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Tutto perdura nella quinta dimensione

Tenera Amata comincia ad approfondire la spiegazione della quinta dimensione, parlando degli stadi dei corpi terreni e dell'organismo integrale. Ai quattro tradizionali trascendentali dell'essere deve aggiungersi il quinto, ossia l'eternità creata, in cui sussistono tutti gli atti di esistenza compiuti nei singoli spazi tempi della vita di ogni ente. Ciclo di catechesi "Il libro di Tenera Amata. Ciò che ci attende nella vita beata", tredicesima puntata, 25 Novembre 2022

(T parla Tenera Amata, R parla Ricardo) -- Capitolo 14

"..I corpi umani cambiano incessantemente, in modo che ogni sette-otto anni, più o meno, quasi tutte le molecole chimiche del viatore si rinnovano. Pensa, allora, che tu stesso, nel corso della tua vita, hai cambiato di corpo materiale sette-otto volte. Tuttavia, la tua anima spirituale, libera ed immortale, continua ad essere sempre la stessa. Ebbene, affinché tu possa ammirare meglio la grandezza della tua anima eterna, osserva che il tuo spirito, nel renderti testimonianza del tuo incessante io personale, continua ad essere la tua unica anima indivisibile, insostituibile, senza parti componenti. Essa è la forma sostanziale del tuo organismo totale, cioè di tutti i tuoi corpi materiali, fin dallo stadio di cellula-uovo. Ma non devi supporre che ciò che è accaduto al tuo corpo integrale, per il fatto di essere già accaduto, sia svanito, sia definitivamente finito. Non credere che i tuoi cambiamenti corporali, siccome appartengono al tempo passato, siano stati annientati. No, perché nella realtà oggettiva non sono avvenuti, ma stanno avvenendo, sono in esistenza nell’ambito dell’eternità creata o quinta dimensione”. T
Dunque, io possiedo una sola anima spirituale, ma con sette o otto corpi diversi...” R
Nell’eterna realtà oggettiva, hai un solo corpo integrale, il quale un po’ per volta ha preso diverse sembianze, stature, complessioni, materie ed energie. Ma i tuoi sette corpi perdurano intatti, per sempre, nel passato del tempo terrestre o quinta dimensione”. T

Qua ci sono dei concetti che dobbiamo focalizzare. Alcuni concetti sono empirici, abbiamo un processo quando ci alimentiamo, il nostro organismo scompone il cibo, lo trasforma in energia e al tempo stesso facciamo dei processi di eliminazione di materia (processi fisiologici, sudorazione ecc...). E attraverso il procedere in continuazione di queste attività si determina un rinnovamento delle cellule e la scienza vera ha appurato che se una persona arriva a 50 anni, ho un rinnovamento integrale del corpo di 7 volte. L'anima però rimane sempre la stessa. Per capire la sottigliezza, san Tommaso disse che l'anima è la forma del corpo, e con il corpo forma un tutt'uno inscindibile e la morte sotto questo punto di vista rappresenta una cosa contro natura: l'anima è stata fatta per stare con il corpo. L'anima non è la forma di un corpo, se dopo 7 anni ti cambiano le cellule in tutti gli organi e sono tutte rinnovate non si può dire che hai avuto solo un corpo in questo senso. L'anima è la forma sostanziale ma non del corpo ma del tuo organismo totale, di tutti i tuoi corpi. Con la morte - avviene la separazione dall'ultimo stadio del corpo- da quello che diventa cadavere. Ma dalle fasi precedenti l'anima non si stacca per nulla, perchè nell'eternità creata i cambiamenti sono in atto. La legge dell'eternità creata è l'essere. Noi adesso non possiamo conoscere questa realtà della 5° dimensione ma il mio e il tuo organismo di bambino nell'eternità creata è, non ha cessato di esistere. Fino a quando saremo viatori, soggetti alle conseguenze del peccato originale noi non possiamo percepire queste cose.

“Se i tuoi sette corpi si contemplassero dal piano dell’eternità creata, si vedrebbe un solo organismo totale, allo stesso modo come i sette colori si unificano, risultando il colore bianco, mediante il disco di Newton. Ma se tu osservassi te stesso attraverso il prisma del tempo, il tuo unico corpo integrale, a modo di un fascio di luce bianca, subirebbe una rifrazione, dando i sette colori dei tuoi sette corpi differenti e l’interminabile gamma di sfumature, che corrispondono ai tuoi atti di esistenza e agli spazi-tempi che li conservano”. T

La luce che sembra bianca è composta da 7 colori.

