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Davvero operava... da Dio!!!

Il Vangelo di San Giovanni, il libro dei segni. Il miracolo delle nozze di Cana e la purificazione del Tempio. Introduzione, lettura, esegesi e commento. Dio manifesta in pienezza il suo operare da vero figlio di Dio, nel primo segno e nel gesto profetico ed eclatante della cacciata dei mercanti dal Tempio. Terzo incontro biblico sul Vangelo di San Giovanni, Mercoledì 11 Dicembre 2019

Riassunto, siamo nel Libro dei Segni e abbiamo visto la predicazione del Battista, oggi iniziamo con le Nozze di Cana e altri. (Qua il primo incontro e qua il secondo appuntamento)

Giovanni 2 vers. 1 - 12 Nozze di Cana

Il primo strepitoso segno di Gesù che non doveva essere il primo ma in Paradiso c'è una variabile santamente imprevedibile: il fattore M (cioè fattore Maria perchè a quanto pare - la profezia aveva predetto un tempo prima della nascita del Messia ma pare che la Madonna abbia sempre un pò cambiato i piani di Dio - fattore M fattore santamente pericoloso - San Giovanni lo conosceva benissimo perchè è vissuto con Maria dopo la morte di Gesù e ne ha parlato).

Nei Vangeli non c'è scritto ma ciò che è essenziale per capire chi è Gesù, cosa ha fatto, qual'è il senso e il senso della Redenzione. Nelle manifestazioni private Gesù ha fatto un sacco di rivelazioni, Dio fa sempre così: nelle manifestazioni pubbliche il Signore rivela solo lo stretto necessario perchè vuole non alimentare la nostra gola spirituale - poi però qualche altra cosa ce la dice. Gesù ha fatto un sacco di miracoli nella sua vita però San Giovanni li ha racchiusi in 7 segni perchè il 7 è un numero sacro. Quanti sono i Sacramenti? 7, quanti sono i doni dello Spirito Santo? 7, Quali sono i vizi capitali? 7, quante sono le note musicali? 7, di quanti giorni è composta la settimana? 7 - Dio non fa le cose a casaccio. Non abbiamo deciso noi quante note ci devono essere. Se prendiamo un prisma e guardiamo la luce vediamo i 7 colori dell'iride. Per i miracoli, san Giovanni, vuol dire che i 7 segni sono la perfezione dell'opera soprannaturale che Gesù ha fatto, i 7 discorsi te li impari a memoria è quanto basta per capire il pensiero di Gesù Cristo. C'è molta simbologia nella Bibbia, 12 sono i figli di Giacobbe, 10 numero della pienezza, 5 il numero delle piaghe, il numero degli eletti 144.000 non è un numero reale ma sono tutti quelli che il Signore da sempre conosce e che, accogliendo la grazia di Dio, sarebbero andati in Paradiso. Ecco perchè bisogna stare attenti quando si legge la Bibbia.

Si legge il capitolo delle nozze di Cana di Galilea, qua verranno scritti solo appunti.

La prima parte è il libro dei segni, la seconda parte è il libro dell'ora. E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna?..." - ogni volta che Gesù entra in contatto con la Madonna sembra quasi che la disprezzi, ma stava dando una lode alla Madonna e la Madonna non s'offende perchè ha capito bene, era un fenomeno con una mente illuminata dalla Parola di Dio. Gesù cambia i suoi progetti per accontentare la Madonna anche per il significato del segno. La trasformazione dell'acqua in vino, noi pensiamo a qualche gesto appariscente - ha fatto riempire le giare d'acqua e poi è diventato vino ma nessuno ha percepito nulla. Come nella moltiplicazione dei pani dove la gente prendeva i pani e ce n'erano ancora - non c'è stato qualcosa di appariscente ed eclatante. Il maestro di tavola si complimenta perchè Nostro Signore fa le cose in grande - nell'altro mondo altro che vino. I piaceri di questo mondo che dobbiamo imparare a gustarceli come piccoli antipasti che il Signore ci dà in attesa del tempo perchè su questa terra siamo limitati (troppo fa male) e con troppi piaceri rischiamo di attaccarci ad essi e vivere per essi (a causa della nostra condizione decaduta). I piaceri sensibili hanno questo problema: l'assuefuazione e la tendenza ad aumentare la dose - in Paradiso non c'è nessuna dipendenza. Qua sulla terra occorre la virtù della Prudenza. Gesù non ha trasformato l'acqua nel tavernello ma nel migliore dei vini ed è un prequel di quello che accadrà. Tutte le nostre piccole cose, viviamo delle piccolissime cose che saranno vissute in modo grandissimo dall'altra parte; Non berrò più il frutto della vita fino a quando non starò nel Regno del Padre Mio dice Gesù nell'ultima cena. Il vino che diventa sangue di Gesù non dev'essere un vino da quattro soldi.

