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La consacrazione nella Sacra Scrittura e nei Sacramenti

Il concetto di consacrazione nella Sacra Scrittura: la consacrazione oggettiva e soggettiva. Gesù, la Madonna e gli apostoli furono i primi consacrati. Le consacrazioni del battesimo, della Cresima e del sacerdozio. Ciclo di catechesi sulla consacrazione a Maria, tenuto su Radio Mater, seconda puntata, Sabato 3 Dicembre 2022

La Consacrazione che la Madonna ha chiesto a tutti è quella al suo Cuore Immacolato e che è facilmente accessibile a tutti quanti i cattolici.

Una realtà diventa sacra diventa tale quando Dio l'attrae nella sua sfera, una cosa che è consacrata viene sottratta al suo uso comune e viene dedicata solo al servizio di Dio. L'autore primario di ogni consacrazione è Dio, perchè rendendo una persona, un popolo ecc... sacra a sè l'attrare a sè. Nella letteratura spirituale si chiama consacrazione oggettiva. Dio sceglie qualcosa o qualcuno per dedicarlo a sè. Se qualcuno ci chiedesse: chi è stato il primo a consacrare il genere umano al Cuore di Maria? da Gesù in Croce e lì compaiono le due dimensioni: quella oggettiva - Gesù ha consacrato attraverso l'immagine di san Giovanni - il genere umano alla Madonna. Però a fronte di questa consacrazione ci dev'essere una risposta libera perchè san Giovanni (e le persone) non sono una cosa, hanno una volontà che deve ratificare la consacrazione. Giovanni ha fatto entrare nella Madonna nella sua vita tra le cose più preziose. La ratifica da parte della creatura a quella volontà di Dio.

La consacrazione oggettiva è efficace quando riguarda cose o luoghi. Il vescovo fa il rito della consacrazione in una Chiesa e dopo aver pronunciato la formula (e gesti) perchè la cosa non ha una volontà propria. E la Chiesa può venir profanata se una persona la usa per scopi profani, come se uno (per esempio ) prendesse il calice che si usa per fare la Messa e beverci dell'acqua. Quando una Chiesa è consacrata...cosa si vede spesso nelle nostre chiese? Comportamenti vissuti con la più tranquilla non chalanche e come se fossero normali, se una Chiesa è consacrata vuol dire che appartiene a Dio e di conseguenza l'uso di quel luogo può essere solo un'uso sacro e non può essere un'uso profano. In Chiesa si parla con Dio, a nome di Dio o di Dio. Non si può chiacchere come se fosse un museo, non si può andare in Chiesa con un'abbigliamento immodesto o indicente, si possono fare in Chiesa applausi? Forme del tutto umane della manifestazione della gioia. Gli applausi sono una nostra modalità di manifestazione di gioia ma non si va in Chiesa. Se uno mangia non fa nulla di male, ma in Chiesa ci si può farsi un panino? Masticarsi le gomme? Si può rispondere in Chiesa al cellulare? Al don è accaduto che mentre celebrava la santa Messa, che squillasse un cellulare e anzichè chiudere il telefono qualcuno risponda tranquillamente a voce neanche troppo bassa. Quello è un peccato molto grave però le persone non se ne rendono conto. Se si entra in Chiesa bisognerebbe fare un'inchino davanti al Tabernacolo quando ci si passa davanti. Quando il Santissimo è esposto, una persona non può dare le spalle al SS Sacramento...ma possiamo dare le spalle a Nostro Signore esposto?

Quando la consacrazione oggettiva riguarda la persona, come un re o un popolo (d'Israele), quante volte nella sacra Scrittura si legge che il popolo d'Israele è un popolo consacrato. Il profeta Osea ha dovuto prendere in moglie una prostituta perchè le persone capissero come si stavano comportando con il Signore ( nell'AT c'era l'immagine dello Sposo cioè il Signore e la Sposa era Israele e di conseguenza Dio ha voluto far capire che il popolo d'Israele si stava comportando come una prostituta). Quando una consacrazione riguarda una persona occorre una risposta positiva da parte del consacrato perchè la persona che è dotata di libera volontà - pur essendo stata scelta per dedicarsi al servizio di Dio, - a Maria Santissima è stato chiesto il consenso di diventare Madre di Dio - una persona non può essere costretta di rispondere positivamente. Di conseguenza se non risponde positivamente consacrandosi con un suo atto personale al servizio divino ed impegnandosi le leggi divine, questa consacrazione sarà inefficace da parte dell'uomo. Ci sono una montagne di grazie preparate per questa persona ma se non c'è una ratifica da parte del soggetto queste grazie saranno sprecate. Nell'AT la relazione tra Dio e il suo popolo è regolato dal rapporto con Alleanza (con Noè, Mosè, Abramo). Noi cristiani siamo legati alla Nuova Alleanza. Un patto con il quale Dio s'impegna a dare a Dio tutti gli aiuti necessari al suo popolo però richiede al suo popolo l'osservanza delle sue leggi. La storia dell'AT è una storia di reiterate e continue violazioni da parte del suo popolo.

