Tenera Amata prosegue la sua spiegazione della quinta dimensione e giunge a rivelare che solo gli atti virtuosi perdurano senza alcun cambiamento, mentre il peccato si annienta per il perdono divino. Tuttavia si perdono tanti spazi-tempi per quanto tempo si è vissuti lontano dalla grazia di Dio. Ecco perché non bisogna rimanere nemmeno un secondo in peccato grave. Ciclo di catechesi "Il libro di Teneramata. Ciò che ci attende nella vita beata", quindicesima puntata, 9 Dicembre 2022
(T parla Tenera Amata, R parla Ricardo) -- Capitolo 15 da pag.46 del pdf
“Perché non si è vista sperimentalmente l’esistenza di questa misteriosa quinta dimensione?” R
“Perché gli scienziati hanno il loro potere di attuare legato fortemente al momento presente. Osservano e modificano le cose soltanto nell’attimo dell’istante attuale. Non sono capaci di guardare, meno ancora di alterare, i fatti del passato, i quali però perdurano intatti e viventi nel modo preciso come accaddero. Ciononostante, l’anima spirituale intelligentissima di questi saggi consente loro di elucubrare e di esprimere matematicamente le loro conclusioni, le quali, in questo argomento, si trovano d’accordo con la Rivelazione Divina”. T (ultimo periodo nel quale ci eravamo fermati)
Riprendiamo la meditazione:
“Niente affatto. La quinta dimensione può servire alla filosofia, perché essa renda omaggio alla verità e possa chiarificare alcune idee cosmologiche e altre della sua specialità; e alla Teologia, per meglio intravedere alcuni dogmi della escatologia cristiana, dentro il terreno dell’ipotesi e fino a quando il Magistero non la farà culminare. Ma è chiaro che l’eternità creata non ha applicazione nelle scienze naturali... Non serve per fare grandi affari..." T
Quest'aspetto della rivelazione è molto importante per quelle discipline che vanno alla radice profonda dei grandi perchè e delle questioni della vita e Tenera Amata sta dicendo che "...per meglio intravedere alcuni dogmi della escatologia cristiana, dentro il terreno dell’ipotesi e fino a quando il Magistero non la farà culminare..." ci sono dei dogmi che si sono andati formando nel corso della storia della Chiesa e che poi alla fine sono diventati dogma. Tutti credevano alla presenza di Gesù nell'Eucarestia nei primi secoli ma la strutturazione dogmatica è venuta nel Concilio di Trento e grazie alle ipotesi di San Tommaso d'Aquino e alle sue applicazioni in maniera intelligentissima ed intraprendente fece dell'Aristotelismo alle categorie della teologia. Oggi ci muoviamo nell'ambito delle ipotesi, non possiamo anticipare i tempi. Toccherà alla Divina Volontà a fare alla Chiesa il suo corso. Nel corso della Storia ci sono almeno due cose che sono entrate nella Chiesa a livello liturgico: la festa del Sacratissimo Cuore di Gesù viene dalle rivelazioni private e la festa della Divina Misericordia viene dalla richieste che Gesù ha fatto a santa Faustina. Poi il Culto al Cuore Immacolato di Maria c'era già nella Chiesa ma con Fatima ha ricevuto un'impulso enorme. Non parliamo poi delle pratiche devozionali ampiamente devozionali: i primi 9 venerdì del mese e i primi 5 sabati del Mese. C'è chi dice che il dogma dell'Assunzione - nel 1947 ci fu l'apparizione alle Tre Fontane dove la Madonna disse: il mio corpo non poteva morire e non morì, non poteva marcire e non marcì; gli Angeli vennero a portarlo in Cielo. Nel corso della Storia Dio continua a guidare la Chiesa attraverso dei teologi o delle rivelazioni private. Magari un giorno ci potrebbero essere nella Chiesa gli scritti della Luisa Piccarretta. Ma fino a quando non ci sono step successivi noi ci muoviamo ritenendole queste informazioni come informazioni attendibili personalmente. Se il don non ritenesse attendibile questa rivelazione privata non ci avrebbe fatto un ciclo di catechesi.
"..L’eternità creata è utilissima nella Religione, perché mostra l’importanza decisiva di qualsiasi atto e circostanza che ci è toccato vivere sulla terra. Ogni spaziotempo col suo atto di esistenza è di importanza capitale per il bene o per il male, per l’eterna beatitudine o per la perpetua disgrazia. Non soltanto ha valore il totale sommato, o le somme parziali di ogni riconciliazione e d’ogni incontro col nostro Dio, ma è anche preziosissima ogni addizione di corrispondenza alla Grazia Divina..." T
Alcune cose si sanno già, nel trattato di Grazia si dice già che la nostra vita si svolge in un determinato spazio di tempo e che possono essere buoni, cattivi o indifferenti (come il dormire).