Ogni volta che leggiamo il miracolo, questa cosa è successa viene letta in modo naturale e Gesù per intervento della Madonna (che agisce senza che nessuno glielo chiedesse) e ha ottenuto questa cosa e della risposta di Gesù; nel Vangelo di san Giovanni dice una cosa ma con una dice due o tre o anche di più. Cose da cogliere: il miracolo avviene per intervento della Madonna (la Madonna compare solo qualche rara volta nei sinottici, Luca ne parla di più). Nel Vangelo san Giovanni compare in due momenti e viene sempre chiamata donna. Gesù incontra in privato i primi discepoli, nella prima uscita pubblica appare la Madonna e poi essa sparisce per riapparire sotto la Croce e san Giovanni cosa ci racconta? Donna ecco tuo figlio (sotto la croce). E che cos'è la Croce? L'ora di Gesù, passione, morte e Redenzione. Qua Gesù sta stabilendo un legame tra le nozze di Cana e la sua morte in croce. Gesù allude all'ora in senso proprio, questo segno di cana ti fa andare sotto il Calvario, la trasformazione dell'acqua in vino è quel segno che Gesù avrebbe fatto dalla croce per tutta l'umanità e tra l'altro solo san Giovanni dirà che trafitto il costato di Gesù uscirà acqua e vino. Per essere celebrata la Messa dev'esserci l'acqua (la Vita, senza l'acqua non potremmo vivere - l'acqua è un bene prezioso ma nei confronti del vino non c'è gara - l'acqua è inodore, incolore ed insapore - simboleggia la morte) mentre il vino è profumato, saporito, ti dà un pò di tono (e il vino simboleggia la vita). Gesù sta facendo vedere attraverso questo segno perchè è l'esemplificazione di ciò che Gesù avrebbe fatto venendo sulla terra. Il miracolo deve farti capire.

La nostra vita (acqua) insapore, incolore ed inodore perchè schiava del peccato, priva della luce sarebbe trasformata da Gesù in vino (una vita felice) e in un contesto nuziale. Dio ci restituisce la vita dentro un rapporto sponsale tra te e Lui e - attenzione - tutto questo avviene su intervento della Madonna. La Misericordia della Madonna vede noi poveri peccatori ed intercede per noi. L'ora designa sia l'ora della Passione ma anche l'ora di fare i miracoli, Gesù dice il primo miracolo non sarebbe dovuto essere questo. Ma poi lo fa, 1) le primizie dei miracoli le dà alla Madonna, 2) il segreto per ottenere ogni grazia è Mia Madre (dice Gesù) 3) in questo contesto a chi ha il cervello farà capire cosa vuole fare nel mondo. Su questo miracolo è stato scritto tanto però capite cosa ci sta dietro? Cos'è la Resurrezione di Lazzaro? L'impero che Gesù manifesta sulla morte corporale - Lazzaro poi è ri morto di nuovo - però è comunque che la morte (ultima conseguenza del peccato) non ci tiene sotto il scacco - Gesù la fa secca. Ci sono state delle resurrezioni reali nella storia dei santi. Lo chiama al cimitero e morirà quindi due volte però se Dio vuole questo lo fa ma non è questa la cosa più importante. La cosa più importante è che la morte del cuore non ci appartiene più con Gesù.

La Gloria di Gesù si manifesta principalmente non nella Resurrezione ma in Croce, la massima manifestazione di Gesù avviene nella crocifissione quando nel pensare umano sarebbe stata l'umiliazione massima. Perchè Gesù manifesta la sua capacità di stare lì in croce (ed amare) potendo fare altro in quanto Dio. E' stato più grande Gesù a rimanere in croce che scendere.

E se finiva diversamente? Ci sono delle serie tv con finale alternativo - Gesù scende dalla croce e adesso cosa facciamo? E' più Dio a fare questo scendendo dalla croce o rimanendo su in essa? Potendo veramente scendere, sei più Dio a non farlo o a farlo? Secondo san Giovanni è proprio non avendo scelto di scendere dalla croce. Ecco perchè ha scelto la morte peggiore tradito da un'apostolo.

[12]Dopo questo fatto, discese a Cafarnao insieme con sua madre, i fratelli e i suoi discepoli e si fermarono colà solo pochi giorni.

Siamo ancora in Galilea.

