L'inno alla carità di san Paolo: lettura ed esegesi dei dodici attributi della carità. Ciclo di catechesi "Vizi e virtù", quattordicesima puntata, 31 Gennaio 2022 La carità è quella che ci rende più simili a Dio e ci fa gustare l'anticamera del Paradiso. Abbiamo già visto che quando si parla di Carità si parla del nostro rapporto con Dio e subordinatamente del rapporto del prossimo. Non passiamo direttamente all'amore del prossimo. Dobbiamo capire che caritas in latino ed agape in greco non è l'equivalente della nostra espressione corrente di carità che è un movimento orizzontale di compassione delle miserie del prossimo - che è una dimensione molto specifica - ma non è quella principale. La volta scorsa abbiamo visto i primi tre attributi della carità (paziente o magnanima, benevola e non è invidiosa). Adesso poi iniziamo con: non è invidiosa, non si dà arie. Chi ci fa vantarsi di fronte a Dio? (".. non si vanta, non si gonfia d'orgoglio, 5no