"..ogni addizione di corrispondenza alla Grazia Divina..." T
Ogni buona azione mi fa crescere in santità e gloria in Cielo. E non è la stessa cosa aggiungere corrispondenza alla Grazia o no.
"..Gli atti umani perdurano vivi nella quinta dimensione. Le matematiche della terra non coincidono con quelle del Cielo, perché manca loro appunto il parametro dell’eternità creata. L’importanza degli atti umani in questo mondo è tanta. Se nella società voi raggiungete un maggior progresso cristiano, più felici saranno i vostri rapporti d’amore con gli altri beati; ma se la superbia e l’egoismo indeboliscono l’amore di Carità nell’apostolato, avremo purtroppo scarso numero di compagni di Felicità, con un quantitativo limitato di spazi-tempi da godere e, quindi, con minore abbondanza di piaceri e di gaudi nella Gloria accidentale..." T
Gli atti umani sono gli atti volontari, che sono principio del merito o del demerito. State capendo a cosa sta dicendo Tenera Amata? Gli atti cattivi non sussistono più nella quinta dimensione perchè il male - da un punto di vista filosofico - è il non essere e non può perdurare, è sempre visto come privazione del bene. Nell'eternità creata dove si rientra dal versante del Paradiso, ti pare che io possa andare a godere uno spazio tempo in cui ho detto una parolaccia? No. E se io dico un'autotreno di parolaccie... idem. Più peccati faccio e meno spazi tempi conservo per l'eternità creata. I miei spazi tempi sono i miei spazi tempi ma poi saranno goduti anche da altri di conseguenza se il peccato della persona fa diminuire questi tempi, diminuisce anche l'abbondanza dei piacieri e dei gaudi della gloria accidentale. La quinta dimensione è un preziosissimo corollario delle teorie relativistiche.
"..La quinta dimensione è meravigliosa nel Cielo. Dopo la fine dell’umanità viatrice, noi glorificati potremo ritornare al passato e vivere la realizzazione dei desideri onesti che si frustrarono in questo mondo..." T
Commento del don: si frustarono per circostanze contingenti e del tutto relative perchè in questo mondo alcune cose non si possono più vivere, per esempio tutti quanti gli amori tra persone che sono stati pensati da Dio, perchè noi purtroppo abbiamo perso la capacità di amare in maniera perfettamente pura e non c'è più questa cosa. E quindi quali sono le uniche forme molto fisiche in cui è possibile amarsi? Il matrimonio monogamico e tutto il resto è sottoposto ad una fortissima limitazione quasi assoluta; ma ciò non sarà nell'altro mondo. E questo impedisce la realizzazione di cose oneste e talvolta anche predispote da Dio. Ricardo sta parlando ad una ragazza più adulta di lui, verso la quale da bambino ha sentito nascere quelle forme d'amore infantile. Strano ma era un'amore celestialmente stabilito. Ed è per quello che Tenera Amata sta lì.
“Sì, proprio così. Ma non solo sulla terra attuale, ma sul pianeta eterno fin dalla sua creazione. Al presente, qualcosa incominciamo a fare, ma con timidezza, per non interferire con gli attuali viventi mortali, e con grandi precauzioni, a causa dello stato d’interdizione vigente sulla terra, a causa del peccato del mondo. Invece, dopo la Risurrezione Finale, sarà qualcosa di grandioso per i beati: riuniti con coloro coi quali si amarono con Carità, convivenze veramente amichevoli, realizzazione d’ideali onesti e di amori leciti, al delizioso modo celeste; incontri con persone non conosciute, della stessa epoca o di periodi storici diversi; e la scoperta di nuovi e gradevolissimi amori della Gloria accidentale”. T
Se una persona viene interdetta non può più fare nulla senza la firma del tutore. L'interdetto non può fare nulla. E noi qua stiamo interdetti, non possiamo fare quasi niente.
“In questo mondo hai appena conosciuto alcune poche donne che t’interessarono, delle moltissime che il nostro Dio ti ha destinato per la tua gloria. Non hai avuto il tempo terrestre per ammirare, almeno, tutte le donne belle che sono state tue contemporanee. Ricorda che è sufficiente che tu senta l’attrattiva amorosa, perché abbia fondamento il vincolo d’amore reciproco nel Cielo..." T
Se anche Ricardo avesse incontrato queste donne non avrebbe fatto nulla su questa Terra, ci vuole il Vincolo Matrimonia che rende lecito alla concupiscenza che inevitabilmente s'innesca quando entri a stretto contatto con una persona del sesso diverso. Eppure Tenera Amata dice che basta sentire l'attrattiva amorosa per stabilire un legame nel Cielo.