Giovanni 2 vers. 13- 22 Purificazione del Tempio

Dopo le nozze, Gesù - la prima cosa che fa - perchè? Molta gente giustifica alcuni comportamenti borderline - è vero che Gesù ha scacciato i mercati del tempio ma in che veste? Umana o Divina? Il Vangelo di San Giovanni è quello che accenta che quell'uomo è Dio, quando agisce a parla da Dio. Cosa sta facendo? Sta dicendo: Io lo posso fare ma gli altri no perchè questa è casa mia. E' lecito fare cose del genere per noi? San Tommaso d'Aquino ha detto che l'ha fatto ma perchè lo poteva fare. Ma noi siamo Dio? Quando Gesù cantava ai farisei in che veste lo faceva? Noi lo possiamo fare? Dobbiamo stare molto tranquilli - imitare Gesù umile ed mite di cuore e la sua immolazione - ma i suoi gesti forti non li ha fatti in quanto uomo ma in quanto Dio. Possiamo rifarli anche noi? No.

[13]Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme..." Perchè Gesù da Dio?

[19]Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» allusione al suo Mistero, ci credi che Gesù è il Figlio di Dio? Il Tempio non è casa tua (o nella Chiesa consacrata) tu stai ospite a casa di Dio si possono fare le cose di Dio - non si possono fare salotti o fare baccano ma si parla con Dio o di Dio - qual'è il luogo abitato da Dio per antonomasia? Nostro Signore Gesù, Gesù dice che Dio abita dentro di Lui e può fare un gesto forte per ricordarci che la casa del Padre Mio (Gesù lo dice in senso forte: padre naturale non adottivo); faccio questo agendo da Dio e poi te lo dimostrerò. I Giudei non capiscono perchè Gesù gioca sulla doppia valenza - il tempio di pietra e il tempio (Gesù) dove Dio abitava. Fa questa sottile ironia giovannea.

"... i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù..." Cap.2, vers. 22

Molte volte noi quello che Dio sta facendo non lo capiamo subito, nel Vangelo di san Giovanni Gesù fa delle cose, sa che non ci capiranno niente e sa che le capiranno dopo. Lo vedremo alla lavanda dei piedi. Quando Pietro si ribella diceva bene perchè gli schiavi non potevano lavare i piedi al padrone e Gesù dice: adesso non lo capisci ma lo capirai dopo. A noi non piace capire subito le cose ma il Signore vuole la fede, Lui vuole che tu non capisca perchè questo è bene per te e lo capirai solo quando sarà il momento. Sicuramente in Paradiso capiremo, ma fino a quando non è il momento non capiremo, i discepoli hanno capito alla Resurrezione di Gesù. Questo è altamente formativo anche per noi.

[23]Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome. --- ci fa capire san Giovanni che ha fatto altri miracoli --- [24]Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti --- attenzione a questo conoscere --- [25]e non aveva bisogno che qualcuno gli desse testimonianza su un altro, egli infatti sapeva quello che c'è in ogni uomo. -- altra chicca evidentemente da chi Gesù lo conosceva bene. Gesù si confidava soltanto con alcune persone perchè sapeva cosa c'era in ogni uomo / richiamo ad un salmo 138

(..Signore, tu mi scruti e mi conosci, 2 tu sai quando seggo e quando mi alzo. Penetri da lontano i miei pensieri, 3 mi scruti quando cammino e quando riposo. Ti sono note tutte le mie vie; 4 la mia parola non è ancora sulla lingua e tu, Signore, già la conosci tutta....)

Noi non conosciamo neanche l'interno di noi stessi, noi non ci conosciamo bene -- conoscerci bene è un dono del Signore, si conosce bene chi fa un cammino di santificazione nella misura in cui la luce del Signore lo aiuta perchè noi non ci conosciamo, noi non conosciamo nè la bellezza che il Signore ci ha dato e nè tante nostre miserie e debolezze che non siamo in grado di conoscere.

Colloquio con Nicodemo. I Figli di Gesù sono i figli del vento, ne senti la voce ma non sai da dove viene e non sai dove va. Gesù dice: vieni e vedi, la vita cristiana è fatta così: vorremmo avere delle rassicurazioni in anticipo, se è così hai sbagliato. Invece funziona con il Signore che ci dice: ti fidi di me? Ti porto io. Tanti peccati mortali contro il primo comandamento derivano dalla nostra insana voglia di predevere il futuro, tarocchi, lettura della mano, lettura delle carte ecc.... peccati mortali e nei quali entra in ballo il diavolo. Se il Signore lo volesse, ce lo rivelerebbe Lui il futuro, ma vuole che stiamo tranquilli perchè ci porterà sicuramente in buoni posti ma non vuole che li conosciamo. Ogni tanto ci fa conoscere qualcosa del futuro ma sempre come vuole, quando e a chi vuole il Signore. Noi non possiamo andare a prenderci in modo forzato queste informazioni.

INCONTRO DI DON LEONARDO MARIA POMPEI

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