Allora lo comprenderai, quando lo vivrai nel Cielo..." T

Il don si imbatte in tante mail di tante questioni ma noi non abbiamo una comprensione perfetta della Fede, abbiamo una coscienza confusa, qua non si possono comprendere bene certe le cose. Abbiamo una conoscenza vera ma di fronte alla quale non dobbiamo avere la pretesa di capire bene tutto perchè altrimenti diventi ateo.

"..Per adesso, non dimenticare che ogni essere, per il solo fatto di essere, è uno, è vero, è buono ed è bello; sono i quattro classici e grandi valori. Ebbene, aggiungi adesso il quinto valore: ogni essere è eterno”..." T

In questa affermazione si spazia dalla scienza alla metafisica. Secondo Aristole e san Tommaso, i trascendentali dell'essere, gli attributi che ogni ente ha è 1) Uno, 2) questo essere, la mia persona, il mio telefono ecc... sono cose buone, per il fatto stesso di essere, non è in sè stessa cattiva 3) Ogni ente in quanto ente è vero, non si può dire che quell'ente non esista. Qualche altra scuola filosofica specie quella agostiniana e francescana ha aggiunto un quarto trascendentale dell'essere: 4) Ogni ente in quanto ente è bello, è bello perchè porta in sè un barlume anche minimo dell'infinita bellezza di Dio. Il quinto: 5) Ogni ente non può cessare di essere, e non soltanto nel fatto non morirà mai ma anche nel fatto che da quando è stato creato ha conservato tutto ciò che è e che è stato, c'è.

"..Come vedi, la legge della conservazione della materia-energia ti sta svelando il mistero della quinta dimensione. In questo paratempo stai vedendo il tuo corpo di bambino immobile, ma vivo. Ma, come viatore, non saresti capace di sopportare la visione dei tuoi corpi, o meglio, del tuo corpo globale, muovendosi nel corso ordinario del tempo terrestre. Puoi immaginare il contemplare i tuoi sette corpi in piena attuazione? L’osservare te stesso in una super introspezione, al tempo stesso soggettiva e oggettiva?". T

No. Non è possibile farlo fino a quando siamo viatori.

Abbi pazienza. Soltanto quelli che sono glorificati, liberi dal legame della coscienza col momento presente, possono godere queste meraviglie. I diversi stadi di sviluppo corporale, in qualunque spazio-tempo delle sue fasi evolutive, terrestri e celesti, possono essere glorificati dall’anima in un determinato momento...." T

Noi non possiamo sfuggire dall'istante presente, quante persone stanno soffrendo? Noi non possiamo fare un salto al momento successivo di gioia. Noi stiamo in questa dimensione ed è Volontà di Dio che viviamo così a causa delle conseguenza del peccato originale.

"..E’ molto divertente goderne in Cielo. Io lo posso fare appena in sette stadi, a causa del mio piccolo grado di gloria..." T

Tu con questi anni di vita, di questa vita terrena noi ci giochiamo l'eternità. Fino a quando noi ce lo possiamo permettere facciamoci attenzione.

"E’ molto divertente goderne in Cielo. Io lo posso fare appena in sette stadi, a causa del mio piccolo grado di gloria. E riesco a vivere e a sentirmi bambina, fanciulla, adolescente, fidanzata, sposina, madre e nonna. Ma mi è fattibile fare molte altre combinazioni. Noi cambiamo le nostre fasi corporali, come voi cambiate vestito. Nella Patria disponiamo di moltissimi aspetti fisici. Tu potrai essere e sentirti giovane nella Gloria; non sarai come un eterno ritratto...." T

Prendiamo questo brano e applichiamolo alle apparizioni mariane. A Medjugorje si dice che la Madonna abbia i capelli castani e gli occhi chiari, e ha 20 anni, a Guadalupe la Madonna è apparsa incinta ed ad Anguera è apparsa con i capelli neri ecc.... allora? Alla Salette la Madonna era apparsa come una donna matura che piangeva, per i beati sono giochi da ragazzi, non abbiamo un eterno ritratto. Noi potremmo assumere le forme corporali che vogliamo nella misura dei nostri gradi di gloria avremo raggiunto.

"..Un’altra volta, quando ti descriverò un po’ la sesta dimensione, potrai intravedere il prodigio che realizzano i glorificati molto preminenti: sono in grado di vestirsi con tutte le loro fasi corporali nello stesso tempo, in un unico atto di coscienza. Partecipano, analogicamente, della Ubiquità divina. Ma un Beato inferiore dispone di pochi involucri corporali contemporaneamente. Pertanto, fai il proposito di raggiungere con le tue buone opere terrene un alto grado di gloria futura”. T