"..Grazie alla quinta dimensione le tratterai ampiamente e scoprirai amori insospettati, che realizzerai d’accordo con le dilettevolissime norme celesti. E non soltanto della tua epoca, ma di tempi per te passati o futuri. Più avanti scorgerai l’amore umano nella Gloria accidentale”..." T
I figli dell'altro mondo non fanno sesso (come dice Gesù), luogo esistenza di tutti i piaceri possibili ed immaginabili compresi anche quelli culinari, ma questo piacere è un piacere lecito. Eliminato il sesso, le altre forme d'amore diventano lecite e non possono essere disturbate dall'insorgere della concupiscenza. Ci sono persone che, pregando (dice il don) avverte dei tocchi sensibili fuori dall'ordinario e alcuni pensano che queste cose accadano solo a lui e c'è chi s'intimorisce un pò. Nel primo caso il don dice di non insuperbirsi perchè accadono anche ad altre, e nel secondo caso il don dice di non turbarsi perchè queste cose non accadano con coloro che hanno voltato le spalle a Gesù.
Capitolo 16
"...Sarebbe forse stata così fragile la Potenza Creatrice dell’Altissimo?..." T
Tenera Amata sta dicendo: pensi che una cosa che è stata nel tempo a poco a poco svanisca nel nulla?
“Allora, ciò che è già accaduto non si può correggere; rimane così, nevvero?” “Gli atti virtuosi perdurano senza nessun cambiamento, ma i peccati si possono annientare in tutte le dimensioni del Cosmo, mediante il perdono divino. Il male morale è la sola cosa annullabile nella creazione23. È molto grande la Potenza Redentrice di Nostro Signore Gesù Cristo. La natura umana individuale viene restaurata fisicamente, moralmente e spiritalmente” T
(23...Nota di don Pablo: 23- Il peccato, il male morale, non ha entità; è un'ingiustizia, un disordine, un VUOTO colpevole di un bene soprannaturale, un bene impedito e annientato)
Anche se ho fatto una confessione generale, il ricordo dei miei peccati rimane. Ma quella cosa non esiste più se si è confessata con sincero pentimento. E quando saremo dall'altra parte? Il don pensa che sarà lecito sperare che di quel male non ci penseremo più o che reazione ci causerà? Nell'Altro Mondo non si soffrirà...una percezione penosa non è possibile viverlo in Paradiso. Cesserà la sensazione di turbamento o di malessere causato dal peccato da noi fatto. Non dobbiamo sentirci in colpa pensando al peccato ma al massimo piangerci sopra perchè a causa dei miei peccati sono stato causa della morte di Gesù. Il pianto dei peccati è un pianto dolorosissimo ma essendo celeste ti lascia in una pace e poi dopo anche nella gioia. E' l'unico momento in cui noi possiamo piangere (con merito) altrimenti piangeremo in Purgatorio.
“Si dice che, «bastonata data, nemmeno Dio la toglie».” R
“È falso questo detto blasfemo. Supponiamo che un frodatore abbia distrutto un documento che lo comprometteva. Lo bruciò in una precisa data e ora. Nessun mortale potrebbe rifare tale documento. L’interessato conclude che, una volta distrutta la prova evidente, nessuno, neanche l’Onnipotente, potrebbe farla riapparire. Il peccatore si sente molto sicuro. Distrutta la prova, non c’è delitto perseguibile. Ciò che il malfattore dimentica è che il documento fu bruciato in un certo momento, ma non negli spazi-tempi anteriori. Basterebbe retrocedere nella quinta dimensione per trovare intatta quella carta. Non trovi molto consolante che la stessa cosa avvenga con le opere buone? Perciò non conviene rimanere nemmeno un secondo in peccato grave, perché nel riacquistare la Grazia del Signore, sono ridotti al nulla gli atti di esistenza e gli spazitempi del periodo in cui l’Altissimo fu respinto dal peccatore. La giustificazione è completa ed intrinseca. Una giustificazione superficiale ed estrinseca non avrebbe senso nella quinta dimensione, che concerne la storia dell’essere. O si cancellano gli atti, o perdurano lì. Nel conto finale non rimangono tracce del peccato perdonato; il suo annientamento è stato definitivo. Di conseguenza, dopo, nel Cielo, mancheranno quegli spazi-tempi annientati, che avrebbero dovuto riempirsi di amore di Carità, per meglio godere la Gloria accidentale”. T
