nessun potere contro la Verità ma per la Verità. Ma alcune cose che si sono lette, dichiarazioni di vescovi e qualche cardinale fanno accapponare la pella richiamano questo principio: ricorda caro cardinale o vescovo, tu devi insegnare le cose divine non i tuoi pensieri e scordati proprio che la Chiesa si possa aggiornare. Non dimentichiamoci che ne risponderemo a Dio.
115. La Chiesa docente può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio?
La Chiesa docente non può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio: essa è infallibile, perchè, come promise Gesù Cristo, "lo Spirito di verità" * l'assiste continuamente. * Giov., XV, 26
Quando si parla di Chiesa docente, oggi si parla di quello che si chiamerebbe il Papa con il collegio dei vescovi. Questa infallibilità si esprime solo nel caso in cui vescovi e Papa insieme si esprimono su qualche verità di Fede. Su questo bisogna fare attenzione, non è che qualsiasi cosa un singolo vescovo dica sia infallibile o impeccabile. Noi dobbiamo essere cattolici con il K e difendere a spada tratta questa realtà stando però attenti. Nella misura con cui un vescovo si adegua e trasmette ciò che dice il Magistero della Chiesa, questo non si discute.
116. Il Papa, da solo, può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio?
Il Papa, da solo, non può errare nell'insegnarci le verità rivelate da Dio, ossia è infallibile come la Chiesa, quando da Pastore e Maestro di tutti i cristiani, definisce dottrine circa la fede e i costumi.
Il Papa deve agire con la chiara intenzione di agire in un determinato ambito e definire dottrine, fede e costumi all'interno del deposito già presente della Chiesa. Un Papa non potrà mai per nessun motivo contraddire una cosa differente da una verità di Fede o di morale già facente parte del deposito. Non sempre, specie di questi tempi, questa cosa si comprende. E' chiaro che quando un Papa parla, ha un'autorevolezza intrinseca, ma è anche vero che bisogna contestualizzare i luoghi e contesti dove parla e quello che dice e di quello che parla. Il non si discute ciò che il Papa dice vale a queste condizioni.
117. Può altra Chiesa, fuori della Cattolica-Romana, essere la Chiesa di Gesù Cristo, o almeno parte di essa?
Nessuna Chiesa, fuori della Cattolica-Romana, può essere la Chiesa di Gesù Cristo o parte di essa, perchè non può averne insieme con quella le singolari distintive qualità, una, santa, cattolica e apostolica; come difatti non le ha nessuna delle altre Chiese che si dicono cristiane.
Anche questa affermazione, in contesti post - conciliari si presterebbe ad una marea di critiche, ma tuttavia quello che dice è vero. Il fatto che ci siano elementi di bontà al di fuori dei confini visibili della Chiesa - come affermato nel concilio - ma si tratta di elementi di verità. Una confessione non cattolica magari crede che Gesù è Figlio di Dio, cosa buona, ma se parliamo della Madonna, dei Santi e del Papa ecc.... Bruno Cornacchiola che faceva parte di una comunità di protestanti, aveva un coltello in tasca con il quale voleva ammazzare il Papa. Altro che unità.
118. Perchè Gesù Cristo istituì la Chiesa?
Gesù Cristo istituì la Chiesa, perchè gli uomini trovassero in essa la guida sicura e i mezzi di santità e di salute eterna.
La guida sicura ci sarà sempre nella Chiesa. Purtroppo negli ultimi decenni se ne sono sentite di ogni e non sono mancati anche scandali, succede che qualche fedele rimane disorientato. Succede che qualche teologo straparli e venga anche insignito di qualche episcopato e un fedele di scarsa formazione rimane disorientato. San Giovanni Paolo II disse che chi vuole prendere contatto con la Chiesa con la guida sicura, apra il catechismo della Chiesa Cattolica. Se c'è un dubbio di fede o di morale, basta aprire il Catechismo. I 7 sacramenti integri si trovano nella Chiesa Cattolica e non solo quelli (i sacramentali).
119. Quali sono i mezzi di santità e di salute eterna che si trovano nella Chiesa?
I mezzi di santità e di salute eterna che si trovano nella Chiesa, sono la vera fede, il sacrificio e i sacramenti, e gli aiuti spirituali scambievoli, come la preghiera, il consiglio, l'esempio
Attenzione ai termini: vera fede, la fede che sia ancorata nella Verità. Quant'è importante il buon esempio? Era superbo San Paolo quando si faceva come modello per i suoi fedeli? Noi dobbiamo essere esemplari per il prossimo.
120. I mezzi di santità e di salute eterna sono comuni a tutti gli uomini?
I mezzi di santità e di salute eterna sono comuni a tutti gli uomini che appartengono alla Chiesa, cioè ai fedeli, i quali negli scritti apostolici son detti santi; perciò l'unione e partecipazione loro a quei mezzi è comunione di santi in cose sante.
Il primo aspetto delle persone in cammino è che tutti facciamo la comunione.
121. Perchè sono detti santi i fedeli che si trovano nella Chiesa?
I fedeli che si trovano nella Chiesa sono detti santi, perchè consacrati a Dio, giustificati o santificati dai sacramenti, e obbligati a vivere da santi.