Cos'è la sesta dimensione? Voi capite cosa significa questo brano? Dio è Immenso. Come si enuncia l'immensità? Nel catechismo di san Pio X si parla di queste cose. Si parla degli attributi divini...Dio è Immenso, in Cielo, in Terra ed in ogni luogo...in contemporanea. Se vuoi crescere poco in gloria magari andando solo alla domenica fallo pure, ma questo avrà delle conseguenze. Ti divertirai di meno in Cielo. Non perdiamo tempo perchè non sappiamo quanto tempo abbiamo. Pensate a cosa si dice adesso, pensiamo se una persona, andando dietro ai mantra attuali che dice Dio è misericordioso qualsiasi cosa tu abbia fatto, forse si dannerà....o forse si salverà. Ma fare un'opera in più o in meno non è la stessa cosa. Tutti sono preoccupati della pensione terrena, ma non sarà saggio accumulare per qualcosa di più importante per la Vita Eterna?

È portentoso l’organismo umano integrale, ma già glorificato, poiché in questa vita non disponiamo nemmeno di un altro corpo di scorta, a modo di vestito per cambiarci. Tuttavia, non c’è confusione psicologica in questa molteplice esperienza di vita?” R
No, perché la capacità intellettuale del beato è enorme. La Luce della Gloria («Lumen Gloriae») e il dominio sulla sesta dimensione ci rendono capaci di godere simultaneamente di mille meraviglie. E negli atti celesti non si ostacolano gli spazitempi delle fasi di sviluppo corporale. Per esempio, come nella conversazione la tua coscienza è attenta ad essa e si dimentica del dito mignolo, così il beato, nel godere una esperienza celeste di amore giovanile, non è cosciente delle sue tappe infantili. Ma tutte le fasi di sviluppo del corpo perdurano vive ed integre nello stupendo archivio del tempo passato e si possono attuare in onde temporali molto diverse, perché una volta che è stato fatto l’atto d’esistenza è fattibile ubicarlo in altri tempi e paratempi...." T

La capacità intellettuale in Cielo è enorme rispetto a quella terrena. In Cielo non si fa nessuna fatica. La possibilità di godere simultaneamente è una parola divina, possiamo fare al massimo 2 cose contemporaneamente e con una scarsa attenzione. Vi siete mai chiesti...avete idea di quanti tabernacoli ci possano essere nel mondo? Quanti? In ogni Ostia c'è Gesù e che si occupa di chi viene davanti al Tabernacolo...e in quanti posti lo sta facendo? Ma come fa? Non lo possiamo sapere ma un Beato entra nel mondo di Dio ed inizia ad avere questa capacità della simultaneità che qua non possiamo capire. L'atto è quello ma quando entri nella 5° dimensioni lo puoi ubicare in un'altro paratempo. Questo è il dominio dei beati, la partecipazione parziale all'Onnipotenza di Dio. Tutte le verità di Fede sono tutte inevidenti, Tenera Amata sta cercando di spiegare a più riprese il concetto della quinta dimensione a Ricardo. L'esistenza dell'anima che è una verità di Fede non è immediatamente evidente altrimenti ci crederebbero tutti.

La gatta del don non sa questo tempo che sta vivendo in questo ambiente in cui gli è capitato di stare è la sua vita che non finirà mai. L'arco di tempo temporale che vivrà permerrà, questi anni di vita sono la sua vita eterna. E il gatto continuerà a vivere e quando il don sarà morto tornerà, perchè grazie alla nostra attività di glorificati ci staranno nell'eternità creata dei godimenti particolari datogli da me. Perchè un'animale non è capace di prenderseli perchè non ha un'anima.

"..Ti dicevo che il tempo, distaccato dalle cose, non ha una realtà oggettiva. Ogni istante si aduna alla materia-energia di ogni essere corporeo, affinché questo compia il suo atto di esistenza. Perciò l’essere, la sua materia, la sua energia, il suo spazio e quel tale preciso momento di tempo formano un tutto inseparabile..." T

Il don ha gesticolato nel video in un momento del tempo, quell'atto è stato fatto. Sta lì. Per il don è già passato, può rifarlo ma non può acchiapparlo.

“Ora incomincio a capire la similitudine del mazzo di carte da gioco. Ciascun atto della mia esistenza è come una carta indistruttibile nell’enorme mazzo di carte della mia vita”. R

Puoi mischiare le carte.

Sono concetti molto complicati ed alti, già stare dietro a quello che dice Tenera Amata è difficile, però questa è tanta roba. Ripercorriamo quello che ci possiamo arrivare. Noi non possiamo immaginare il godimento che possa dare attuando spazi tempi differenti. Ci sono una serie di divertimenti che Tenera Amata li descrive, noi non li possiamo capire ma dall'altra parte li capiremo (a seconda del grado di Gloria).

Cerchiamo di crescere in santità, perchè più cresceremo in essa, ne godremo in intensità e larghezza e non è la stessa cosa.

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