Spiegazione del don: io faccio un peccato mortale alle 17:00 del Pomeriggio, se mi vado a confessare alle 18:00, succede che quello spazio tempo in cui stavo nel peccato mortale viene cancellato...ma se io mi vado a confessare fra 10 anni cosa succede? A queste cose dobbiamo pensarci? Se tu stai in peccato mortale puoi compiere delle azioni buone ma non soprannaturalmente meritorie perchè non avendo la Grazia di Dio e quindi la carità operante, - la grazia di Dio è una forma che avvolge la nostra anima - la nostra buona azione in peccato mortale merita un premio umano. Capite cosa succede? Se io mi vado a confessare, il Signore annienta il tempo in cui sono stato in peccato mortale ma la persona si perde tutto il tempo in cui è rimasta in peccato mortale. Il don spera di essere stato chiaro. Capite le conseguenze della comprensione della quinta dimensione? Siamo logici: ma se Dio, per incarnarsi, fa un miracolo perchè sua Madre non avesse neanche il peccato originale che significa? Significa che Dio fa qualsiasi cosa, si prende su di sè i peccati del mondo ma Lui non vuole averci a che fare. Il peccato è l'unico produttore di male nel mondo. Se una persona a questo ci credesse, ti pare che una persona porti suo figlio o figlia a battezzarsi a 4/5 mesi? Perchè il padrino o il ristorante o d'inverno fa freddo ecc.... il Don non vuole giudicare le persone ma i fatti. Chi fa queste cose non ci crede e non ha le convinzioni pratico operative che chi nasce ha la macchia del peccato originale come se l'avesse fatto lui anche se non l'ha commesso. Nel Catechismo di San Pio X c'era scritto di battezzare il figlio il più presto possibile, entro i 10 giorni di vita. Se uno ha fatto un peccato mortale, vai subito e non rimandare, il senso è questo. Ci sono persone che non si confessano per 20/30 anni.... immaginate una persona che si salva per il rotto della cuffia. Ammesso e non concesso che non bisognerebbe dire che mi pento e confesso prima della morte perchè è un pò come sfidare la sorte (chi te l'ha detto che ti converti e ti salvi), ma quanti spazi tempi ti rimangono da vivere di spazi tempi della tua vita? Tenera Amata si rammarica di essere una Beata ma di rango basso, ma perchè dobbiamo diventare dei beati bassi quando possiamo scalare un pò di più il Cielo?
"..Perciò non conviene rimanere nemmeno un secondo in peccato grave, perché nel riacquistare la Grazia del Signore, sono ridotti al nulla gli atti di esistenza e gli spazitempi del periodo in cui l’Altissimo fu respinto dal peccatore....Di conseguenza, dopo, nel Cielo, mancheranno quegli spazi-tempi annientati, che avrebbero dovuto riempirsi di amore di Carità, per meglio godere la Gloria accidentale”. T
"..Sì, ma la traccia del tempo e dello spazio non consiste unicamente nell'erosione delle cose e nelle rughe sui volti. Vale assai di più: è il perdurare eterno degli innumerevoli spazi-tempi corrispondenti agli atti di esistenza di ogni essere reale”. T
Noi abbiamo una data di nascita, ma una volta che noi ci siamo, non cessero mai di essere. Beati o dannati non cesseremo mai di essere. La capiamo l'eternità creata? Da quando sono stato concepito iniziano i miei atti di esistenza.
“No, stai vedendo la realtà, la grande realtà oggettiva, che non è contraria al senso comune, ma contraria agli schemi mentali soggettivi, errati, causati dalla natura umana decaduta e sgretolata dal peccato. L’equivoco tuo è simile a ciò che avviene in un viaggio: dal tuo sedile contempli il panorama che cambia continuamente, ma questo cambiamento avviene soltanto nella tua coscienza, poiché dietro è rimasto imperturbabile lo stesso paesaggio. Se tornassi indietro, troveresti tutto tale quale lo hai lasciato. In modo analogo, nel tuo breve passaggio di mortale per questo mondo, contempli il tuo divenire e quello delle cose dal finestrino del momento presente, con l’incertezza di ciò che accadrà e con la tristezza per le cose gradevoli che ormai passarono. Questo punto di vista erroneo ti fa soffrire più di guanto sembra”. T
Noi stiamo sempre ancorati all'ultimo mazza di carte. In procinto di un'evento bello non vediamo bello che arrivi, poi quando arriva ce lo godiamo e quando finisce ci intristiamo perchè il momento bello è passato. Ma noi ci comportiamo così perchè siamo soggetti a questa limitazione strutturale che fa parte del grande stato d'interdizione nel quale stiamo. Io non posso andare indietro nel tempo e rivedere la mia vita da giovane. Io posso sperare che arrivano dei bei momenti ma non posso rivere adesso i vecchi istanti di vita attuale. Questi discorsi valgono per le anime Beate.
"..Tu ti rattristi perché i tuoi beni perduti, o la tua giovinezza, o i tuoi momenti di legittima gioia passarono dal momento presente all’ambito della quinta dimensione... Tristezza inutile, a meno che tu la viva con amore di Carità! Ma se invece confidassi nel nostro Dio, come il bambino è sicuro di sua madre, attenderesti con pazienza fino a riavere tutto, con abbondantissimi acquisti, quando con la buona morte sì romperà il tuo legame col momento attuale ed entrerai trionfante nella Gloria. Perciò il cristianesimo è la religione della gioia”. T
Le cose belle che ho vissuto nella vita sono in Banca e dopo una morte in grazia le rivivrò meglio di prima perchè a quel punto non avrò più il mio stato d'interdizione e potrò fare alcune cose.