Noi con il battesimo siamo stati consacrati a Dio. E non è la stessa cosa essere stati consacrati a Cristo o no. Una cosa consacrata è una cosa santa. Poi tu poi vivere come un diavolo, ma la consacrazione rimane. Noi siamo obbligati a vivere da santi in quanto cristiani.
122. Che significa " comunione dei santi " ?
Comunione dei santi significa che tutti i fedeli, formando un solo corpo in Gesù Cristo, profittano di tutto il bene che è e si fa nel corpo stesso, ossia nella Chiesa universale, purché non ne siano impediti dall'affetto al peccato.
Capiamo subito - affetto al peccato - che si parla delle indugenze, che sono la massima comunione dei santi. Un'indugenza sono tutti i tesori di grazia e di soddisfazione, tutte le penitenze che ha fatto Gesù, la Madonna, i santi ecc... davanti a Dio hanno un valore impetratorio ed espiatorio. Chi fa penitenza espia le colpe commesse contratte con la Divina Giustizia. Se io avessi dei debiti con la divina Giustizia, o faccio penitenza qua in terra, o faccio Purgatorio o mi tocca prendere un'indugenza. Siccome noi siamo in comunione, alle condizioni stabilite dalla Chiesa, possiamo prendere l'indugenza. Stando attenti che l'affetto al peccato, anche veniale, non mi farà mai prendere l'indugenza.
123. I beati del Paradiso e le anime del purgatorio sono nella comunione dei santi?
I beati del paradiso e le anime del purgatorio sono anch'essi nella comunione dei santi, perché congiunti tra loro e con noi dalla carità, ricevono gli uni le nostre preghiere e le altre i nostri suffragi, e tutti ci ricambiano con la loro intercessione presso Dio.
124. Chi è fuori della comunione dei santi?
E' fuori della comunione dei santi chi é fuori della Chiesa, ossia i dannati, gl'infedeli, gli ebrei, gli eretici, gli apostati, gli scismatici e gli scomunicati
Anche qua, in tempi di dialogo ecumenico, ci sono delle espressioni che possono turbare.
125. Chi sono gl'infedeli?
Gl'infedeli sono i non battezzati che non credono in alcun modo nel Salvatore promesso, cioè nel Messia o Cristo, come gl'idolatri e i maomettani.
Espressioni un tempo normali e comuni. Il termine infedele non è una cosa negativa, il battezzato si chiama Fedele di Cristo, il non battezzato è un non Cristi fedelis, purtroppo il termine infedele oggi suona come un'offesa. Un non battezzato non beneficia dei tesori della Chiesa, affermazioni che ci fanno saltare dalla sedia, se una persona supera l'impatto emotivo e cerca di capire cosa si intedesse dire capisce.
126. Chi sono gli ebrei?
Gli ebrei sono i non battezzati che professano la legge di Mosè e non credono che Gesù è il Messia o Cristo promesso.
Allo stato attuale, la famosa profezia di san Paolo secondo la quale gli ebrei entreranno in massa nella Chiesa, non la vediamo ancora compiuta.
127. Chi sono gli eretici?
Gli eretici sono i battezzati che si ostinano a non credere qualche verità rivelata dà Dio e insegnata dalla Chiesa, per esempio, i protestanti.
Se noi che abbiamo le orecchie sensibilizzate del XXI° secolo, è però evidente che i protestanti non credono alle verità della Chiesa.
128. Chi sono gli apostati?
Gli apostati sono i battezzati che rinnegano, con atto esterno, la fede cattolica già professata
Noi siamo in tempi di apostasia pratica, di gente che chiede di sbattezzarsi (atto di apostasia formale) ma quella materiale è universalmente diffusa - di persone formalmente battezzate si comportano come pagani. Come se non fosse cattolico o credente.
129. Chi sono gli scismatici?
Gli scismatici sono i battezzati che ricusano ostinatamente di sottostare ai legittimi Pastori, e perciò sono separati dalla Chiesa, anche se non neghino alcuna verità di fede.
In giro ce ne sono ampie rappresentazioni.
130. Chi sono gli scomunicati?
Gli scomunicati sono i battezzati esclusi per colpe gravissime dalla comunione della Chiesa, affinchè non pervertano gli altri e siano puniti e corretti con questo estremo rimedio
131. E' grave danno esser fuori della Chiesa?
Esser fuori della Chiesa è danno gravissimo, perchè fuori non si hanno nè i mezzi stabiliti nè la guida sicura alla salute eterna, la quale per l'uomo è l'unica cosa veramente necessaria.
132. Chi è fuori della Chiesa si salva?
Chi è fuori della Chiesa per propria colpa e muore senza dolore perfetto, non si salva; ma chi ci si trovi senza propria colpa e viva bene, può salvarsi con l'amor di carità, che unisce a Dio, e, in spirito, anche alla Chiesa, cioè all'anima di lei.
Le persone che hanno buona volontà, coscienza retta e che non hanno mai sentito l'annuncio cristiano; se hanno il cuore e l'animo retto...ti pare che Dio li mandi all'inferno? A patto che questa situazione sia incolpevole. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo dice Gesù. Ma chi non crederà sarà condannato.
CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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