CONSACRAZIONE AL NUOVO TESTAMENTO

Prima di essere consacrati alla Madonna noi siamo già consacrati. Nella nostra fede cattolica ci sono 4 consacrazioni: consacrazione battesimale, cresima, per chi ha assunto la vita sacerdotale e poi c'è la consacrazione religiosa.

Gesù si presenta come Cristo, significa Unto come lo erano unti i re, sacerdoti e profeti dell'AT. Gesù è il consacrato per antonomasia, è Lui il prototipo di tutte quante le consacrazioni e questa cosa si manifesta benissimo da un punto di vista oggettivo al momento del Battesimo nel Giordano, quando lo Spirito Santo si posa davanti a tutti su Gesù. In Gesù, Dio si è compiaciuto. E la Madonna? L'arcangelo Gabriele dice che lo Spirito Santo (autore delle consacrazioni) scenderà su di Lei e la Madonna ha capito bene. E come hanno risposto alla consacrazione oggettiva? Un'immolazione alla loro missione e la loro assoluta unisonanza ai voleri del Padre. Anche gli apostoli, capitolo 17 del vangelo di San Giovanni, Gesù affida i suoi Apostoli al Signore, gli apostoli (tutti coloro che hanno la missione apostolica dai preti in sù pensino questa cosa...) la Verità li prende ma tocca anche a loro rispondere. Guai a chi altera il proprio ministero quella che è la Verità. Uno potrebbe avere qualche opinione privata, ma se questa opinione privata andasse a confliggere con qualcosa che è oggettivamente certo e rivelato, si deve guardare bene dall'alterare la Verità rivelata che ha ricevuto perchè darebbe scandalo. Gli Apostoli, sono da Gesù, consacrati e quando avviene la consacrazione? Quando lo Spirito Santo è sceso sugli apostoli e sono da quel momento sono abilitati a compiere la loro missione.

Il don non vorrebbe assolutamente che il discorso alla consacrazione alla Madonna sia relegato come una cosa semplice e devozionale. Perchè la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria o a quello di Gesù...quando si espone la Chiesa istituendo una festività liturgica non si può relegare la consacrazione a X come se fosse una cosa devozionale, ecc... di poco conto riservata a qualche anima devota.

La consacrazione determina un cambiamento sostanziale ed irrevocabile nella condizione di una cosa, di un popolo e di una persona. Una Chiesa fino a quando non viene consacrata non può essere adibita ad uso profano, una Chiesa consacrata non può essere usata come sede per la presentazione di un libro. Può invece essere usata come luogo per una conferenza ad uso religioso, può essere usata come concerto di musica sacra o religiosa, ma una musica profana in Chiesa il don ha dei dubbi che si possa fare. Perchè quella cosa consacrata è riservata a Dio e al suo culto.

I Sacramenti sono realtà sacre istituite da Gesù, producono e trasmettono la grazia che significano e che contengono. Ci sono alcune cose che vengono sottratte per diventare mezzi di trasmissione di grazia - se il don fa santa l'acqua, quell'acqua non la posso usare per usi profani. L'Olio consacrato, il Pane e il Vino della Consacrazione, l'Ostia, il Sale benedetto e consacrato... Alcuni sacramenti lasciano un segno indelebile e per questo possono essere ricevuti una sola volta (Battesimo e cresima). Con il Battesimo Dio rende l'anima partecipe della natura divina, la libera dalla colpa d'origine e la abilita a ricevere i sacramenti istituiti da Gesù. Se quella persona andasse disgraziatamente all'inferno, quel segno non si toglie lo stesso. Per tutta l'eternità lui e tutti gli altri dannati e demoni vedranno che quella persona era un cristiano battezzato. Nella cresima si diventa soldati di Cristo, capaci di testimoniare la vita di Cristo, e quando c'è un'unzione con il Crisma vuol dire che quel sacramento non può essere ripetuto. C'è un carattere che si imprime nell'anima. E poi c'è il sacerdote ministeriale, i sacerdoti vengono unti sulle mani dal vescovo che rende le mani consacrate ed abilita il sacedote a compiere alcuni atti in persona Cristi. Se un Cresimato dovesse andare all'inferno si vedrà che era un cresimato e anche un sacerdote se dovesse dannarsi si vedrà che è stato un sacerdote.

E come mai non tutti i battezzati, cresimati e sacerdoti non sono santi? Hanno ricevuto una consacrazione che non gliela toglie nemmeno la dannazione ma bisogna vedere se a quella consacrazione rispondono soggettivamente con una vita adeguata al dono ricevuto. Al battesimo altri giurano per te, ma alla Cresima e all'ordinazione sacerdotale le fai te le promesse. A quel dono c'è una corrispondenza come nell'AT. Dire rinuncio a satana e a tutte le sue opere vuol dire che io mi faccio ammazzare piuttosto che compiere un peccato ad occhi aperti. Le opere di satana sono i peccati. Se una persona non ha una vita cristianamente coerente dovrebbe rinunciare a fare il padrino o la madrina. Nel battesimo io ho ricevuto la grazia di essere Figlio di Dio ma questa scelta va ratificata con le opere e le scelte ogni giorno..sono divenuto ministro dell'Altissimo? Sì ma devo far sì che la mia vita non si faccia risucchiare dal mondo mondano e dai suoi piaceri.

CICLO DI CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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