CICLO DI CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
(T parla Tenera Amata, R parla Ricardo) -- Capitolo 15 da pag.46 del pdf
“Perché non si è vista sperimentalmente l’esistenza di questa misteriosa quinta dimensione?” R
“Perché gli scienziati hanno il loro potere di attuare legato fortemente al momento presente. Osservano e modificano le cose soltanto nell’attimo dell’istante attuale. Non sono capaci di guardare, meno ancora di alterare, i fatti del passato, i quali però perdurano intatti e viventi nel modo preciso come accaddero. Ciononostante, l’anima spirituale intelligentissima di questi saggi consente loro di elucubrare e di esprimere matematicamente le loro conclusioni, le quali, in questo argomento, si trovano d’accordo con la Rivelazione Divina”. T (ultimo periodo nel quale ci eravamo fermati)
Riprendiamo la meditazione:
“Niente affatto. La quinta dimensione può servire alla filosofia, perché essa renda omaggio alla verità e possa chiarificare alcune idee cosmologiche e altre della sua specialità; e alla Teologia, per meglio intravedere alcuni dogmi della escatologia cristiana, dentro il terreno dell’ipotesi e fino a quando il Magistero non la farà culminare. Ma è chiaro che l’eternità creata non ha applicazione nelle scienze naturali... Non serve per fare grandi affari..." T
Quest'aspetto della rivelazione è molto importante per quelle discipline che vanno alla radice profonda dei grandi perchè e delle questioni della vita e Tenera Amata sta dicendo che "...per meglio intravedere alcuni dogmi della escatologia cristiana, dentro il terreno dell’ipotesi e fino a quando il Magistero non la farà culminare..." ci sono dei dogmi che si sono andati formando nel corso della storia della Chiesa e che poi alla fine sono diventati dogma. Tutti credevano alla presenza di Gesù nell'Eucarestia nei primi secoli ma la strutturazione dogmatica è venuta nel Concilio di Trento e grazie alle ipotesi di San Tommaso d'Aquino e alle sue applicazioni in maniera intelligentissima ed intraprendente fece dell'Aristotelismo alle categorie della teologia. Oggi ci muoviamo nell'ambito delle ipotesi, non possiamo anticipare i tempi. Toccherà alla Divina Volontà a fare alla Chiesa il suo corso. Nel corso della Storia ci sono almeno due cose che sono entrate nella Chiesa a livello liturgico: la festa del Sacratissimo Cuore di Gesù viene dalle rivelazioni private e la festa della Divina Misericordia viene dalla richieste che Gesù ha fatto a santa Faustina. Poi il Culto al Cuore Immacolato di Maria c'era già nella Chiesa ma con Fatima ha ricevuto un'impulso enorme. Non parliamo poi delle pratiche devozionali ampiamente devozionali: i primi 9 venerdì del mese e i primi 5 sabati del Mese. C'è chi dice che il dogma dell'Assunzione - nel 1947 ci fu l'apparizione alle Tre Fontane dove la Madonna disse: il mio corpo non poteva morire e non morì, non poteva marcire e non marcì; gli Angeli vennero a portarlo in Cielo. Nel corso della Storia Dio continua a guidare la Chiesa attraverso dei teologi o delle rivelazioni private. Magari un giorno ci potrebbero essere nella Chiesa gli scritti della Luisa Piccarretta. Ma fino a quando non ci sono step successivi noi ci muoviamo ritenendole queste informazioni come informazioni attendibili personalmente. Se il don non ritenesse attendibile questa rivelazione privata non ci avrebbe fatto un ciclo di catechesi.
"..L’eternità creata è utilissima nella Religione, perché mostra l’importanza decisiva di qualsiasi atto e circostanza che ci è toccato vivere sulla terra. Ogni spaziotempo col suo atto di esistenza è di importanza capitale per il bene o per il male, per l’eterna beatitudine o per la perpetua disgrazia. Non soltanto ha valore il totale sommato, o le somme parziali di ogni riconciliazione e d’ogni incontro col nostro Dio, ma è anche preziosissima ogni addizione di corrispondenza alla Grazia Divina..." T
Alcune cose si sanno già, nel trattato di Grazia si dice già che la nostra vita si svolge in un determinato spazio di tempo e che possono essere buoni, cattivi o indifferenti (come il dormire).
"..ogni addizione di corrispondenza alla Grazia Divina..." T
Ogni buona azione mi fa crescere in santità e gloria in Cielo. E non è la stessa cosa aggiungere corrispondenza alla Grazia o no.
"..Gli atti umani perdurano vivi nella quinta dimensione. Le matematiche della terra non coincidono con quelle del Cielo, perché manca loro appunto il parametro dell’eternità creata. L’importanza degli atti umani in questo mondo è tanta. Se nella società voi raggiungete un maggior progresso cristiano, più felici saranno i vostri rapporti d’amore con gli altri beati; ma se la superbia e l’egoismo indeboliscono l’amore di Carità nell’apostolato, avremo purtroppo scarso numero di compagni di Felicità, con un quantitativo limitato di spazi-tempi da godere e, quindi, con minore abbondanza di piaceri e di gaudi nella Gloria accidentale..." T
Gli atti umani sono gli atti volontari, che sono principio del merito o del demerito. State capendo a cosa sta dicendo Tenera Amata? Gli atti cattivi non sussistono più nella quinta dimensione perchè il male - da un punto di vista filosofico - è il non essere e non può perdurare, è sempre visto come privazione del bene. Nell'eternità creata dove si rientra dal versante del Paradiso, ti pare che io possa andare a godere uno spazio tempo in cui ho detto una parolaccia? No. E se io dico un'autotreno di parolaccie... idem. Più peccati faccio e meno spazi tempi conservo per l'eternità creata. I miei spazi tempi sono i miei spazi tempi ma poi saranno goduti anche da altri di conseguenza se il peccato della persona fa diminuire questi tempi, diminuisce anche l'abbondanza dei piacieri e dei gaudi della gloria accidentale. La quinta dimensione è un preziosissimo corollario delle teorie relativistiche.
"..La quinta dimensione è meravigliosa nel Cielo. Dopo la fine dell’umanità viatrice, noi glorificati potremo ritornare al passato e vivere la realizzazione dei desideri onesti che si frustrarono in questo mondo..." T
Commento del don: si frustarono per circostanze contingenti e del tutto relative perchè in questo mondo alcune cose non si possono più vivere, per esempio tutti quanti gli amori tra persone che sono stati pensati da Dio, perchè noi purtroppo abbiamo perso la capacità di amare in maniera perfettamente pura e non c'è più questa cosa. E quindi quali sono le uniche forme molto fisiche in cui è possibile amarsi? Il matrimonio monogamico e tutto il resto è sottoposto ad una fortissima limitazione quasi assoluta; ma ciò non sarà nell'altro mondo. E questo impedisce la realizzazione di cose oneste e talvolta anche predispote da Dio. Ricardo sta parlando ad una ragazza più adulta di lui, verso la quale da bambino ha sentito nascere quelle forme d'amore infantile. Strano ma era un'amore celestialmente stabilito. Ed è per quello che Tenera Amata sta lì.
“Sì, proprio così. Ma non solo sulla terra attuale, ma sul pianeta eterno fin dalla sua creazione. Al presente, qualcosa incominciamo a fare, ma con timidezza, per non interferire con gli attuali viventi mortali, e con grandi precauzioni, a causa dello stato d’interdizione vigente sulla terra, a causa del peccato del mondo. Invece, dopo la Risurrezione Finale, sarà qualcosa di grandioso per i beati: riuniti con coloro coi quali si amarono con Carità, convivenze veramente amichevoli, realizzazione d’ideali onesti e di amori leciti, al delizioso modo celeste; incontri con persone non conosciute, della stessa epoca o di periodi storici diversi; e la scoperta di nuovi e gradevolissimi amori della Gloria accidentale”. T
Se una persona viene interdetta non può più fare nulla senza la firma del tutore. L'interdetto non può fare nulla. E noi qua stiamo interdetti, non possiamo fare quasi niente.
“In questo mondo hai appena conosciuto alcune poche donne che t’interessarono, delle moltissime che il nostro Dio ti ha destinato per la tua gloria. Non hai avuto il tempo terrestre per ammirare, almeno, tutte le donne belle che sono state tue contemporanee. Ricorda che è sufficiente che tu senta l’attrattiva amorosa, perché abbia fondamento il vincolo d’amore reciproco nel Cielo..." T
Se anche Ricardo avesse incontrato queste donne non avrebbe fatto nulla su questa Terra, ci vuole il Vincolo Matrimonia che rende lecito alla concupiscenza che inevitabilmente s'innesca quando entri a stretto contatto con una persona del sesso diverso. Eppure Tenera Amata dice che basta sentire l'attrattiva amorosa per stabilire un legame nel Cielo.
"..Grazie alla quinta dimensione le tratterai ampiamente e scoprirai amori insospettati, che realizzerai d’accordo con le dilettevolissime norme celesti. E non soltanto della tua epoca, ma di tempi per te passati o futuri. Più avanti scorgerai l’amore umano nella Gloria accidentale”..." T
I figli dell'altro mondo non fanno sesso (come dice Gesù), luogo esistenza di tutti i piaceri possibili ed immaginabili compresi anche quelli culinari, ma questo piacere è un piacere lecito. Eliminato il sesso, le altre forme d'amore diventano lecite e non possono essere disturbate dall'insorgere della concupiscenza. Ci sono persone che, pregando (dice il don) avverte dei tocchi sensibili fuori dall'ordinario e alcuni pensano che queste cose accadano solo a lui e c'è chi s'intimorisce un pò. Nel primo caso il don dice di non insuperbirsi perchè accadono anche ad altre, e nel secondo caso il don dice di non turbarsi perchè queste cose non accadano con coloro che hanno voltato le spalle a Gesù.
Capitolo 16
"...Sarebbe forse stata così fragile la Potenza Creatrice dell’Altissimo?..." T
Tenera Amata sta dicendo: pensi che una cosa che è stata nel tempo a poco a poco svanisca nel nulla?
“Allora, ciò che è già accaduto non si può correggere; rimane così, nevvero?” “Gli atti virtuosi perdurano senza nessun cambiamento, ma i peccati si possono annientare in tutte le dimensioni del Cosmo, mediante il perdono divino. Il male morale è la sola cosa annullabile nella creazione23. È molto grande la Potenza Redentrice di Nostro Signore Gesù Cristo. La natura umana individuale viene restaurata fisicamente, moralmente e spiritalmente” T
(23...Nota di don Pablo: 23- Il peccato, il male morale, non ha entità; è un'ingiustizia, un disordine, un VUOTO colpevole di un bene soprannaturale, un bene impedito e annientato)
Anche se ho fatto una confessione generale, il ricordo dei miei peccati rimane. Ma quella cosa non esiste più se si è confessata con sincero pentimento. E quando saremo dall'altra parte? Il don pensa che sarà lecito sperare che di quel male non ci penseremo più o che reazione ci causerà? Nell'Altro Mondo non si soffrirà...una percezione penosa non è possibile viverlo in Paradiso. Cesserà la sensazione di turbamento o di malessere causato dal peccato da noi fatto. Non dobbiamo sentirci in colpa pensando al peccato ma al massimo piangerci sopra perchè a causa dei miei peccati sono stato causa della morte di Gesù. Il pianto dei peccati è un pianto dolorosissimo ma essendo celeste ti lascia in una pace e poi dopo anche nella gioia. E' l'unico momento in cui noi possiamo piangere (con merito) altrimenti piangeremo in Purgatorio.
“Si dice che, «bastonata data, nemmeno Dio la toglie».” R
“È falso questo detto blasfemo. Supponiamo che un frodatore abbia distrutto un documento che lo comprometteva. Lo bruciò in una precisa data e ora. Nessun mortale potrebbe rifare tale documento. L’interessato conclude che, una volta distrutta la prova evidente, nessuno, neanche l’Onnipotente, potrebbe farla riapparire. Il peccatore si sente molto sicuro. Distrutta la prova, non c’è delitto perseguibile. Ciò che il malfattore dimentica è che il documento fu bruciato in un certo momento, ma non negli spazi-tempi anteriori. Basterebbe retrocedere nella quinta dimensione per trovare intatta quella carta. Non trovi molto consolante che la stessa cosa avvenga con le opere buone? Perciò non conviene rimanere nemmeno un secondo in peccato grave, perché nel riacquistare la Grazia del Signore, sono ridotti al nulla gli atti di esistenza e gli spazitempi del periodo in cui l’Altissimo fu respinto dal peccatore. La giustificazione è completa ed intrinseca. Una giustificazione superficiale ed estrinseca non avrebbe senso nella quinta dimensione, che concerne la storia dell’essere. O si cancellano gli atti, o perdurano lì. Nel conto finale non rimangono tracce del peccato perdonato; il suo annientamento è stato definitivo. Di conseguenza, dopo, nel Cielo, mancheranno quegli spazi-tempi annientati, che avrebbero dovuto riempirsi di amore di Carità, per meglio godere la Gloria accidentale”. T
Spiegazione del don: io faccio un peccato mortale alle 17:00 del Pomeriggio, se mi vado a confessare alle 18:00, succede che quello spazio tempo in cui stavo nel peccato mortale viene cancellato...ma se io mi vado a confessare fra 10 anni cosa succede? A queste cose dobbiamo pensarci? Se tu stai in peccato mortale puoi compiere delle azioni buone ma non soprannaturalmente meritorie perchè non avendo la Grazia di Dio e quindi la carità operante, - la grazia di Dio è una forma che avvolge la nostra anima - la nostra buona azione in peccato mortale merita un premio umano. Capite cosa succede? Se io mi vado a confessare, il Signore annienta il tempo in cui sono stato in peccato mortale ma la persona si perde tutto il tempo in cui è rimasta in peccato mortale. Il don spera di essere stato chiaro. Capite le conseguenze della comprensione della quinta dimensione? Siamo logici: ma se Dio, per incarnarsi, fa un miracolo perchè sua Madre non avesse neanche il peccato originale che significa? Significa che Dio fa qualsiasi cosa, si prende su di sè i peccati del mondo ma Lui non vuole averci a che fare. Il peccato è l'unico produttore di male nel mondo. Se una persona a questo ci credesse, ti pare che una persona porti suo figlio o figlia a battezzarsi a 4/5 mesi? Perchè il padrino o il ristorante o d'inverno fa freddo ecc.... il Don non vuole giudicare le persone ma i fatti. Chi fa queste cose non ci crede e non ha le convinzioni pratico operative che chi nasce ha la macchia del peccato originale come se l'avesse fatto lui anche se non l'ha commesso. Nel Catechismo di San Pio X c'era scritto di battezzare il figlio il più presto possibile, entro i 10 giorni di vita. Se uno ha fatto un peccato mortale, vai subito e non rimandare, il senso è questo. Ci sono persone che non si confessano per 20/30 anni.... immaginate una persona che si salva per il rotto della cuffia. Ammesso e non concesso che non bisognerebbe dire che mi pento e confesso prima della morte perchè è un pò come sfidare la sorte (chi te l'ha detto che ti converti e ti salvi), ma quanti spazi tempi ti rimangono da vivere di spazi tempi della tua vita? Tenera Amata si rammarica di essere una Beata ma di rango basso, ma perchè dobbiamo diventare dei beati bassi quando possiamo scalare un pò di più il Cielo?
"..Perciò non conviene rimanere nemmeno un secondo in peccato grave, perché nel riacquistare la Grazia del Signore, sono ridotti al nulla gli atti di esistenza e gli spazitempi del periodo in cui l’Altissimo fu respinto dal peccatore....Di conseguenza, dopo, nel Cielo, mancheranno quegli spazi-tempi annientati, che avrebbero dovuto riempirsi di amore di Carità, per meglio godere la Gloria accidentale”. T
"..Sì, ma la traccia del tempo e dello spazio non consiste unicamente nell'erosione delle cose e nelle rughe sui volti. Vale assai di più: è il perdurare eterno degli innumerevoli spazi-tempi corrispondenti agli atti di esistenza di ogni essere reale”. T
Noi abbiamo una data di nascita, ma una volta che noi ci siamo, non cessero mai di essere. Beati o dannati non cesseremo mai di essere. La capiamo l'eternità creata? Da quando sono stato concepito iniziano i miei atti di esistenza.
“No, stai vedendo la realtà, la grande realtà oggettiva, che non è contraria al senso comune, ma contraria agli schemi mentali soggettivi, errati, causati dalla natura umana decaduta e sgretolata dal peccato. L’equivoco tuo è simile a ciò che avviene in un viaggio: dal tuo sedile contempli il panorama che cambia continuamente, ma questo cambiamento avviene soltanto nella tua coscienza, poiché dietro è rimasto imperturbabile lo stesso paesaggio. Se tornassi indietro, troveresti tutto tale quale lo hai lasciato. In modo analogo, nel tuo breve passaggio di mortale per questo mondo, contempli il tuo divenire e quello delle cose dal finestrino del momento presente, con l’incertezza di ciò che accadrà e con la tristezza per le cose gradevoli che ormai passarono. Questo punto di vista erroneo ti fa soffrire più di guanto sembra”. T
Noi stiamo sempre ancorati all'ultimo mazza di carte. In procinto di un'evento bello non vediamo bello che arrivi, poi quando arriva ce lo godiamo e quando finisce ci intristiamo perchè il momento bello è passato. Ma noi ci comportiamo così perchè siamo soggetti a questa limitazione strutturale che fa parte del grande stato d'interdizione nel quale stiamo. Io non posso andare indietro nel tempo e rivedere la mia vita da giovane. Io posso sperare che arrivano dei bei momenti ma non posso rivere adesso i vecchi istanti di vita attuale. Questi discorsi valgono per le anime Beate.
"..Tu ti rattristi perché i tuoi beni perduti, o la tua giovinezza, o i tuoi momenti di legittima gioia passarono dal momento presente all’ambito della quinta dimensione... Tristezza inutile, a meno che tu la viva con amore di Carità! Ma se invece confidassi nel nostro Dio, come il bambino è sicuro di sua madre, attenderesti con pazienza fino a riavere tutto, con abbondantissimi acquisti, quando con la buona morte sì romperà il tuo legame col momento attuale ed entrerai trionfante nella Gloria. Perciò il cristianesimo è la religione della gioia”. T
Le cose belle che ho vissuto nella vita sono in Banca e dopo una morte in grazia le rivivrò meglio di prima perchè a quel punto non avrò più il mio stato d'interdizione e potrò fare alcune cose.
CICLO DI CATECHESI DI DON LEONARDO MARIA POMPEI
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